Monthly Archives: ottobre 2015

Codici della Strada Egaf, convenzione CONSAP

Egaf Convenzione CONSAP

Egaf Convenzione CONSAP

Attiva la Convenzione tra CONSAP e Egaf Edizioni per l’acquisto di testi, con uno sconto del 25% su tutti i prodotti e i servizi che verranno acquistati mediante la composizione di un gruppo di persone (ordini cumulativi almeno di 20 testi).

In riepilogo la convenzione prevede:

  • sconto del 25% sull’acquisto delle pubblicazioni rilegate Egaf, in particolare dell’abbonamento al Prontuario delle violazioni alla circolazione stradale,
  • sconto del 25% sulle banche dati tematiche ed in particolare a ITER Commento Cds e ITER Cds,
  • invio a mezzo e-mail di eventuali piccoli aggiornamenti che interessino i libri acquistati, in particolare il Prontuario

Polizia sindacati, Renzi non ci ascolta, scendiamo in piazza. Innocenzi, 35 euro al giorno a migrante 10 euro al mese a un agente, articolo “Il Giornale”

Matteo Renzi, Presidente del Consiglio dei Ministri

Matteo Renzi, Presidente del Consiglio dei Ministri

La decisione è stata presa dai sindacati di polizia Sap, Coisp e Consap, Sappe per Polizia penitenziaria, Sapaf e Ugl per i forestali e Conapo per i vigili del fuoco per manifestare per il rinnovo dei contratti. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa durante la quale Gianni Tonelli, segretario del Sap, ha più volte attaccato il governo Renzi per non aver convocato, prima della presentazione della legge di stabilità, le parti sociali in vista del rinnovo del contratto.”Questa estate la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il blocco del contratto fermo da sei anni. Dalle fonti in nostro possesso – dice Tonelli – pare che il governo voglia destinare circa 10 euro lordi per ogni agente di polizia. Ciò significa mantenere un blocco dei contratti in barba  alla decisione della Corte“. “Chiediamo – continua il segretario del Sapuna tantum di 1500 euro come risarcimento per il blocco di questi ultimi anni e un aumento di stipendio di 100 euro netti per il prossimo contratto che sarà di durata triennale e non più biennale. Questo aumento sarebbe possibile introducendo il quoziente familiare per le famiglie che ricevono gli 80 euro. Non è pensabile che solo i magistrati abbiano degli stipendi alti. Che differenza c’è tra chi opera un arresto e chi lo ratifica?”. Le sigle sindacali denunciano, infatti, il fatto che gli stipendi degli agenti italiani siano tra i più bassi d’Europa: 1200 euro a inizio carriera a fronte di 1600/1700 euro degli altri Paesi del Vecchio Continente. “Questo è un Paese che si permette di dare 35 euro al giorno a ogni immigrato, mentre per il poliziotto si destinano 10 euro lorde al mese. Questo è mortificante”, ha attaccato Giorgio Innocenzi del Consap.
Un altro motivo di scontro con il governo è lo smantellamento del corpo forestale deciso per decreto dal ministro Madia. “Non abbiamo mai incontrato né lei né il ministro dell’Interno o dell’Ambiente“, dicono i sindacalisti dei forestali che propongono di accorpare il loro corpo civile con le forze di polizia civile anziché militarizzarlo come vorrebbe fare il governo. “Rischiamo di pagare l’annuncite del premier e della Madia. La riforma sarebbe una regressione e costerebbe 25 milioni di euro tra cambio delle divise e corsi di aggiornamenti. Infine, è sempre alquanto critica la situazione delle carceri italiane. “Un detenuto, escluse le spese sulla sicurezza, costa 170 euro al giorno. Espellendo i detenuti stranieri condannati in via definitiva e se si mandassero tutti i tossicidipendenti in comunità terapeutiche, i detenuti calerebbero di 38mila unità e avremmo le risorse per aumentare gli stipendi dei  poliziotti penitenziari e ammodernare le carceri”, ha spiegato Donato Capece del Sappe.

Contratto Polizia: 6/7 euro di aumento netto al mese, questo il trattamento che profilano a uomini e donne della sicurezza, la CONSAP in conferenza stampa “siamo la polizia meno pagata d’Europa”

Innocenzi. Conferenza Stampa Nazionale Protesta del 15 ottobre 2015

Innocenzi. Conferenza Stampa Nazionale Protesta del 15 ottobre 2015

6 euro nette di aumento stipendiale, la sicurezza meno retribuita d’Europa e casi disperati interni ai Corpi che aumentano periodicamente, sono questi i temi affrontati dalla CONSAP alla Conferenza Stampa Nazionale che si è svolta ieri a pochi passi dal cuore del Governo, lo stesso che lascia uomini ” dal garantire il giusto vivere sociale” in mezzo al mare dell’indifferenza e dove la CONSAP dice no e per questo riversa in strada di protesta tantissimi colleghi che non vogliono affogare nelle acque dei maltolti . Insieme alle altre sigle che formano il cartello, miste tra polizia, penitenziaria, forestale e vigili del fuoco con vari comitati, si richiamerà l’attenzione delle istituzioni prima che l’ultima ventata d’ ossigeno spinga al collasso del sistema sicurezza.