Category Archives: Attività e Sezioni

Reparto Mobile di Roma, servizio e locali mensa, gravi criticità in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro e disattenzione all’applicazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi, la CONSAP ha chiesto l’accesso ai sensi dell’art. 50 D.Lgs.Vo 81/08

Mense della Polizia di Stato

Mense della Polizia di Stato

A seguito di alcune documentate e gravi criticità in materia di sicurezza e igiene luoghi di lavoro, riguardanti il servizio e locali mensa del Reparto Mobile di Roma, la CONSAP ha chiesto l’accesso ai sensi dell’art. 50 D.Lgs.Vo 81/08 (accesso ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni).
Gli R.L.S. (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) designati dal sindacato, procederanno, quindi, nei giorni prossimi, alla verifica delle condizioni della locale mensa per poi relazionare agli uffici competenti del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, per verificare se le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle  siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro.

Polizia, Caserma Ferdinando di Savoia, la CONSAP ottiene importanti lavori di manutenzione per la sicurezza dei lavoratori

Piazzale del Polo Ministero dell'Interno - Dipartimento della P.S. - Ferdinando di Savoia

Piazzale del Polo Ministero dell’Interno – Dipartimento della P.S. – Ferdinando di Savoia

Grazie ad una segnalazione della locale Segreteria CONSAP presso della Direzione Centrale di Sanità, atta ad evitare qualsivoglia luttuoso episodio potenzialmente verificabile in virtù del mal funzionamento di una porta di vetro sita di fronte l’ala C della Caserma Ferdinando di Savoia, sono stati effettuati mirati interventi di manutenzione. Difatti questa O.S. ha preteso ed ottenuto non solo la riparazione della porta suddetta ma anche la sostituzione di tutte le maniglie e delle molle a scatto della chiusura di tutte le porte a vetri presenti nel corridoio di accesso al cortile della Caserma.
La scrivente O.S. rimane a completa disposizione di TUTTO il personale per eventuali segnalazioni.

Reparto Volanti di Roma, Caserma Maurizio Giglio, accesso luoghi di lavoro (ex art. 50 D.Lgs.vo 81/08), esito e avvio procedura informazione alle autorità competenti, denuncia CONSAP

Interno della Caserma Maurizio Giglio, sede del Reparto Volanti di ROMA

Interno della Caserma Maurizio Giglio, sede del Reparto Volanti di ROMA

Nel primo pomeriggio di mercoledì 2 agosto 2017, come concordato, al margine dell’incontro richiesto dalla Questura di Roma  – Ufficio Servizi Tecnico Logistici (Sala Prisco Palumbo), gli R.L.S.(Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) designati dalla CONSAP, hanno fatto accesso agli ambienti di lavoro della Caserma Maurizio Giglio, sede del Reparto Volanti di Roma (ex art. 50 D.Lgs.vo 81/08). Il percorso di “ispezione” e “annotazione” intrapreso dai dirigenti sindacali, alla presenza del Vice Dirigente della Sezione Volanti di Roma, ha visto l’accesso presso i locali mensa, sala benessere, zone alloggi (bagni e corridoio), Uffici Direzione Reparto, ambienti di lavoro ad uso degli operatori di Polizia.
Gli R.L.S. hanno annotato una serie gravi anomalie e criticità, molte gravissime, in contrasto con le più elementari norme igienico-sanitarie, che costituiscono pericolo per la sicurezza del personale in servizio e alloggiato presso il Reparto. Tali anomalie saranno comunicate, nei prossimi giorni, alle autorità competenti per materia.
Ci chiediamo come sindacato, ma anche come operatori, come si possa arrivare a questo punto, trascurare un reparto che rappresenta l’insieme di uomini e donne della Polizia di Stato che hanno il contatto con i cittadini, che simboleggia l’immagine della Polizia in strada, un “contenitore” di pregio e di tanta efficienza, grazie all’impegno, che non manca mai, dei suoi appartenenti, ma che al suo interno consuma e deturpa, giorno dopo giorno, il valore stesso, disobbedendo alle norme e regole che esistono e che devono essere fatte rispettare da chi ha incarichi e responsabilità assunti.

Leggi la news precedente sull’incontro con il Questore di Roma:
https://consaproma.wordpress.com/2017/08/04/sospensione-impianto-idrico-u-p-g-s-p-sezioni-volanti-esito-riunione-sala-prisco-palumbo-alla-presenza-del-questore/

R.L.S.(Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza)

Polizia, Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale, la CONSAP incontra il Direttore dott.ssa Anna Maria Di Paolo

da sinistra: il dr Domenico Cerbone, Profili, la dott.ssa Anna Maria Di Paolo, Guerrisi, Celesrino e Turicchi

da sinistra: il dr Domenico Cerbone, Profili, la dott.ssa Anna Maria Di Paolo, Guerrisi, Celestino e Turicchi

Una delegazione della CONSAP, guidata dal Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi ha incontrato la dott.ssa Anna Maria Di Paolo, Direttore dell’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. All’incontro erano presenti anche il dr Domenico Cerbone ( Dirigente Area Cerimoniale ed
Eventi – Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale) e la Segreteria CONSAP presso la Banda Musicale della Polizia di Stato, con il Segretario Locale Turicchi ed Vice Segretari Celestino e Profili.
Il cordiale incontro, richiesto dalla CONSAP, è stata l’occasione per rappresentare alcune tematiche che interessano i colleghi in servizio alla Banda della Polizia di Stato  con proposte e suggerimenti per migliorare il servizio e la qualità professionale con spunti che arrivano dal personale che da anni opera nel settore e vive nel quotidiano le difficoltà che si presentano di volta in volta.
I punti affrontati e analizzati sono stati:
::.. programmazione dei servizi  più chiara  e soprattutto ‘definitiva’ programmazione dei servizi, possibilmente quindici giorni lavorativi prima delle date dei servizi in questione. Richiesta è motivata dal fatto che molto spesso le modalità di servizio vengano rese note al personale molto a ridosso della data dello stesso – ultimo esempio eclatante il concerto ad Aosta del 21/07/2017 – servizio tenuto ‘in forse’ per quasi due mesi e confermato soltanto poco meno di una settimana prima, ciò ha provocato gravissimi disagi al personale in quanto,  ‘brancolando’ letteralmente nella più totale incertezza nelle comunicazioni dei servizi,  si fatica a poter organizzare la propria vita in funzione del servizio stesso. Si tratta di organizzazione frettolosa, qualitativamente approssimativa e soprattutto economicamente DISPENDIOSA  per l’Amministrazione, quando, una pianificazione,  da parte di chi viene chiamato ad effettuare i sopralluoghi e disporre quanto necessario per una ottimale riuscita dell’evento, risulterebbe efficace e più produttiva. Il Segretario Locale CONSAP della Banda  Turicchi ha ribadito che una programmazione dei servizi oculatamente pianificata con largo anticipo risulterebbe essere un vantaggio, non solo per il personale o gli addetti organizzazione dei sopralluoghi e/o dei servizi, ma anche per l’Amministrazione stessa sia  in termini di costi che dal punto di vista del prestigio e della qualità artistica dell’evento stesso: va da sé, infatti, che gli acquisti dei titoli di viaggio per la Banda, nonché la prenotazione degli alberghi per la stessa,  se effettuati molto prima, produrrebbero un sensibile abbattimento dei costi e la possibilità di creare anche eventi musicali di risonanza internazionale (in merito a quest’ultima proposta il Vice Segretario CONSAP Celestino ha prospettato ampia carrellata di possibili eventi da poter esaminare ed eventualmente creare:  ad esempio la  partecipazione della Banda come Ospite d’onore a Festivals Musicali, Masterclasses con Famosi direttori d’Orchestra, Concerti da Solista con Strumentisti di fama mondiale o Gemellaggi con le omologhe Bande Musicali delle Polizie di Paesi esteri;
::.. l’assegnazione di un magazzino VECA
con particolare riguardo al Vestiario ed Equipaggiamento  per il personale della Banda. I dirigenti sindacali CONSAP della Banda Turicchi e Celestino hanno ribadito che, essendo il loro un Reparto di Rappresentanza e quindi particolarmente ‘esposto’ mediaticamente, sarebbe di vitale importanza dotare il personale di un servizio inerente al vestiario più efficiente per evitare che esso debba munirsi di capi ‘fuori misura’ o di arrangiarsi alla meglio e di tasca propria per modificarli secondo le proprie esigenze.

Il Direttore, dott.ssa Di Paolo, si mostrata piacevolmente interessata agli ambiziosi progetti presentati e proposti dalla CONSAP ed ha accolto la possibilità di individuare manifestazioni musicali purché si possano trovare i fondi necessari e i contatti artistici di adeguato livello confidando su questo aspetto nella collaborazione degli orchestrali stessi.
In merito alla richiesta del vestiario e trovare soluzioni ottimali per risolvere l’annoso problema, il Direttore ha concordato, inoltre, come suggerito dalla CONSAP  la dotazione per la Banda della Polo della Polizia da indossare durante gli spostamenti e/o durante le prove prima del concerto, evitando così l’eccessiva usura dell’uniforme prima del servizio.

Ringraziamo l’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nella persona della dott.ssa Di Paolo e dr Cerbone per la cordialità e cortesia con cui ha ricevuto la nostra delegazione, dimostrando cura e attenzioni alle proposte e tematiche rappresentate, risultate, tra l’altro, di interesse e di successivo sviluppo, da parte del Cerimoniale, con gli Uffici competenti del Dipartimento della P.S. per fornire risposte dettagliate e precise alla nostra O.S.

Reparto Volanti di Roma, Caserma Maurizio Giglio, presenza di batteri nell’acqua, la CONSAP chiede l’accesso urgente ai luoghi di lavoro con la presenza del Medico Competente, R.S.P.P. e Datore di Lavoro

Roma, sede del Reparto Volanti, Caserma Maurizio Giglio

Roma, sede del Reparto Volanti, Caserma Maurizio Giglio

Presenza di batteri nell’acqua al Reparto Volanti di Roma, Caserma Maurizio Giglio, il Dirigente del Reparto vieta, con avviso urgente scritto e sottoscritto, l’utilizzo dell’acqua per fini potabili e uso docce, chiusa anche la locale mensa Ciro Capobianco ed il connesso servizio.
Anche l‘Ufficio di Gabinetto della Questura di Roma, con nota a firma del Questore Marino, inibisce, a scopo precauzionale l’uso dell’acqua ai poliziotti alloggiati ed in servizio, in attesa dell’esito delle contro analisi al prelievo dell’acqua fatto da una specifica ditta incaricata per sanificare  l’impianto.
Alla CONSAP,  più di qualcosa non convince,  si è proceduto, quindi, alla richiesta d’accesso ai luoghi di lavoro con la presenza del Medico Competente, R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e Datore di Lavoro ai sensi dell’art.50 Dlg.Vo 81/2008 .
Bisognerà adesso capire di chi è la responsabilità, cosa non ha funzionato nel dispositivo di sicurezza interno alla salute del personale, cosa ha prodotto la presenza di batteri in termini sempre alla salute del personale, occorrerà predisporre la sorveglianza sanitaria non obbligatoria al personale (a chi chiederà riscontro alla sicurezza sul proprio stato di salute avendo utilizzato e ingerito acqua nelle varie forme nei giorni precedenti).
La grave problematica era stata già segnalata i primi giorni di luglio con notizia diffusa dalla nostra Federazione con Anip-Italia Sicura e non è stato consultato nessun R.L.S. (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) come da norma (nessuno si è preoccupato…).
Comunicheremo l’esito del nostro accesso ai luoghi di lavoro richiesto con urgenza (effettuato da nostri dirigenti sindacali formati in riferimento all’81/08) con l’acquisizione e nostra consultazione delle analisi della ditta incaricata.
Batteri in acquaSi parla tanto di sicurezza e controllo dello stato di salute del personale, si garantisce a parole il massimo della professionalità con professori del decreto sulla sicurezza, si chiede il massimo del contenimento economico al personale di Polizia perchè i fondi devono essere spesi e sono spesi per ammodernare le strutture che ospitano i professionisti della sicurezza (a parole…) e poi…si entra nella struttura dello storico Reparto Volanti di Roma per vedere degrado e abbandono…servizi igienici fuori uso, box doccia fuori uso e pericolosi…e altre deprimenti visioni di inefficienza..
Pretendiamo che i poliziotti lavorino sicuri! Lo stabilisce la legge!!

Controllo del Territorio, straordinari, servizio esterno, impiego delle pattuglie, problematiche, la CONSAP incontra il Direttore del Servizio dr Maurizio Vallone

il Direttore del Servizio Controllo del Territorio alla D.A.C. Dr Maurizio VALLONE

il Direttore del Servizio Controllo del Territorio alla D.A.C. Dr Maurizio VALLONE

Una delegazione della CONSAP, composta dal Segretario Generale Nazionale f.f. Stefano SPAGNOLI, il Segretario Nazionale Elisabetta RICCHIO e il Coordinatore della Consulta Nazionale dei Reparti Prevenzione Crimine e Segretario del Reparto Prevenzione Crimine Lazio Gianluca CASTELLI ha incontrato il Direttore del Servizio Controllo del Territorio alla D.A.C. Dr Maurizio VALLONE.
Le problematiche discusse sono state le seguenti:

  1. Pagamento straordinari arretrati,
  2. Servizi effettuati per conto della Questura di Roma,
  3. Pattuglie impiegate sul territorio capitolino,
  4. Alto Impatto nei Commissariati romani,
  5. Modalità d’impiego del Reparto,
  6. Mancato rispetto dello statuto costitutivo del Reparto .

Questa O.S. è rimasta soddisfatta dell’incontro avuto, infatti il Direttore del Servizio da subito è sembrato essere collaborativo e pronto a risolvere i problemi rappresentati.

Le risposte:

PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 1°

Lo stesso ha rappresentato di aver già chiesto al Prefetto Rizzi un adeguamento del monte ore pro-capite pari a 25 ore cad., e di conseguenza si è subito adoperato a risolvere la problematica rappresentata a far si che le ore in arretrato vengano pagate in più scaglioni durante l’anno rappresentando comunque che la nostra Amministrazione ha un anno di tempo per provvedere al pagamento.

PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 2°

Il Direttore, non ha potuto rivedere il numero di vetture che vengono messe a disposizione della Questura in quanto non è di sua pertinenza, ma ha dato mandato al Signor dirigente del Reparto qualora le vetture superino il numero richiesto di metterle a disposizione delle altre Questure Laziali.

PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 3°
(che comprende anche i punti 4,5,6)

Per quanto riguarda il punto in questione il Direttore si è sentito subito indispettito dalla modalità d’impiego delle nostre U.O. , ed ha dato subito mandato a cura del Dirigente del Reparto vigilare sull’impiego che viene effettuato presso i Commissariati ristabilendo, avvalendosi della  collaborazione del Dirigente dell’U.P.G.S.P. sulle modalità d’impiego di  R.P.C., e chiede qualora non venga rispettato quanto stabilito dallo statuto di rappresentare con apposita relazione, immediatamente al Dirigente del Reparto per il successivo inoltro presso il Servizio Controllo del Territorio, che prenderà nota delle mancanze rappresentate.

Sebbene l’incontro sia stato collaborativo questa O.S. non si ferma qui sarà richiesto a settembre un incontro con il Prefetto RIZZI, unica persona in grado di interagire direttamente con il Ministro ed il Capo della Polizia per far si che questo Reparto e tutti i R.P.C. in Italia, tornino ad effettuare esclusivamente i compiti per il quali sono stati istituiti.

Reparto Prevenzione Crimine - Polizia di Stato

Reparto Mobile di Roma, la CONSAP incontra il neo Dirigente dr Paolo Mazzini

Reparto Mobile di Roma. Da sinistra: Ricozzi, Salvatori, Minerva, Di Lorenzo e Guerrisi.

Reparto Mobile di Roma. Da sinistra: Ricozzi, Salvatori, Minerva, Di Lorenzo e Guerrisi.

Una delegazione della Segreteria Provinciale di Roma e della Sezione Locale presso il 1° Reparto Mobile della CONSAP ha incontrato nella mattinata dell’11 luglio 2017, il neo Comandante dr Paolo Mazzini.
Per la CONSAP erano presenti il Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi, i Segretari Provinciali di Roma Salvatori e Minerva, il Coordinatore Provinciale Di Lorenzo e il Vice Segretario Locale Ricozzi.
Il cordiale incontro di saluto è stata l’occasione per affrontare, seppur sommariamente, una serie di tematiche che saranno discusse e approfondite dopo il periodo estivo, anche per concedere al dr Mazzini il tempo necessario per conoscere meglio l’ambiente professionale, il personale in organico e le nuove dinamiche lavorative.
I dirigenti sindacali intervenuti hanno anticipato alcune delle maggiori tematiche:
Impiego periodico del personale per le esigenze della Questura di Roma;
Vestiario Estivo con polo a mezze maniche;
Formazione e Addestramento del personale;
Riposo di “Compagnia” e lavoro eccedente.

Ringraziamo il dr Mazzini per la cortesia e disponibilità con cui ha accolto la nostra delegazione sindacale e gli formuliamo i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutta la Segreteria Provinciale CONSAP di Roma.

Dipartimento della P.S. , U.S.T.G. (Ufficio per i Servizi Tecnico Gestionali), la CONSAP incontra il neo Direttore dr Francesco Montini

Nella foto da sinistra: Celestino, Turicchi, Guerrisi, il Direttore dr. Montini, la dott.ssa Priaro e Cerrone

Nella foto da sinistra: Celestino, Turicchi, Guerrisi, il Direttore dr. Montini, la dott.ssa Priaro e Cerrone

Una delegazione della CONSAP, guidata dal Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi ha incontrato, martedì 27 Giugno u.s., il neo Direttore dell’U.S.T.G. (Ufficio per i Servizi Tecnico Gestionali) del Dipartimento della P.S. dr Francesco Montini.
Per la CONSAP erano presenti, inoltre, il Vice Segretario Locale U.S.T.G. Cerrone, il Segretario Locale della Banda Musicale Turicchi e il Vice Segretario Celestino.
Per l’Amministrazione presente all’incontro anche la dott.ssa Amelia Priaro, funzionario responsabile del 1° Settore Affari Generali e Personale dell’U.S.T.G.
I dirigenti sindacali CONSAP intervenuti hanno voluto estendere al neo Direttore Montini le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro a nome della Segreteria Nazionale e Provinciale e nel contempo, discutere di alcune tematiche che saranno nelle prossime settimane approfondite con i funzionari di settore.
Per la Banda Musicale è stato rappresentato l’ annoso problema che concerne la concessione del trattamento di missione e il consequenziale  vitto secondo la normativa vigente, auspicando una maggior cura ed attenzione per questa sentita tematica, attenzione  sia dal punto di vista amministrativo che in sede di sopralluogo pre-eventi ( per quanto riguarda quest’ultimo aspetto il dr Montini ha manifestato la volontà di proporre che una copia della relazione, stilata da chi ha l’incarico di effettuare il sopralluogo, sia inviata, oltre che al Cerimoniale,  anche all’U.S.T.G., in ragione del fatto che la Banda è istituzione incardinata gerarchicamente e amministrativamente all’U.S.T.G. stesso).
Per le tematiche oggetto di competenza CONSAP presso la sezione U.S.T.G. si è attenzionata la questione straordinari e alloggi collettivi di servizio.
Dopo aver ascoltato con vivo interesse l’esposizione delle tematiche, il dr Montini, riconoscendo, come per le Fiamme Oro , il prestigio e l’alto valore rappresentativo della Banda Musicale per l’intero istituto della Polizia di Stato, nonché in più la sua significativa valenza sociale e pedagogica (egli non ha infatti dimenticato di ribadire ai presenti d’aver recentemente presenziato all’esibizione della Banda e notato che orchestrali hanno suonato per una scolaresca bambini disabili garantendo prova di grande sensibilità e vicinanza alla società civile incarnando i valori più alti della Polizia di Stato)  ha prontamente manifestato tutta la sua disponibilità nell’esaminare quanto dalla CONSAP esposto, supportato dall’instancabile dott.ssa Priaro per la quale il dr Montini ha speso lusinghiere parole per il lavoro svolto e la sua consueta attenzione alle esigenze del personale della Banda e degli altri settori dell’U.S.T.G. di sua competenza.

Ringraziamo il dr Montini e la dott.ssa Priaro per il clima cordiale con cui hanno accolto la nostra delegazione sindacale e la disponibilità dimostrata ad ascoltare le tematiche rappresentate per rendere migliori condizioni di lavoro.

Nella foto da sinistra: Celestino, Turicchi, Guerrisi, il Direttore dr. Montini, la dott.ssa Priaro e Cerrone

Roma, controllo del territorio, Reparto Prevenzione Crimine Lazio e Reparto Volanti di Roma, problematiche, la CONSAP scrive al Direttore del Servizio dr Maurizio Vallone

Il Direttore del Servizio Controllo del Territorio dr Maurizio Vallone

Il Direttore del Servizio Controllo del Territorio dr Maurizio Vallone

La Segreteria Provinciale CONSAP di Roma a seguito di numerose segnalazioni di problematiche relative al servizio di lavoro straordinario, gestione arretrati e modalità di pagamento ed altre tematiche in riferimento al Reparto Prevenzione Crimine Lazio e Reparto Volanti di Roma, ha chiesto un incontro con il Direttore del Servizio Controllo del Territorio presso la Direzione Centrale Anticrimine al Polo Investigativo Tuscolano  dr Maurizio Vallone.

Compartimento Polizia Ferroviaria Lazio, sospensioni delle relazioni sindacali, comunicato congiunto CONSAP, Siulp, Sap, Siap e Uil

Compartimento Polizia Ferroviaria LAZIO

Compartimento Polizia Ferroviaria LAZIO

Al Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali

Al Direttore dell’ Ufficio per le Relazioni Sindacali
Ministero dell’Interno

e, p.c.
Al Dirigente del Compartimento Polfer Lazio

 

Oggetto: Sospensione delle relazioni sindacali

Le scriventi organizzazioni sindacali, preso atto delle iniziative unilaterali del dirigente del Compartimento Polfer Lazio, comunicano la sospensione delle relazioni sindacali. Abbiamo sempre avuto come obiettivo comune con l’amministrazione quello di dare il miglior servizio all’utenza, considerato anche il periodo che stiamo vivendo dal punto di vista del terrorismo internazionale, coniugando tre importanti componenti: l’esigenza di erogare un servizio qualitativamente elevato, l’esigenza di uno standard di qualità di vita dei poliziotti soddisfacente e le legittime aspettative
della nostra amministrazione. In virtù di questi obiettivi molto rilevanti, collaborando con i dirigenti che si sono succeduti alla guida del Compartimento del Lazio erano stati raggiunti risultati tali, sia per le esigenze di sicurezza dei cittadini utenti che per il benessere del personale, intese che avevano portato ad un clima di rispetto reciproco, lealtà nonché al conseguimento dei reciproci obiettivi.
L’azione dell’attuale dirigente dell’ufficio in questione, ha di fatto cancellato con un colpo di spugna tutto questo, rendendo impossibile ogni confronto, vanificando una impalcatura che consentiva di garantire operatività, funzionalità e benessere del personale. Infatti, ad esempio, l’adozione della misura che integrava i 13 minuti come recupero del giorno destinato all’aggiornamento ed all’addestramento professionale, andava nella direzione di consentire ai soggetti più esposti dal punto di vista della turnazione, di avere un giorno di riposo in più e di coprire adeguatamente l turni di inizio e fine servizio e per il passaggio delle consegne. Turnazione, tra le altre cose, in uso alla maggior parte degli uffici della Capitale con ottimi risultati.
Ritenendo elemento imprescindibile di corrette relazioni sindacali il dialogo ed il riconoscimento dei reciproci ruoli, chiediamo un autorevole intervento finalizzato a normalizzare i rapporti con le scriventi Organizzazioni Sindacali.

 

SIULP                  SAP              SIAP                CONSAP             UIL
CARBONE      TONELLI       GERMANO’        GUERRISI        COSTA

 

Il comunicato congiunto
Il comunicato congiunto

Banda Musicale della Polizia di Stato, esito assemblea sindacale e costituzione della Sezione Locale CONSAP

Nella foto la nuova Sezione CONSAP della Banda Musicale. Da sinistra: Del Vacchio, Bortone, Celestino, Spagnoli, Turicchi, Profili, Pantano e Guerrisi

Martedì 13 Giugno 2017, presso i locali della Banda Musicale della Polizia di Stato siti a Castro Pretorio, si è svolta la 1a assemblea sindacale indetta dalla CONSAP.
In occasione della suddetta assemblea, aperta a TUTTI, iscritti e non, sono convenute alcune delle più eminenti figure che fanno capo alla CONSAP: il Presidente Nazionale dr Mauro Pantano, il Coordinatore Nazionale Cesario Bortone, il Segretario Nazionale Stefano Spagnoli e il Segretario Generale Provinciale Aggiunto di Roma dr Gianluca Guerrisi.
Il dibattito è stato aperto dal Presidente Nazionale Pantano con eloquente preambolo introduttivo in cui manifesta la sua soddisfazione nel prestare il suo rapporto affettivo come Presidente CONSAP nei confronti della BANDA, dato il suo felice passato da funzionario presso il Reparto, come lui stesso ha affermato. A ciò segue l’enunciazione dei nomi degli aspiranti segretari di Base presso la banda (tale organigramma sarebbe costituito dall’OPTS di I livello Pier Carlo Turicchi in qualità di Segretario, e l’OPTS I livello Giuseppe Del Vacchio e gli OPTC Massimiliano Profili e Giovanni Celestino in qualità di Vice-Segretari). Il suo discorso termina con un’elencazione di quelle che sono le problematiche da affrontare prossimamente, soffermandosi soprattutto su ciò che concerne l’indennità di rischio che la Banda percepisce, risalente all’ormai obsoleto DPR 146/75, auspicando un’opera di adeguamento della stessa in sede contrattuale; una maggior chiarezza delle modalità di impiego del personale attraverso incontri con i vertici dell’USTG e del Cerimoniale, una maggior trasparenza su ciò che concerne l’idoneità della Sala Musica;  la fruizione dei Pasti per quanto riguarda i Servizi Fuori Sede secondo il DPR 395/95 (tematica, quest’ultima, particolarmente cara al personale).
Il Segretario Locale CONSAP  Pier Carlo Turicchi nel suo intervento ha posto l’accento sulla questione dei pasti, sottoponendo all’uditorio due proposte: 1) la possibilità di andare in trattativa con l’Amministrazione per il riconoscimento di almeno uno dei due pasti ordinari, possibilmente quello serale a causa per lo più degli orari proibitivi di chiusura dei servizi e/o di eventuali intolleranze alimentari, 2) la possibilità della costituzione di due formazioni ridotte distinte (opzione quest’ultima da concordare in eventualità con i Maestri) che vedrebbero la partecipazione di TUTTO IL PERSONALE a rotazione. A questo proposito il personale convenuto ha manifestato la volontà d percorrere ‘la prima strada’ proposta in quanto i pasti ordinari spetterebbero per Legge, mentre per quanto riguarda la seconda opzione, essa sarebbe meno percorribile poiché ciò comporterebbe un’inopportuna ingerenza su ambiti di natura artistico-musicale, ramo questo a totale appannaggio dei Maestri com’è giusto che sia. Al momento della volontà, manifestata da Turicchi, di voler chiedere il parere all’uditorio sul da farsi in merito, il Coordinatore Nazionale Cesario Bortone, dopo essersi presentato, afferma che, dato che si tratta di un qualcosa che spetta per Legge, non è necessario l’ottenimento di una maggioranza per poter agire in tal senso; la richiesta sarebbe ulteriormente legittimata dal fatto che, come hanno sottolineato alcuni colleghi, dato che la Banda di serve di collaborazioni artistiche esterne ai cui bisogni si fa fronte attraverso l’ausilio economico di SPONSORS, non è eticamente corretto estromettere il personale da tali benefici costringendolo a sacrifici non contemplati come i pasti offerti dagli Enti Organizzatori degli eventi musicali a cui la Banda Partecipa.
Altri punti toccati sono stati l’opportunità dell’ottenimento dello straordinario CONTINUATIVO come tutti gli altri Reparti di Polizia, l’intenzione di conferire con i vertici del Cerimoniale per l’ottenimento di una programmazione dei servizi CHIARA e soprattutto SICURA e CRISTALLIZZATA entro almeno quindici giorni lavorativi prima delle date degli Impegni in questione (in merito a ciò i colleghi hanno opportunamente suggerito di rendere chiare e sicure anche le FORMAZIONI impiegate ai suddetti servizi, auspicando un’azione da parte nostra anche in questo senso, che sia cioè interconnessa al discorso-programmazione e interpellando a tal uopo anche i Maestri). Si è poi anche parlato sulle problematiche inerenti all’idoneità e alla sicurezza del ambiente di lavoro: in merito a ciò ci siamo impegnati ad ottenere tutta la documentazione inerente e a concordare con i vertici CONSAP le eventuali strategie da adottare.
A seguire intervento del Segretario Nazionale Spagnoli il quale, dopo le opportune presentazioni di rito, resosi giustamente conto della complessità delle problematiche e della mole di lavoro da affrontare, ci consiglia di iniziare a batterci sui due o tre punti che ci stanno particolarmente a cuore creando così una ‘scaletta di priorità’ ben definita (a tal proposito suggerisce di soffermarci sulla questione del pasto e l’idoneità/sicurezza della Sala-Musica, in quanto argomenti di primaria importanza).
L’assemblea si chiude con la presentazione del Segretario Generale Provinciale Aggiunto di Roma dr Gianluca Guerrisi il quale, dopo aver ottenuto  voto all’unanimità degli iscritti CONSAP, alla nomina della Segreteria costituita da Turicchi, Del Vacchio, Profili e Celestino, la dichiara costituita e le suggerisce quelle che devono essere le “qualità” di un gruppo che compone una sezione sindacale: CONOSCENZA di ciò di cui si parla; PROGETTUALITA’, presentazione cioè di progetti chiari, che rientrano nella legge e nei regolamenti, e che implicano un interfaccia costante e proficuo con la segreteria provinciale per concordare quale sia la strategia migliore da perseguire; ANALISI periodica dell’andamento del lavoro con i propri iscritti e con i vertici sindacali; INQUADRAMENTO DEL PROBLEMA e RICERCA DELLE SOLUZIONI che siano condivisi da tutti, iscritti e non, per poi presentarsi all’Amministrazione con il massimo del consenso possibile.
In merito alle VARIE ED EVENTUALI, alcuni colleghi hanno chiesto delucidazioni in merito all’ultimo Riordino delle Carriere e Contratto di Lavoro: a ciò ha risposto e delucidato il Presidente Nazionale CONSAP Pantano.

Organigramma della Sezione:
Pier Carlo Turicchi  Segretario
Giuseppe Del Vacchio Vice Segretario
Massimiliano Profili Vice Segretario
Giovanni Celestino Vice Segretario


La Segreteria Locale CONSAP

Banda Musicale della Polizia di Stato

Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Lazio, la CONSAP incontra il Dirigente dr Nicola Zupo

Nella foto da sinistra: Guerrisi, il Dirigente della Polizia Postale Lazio dr Nicola Zupo, il Vice Dirigente dr Massimo Bruno e Gargano

Nella foto da sinistra: Guerrisi, il Dirigente della Polizia Postale Lazio dr Nicola Zupo, il Vice Dirigente dr Massimo Bruno e Gargano

Il giorno 7 giugno u.s., una delegazione della CONSAP, composta dal Segretario Generale Aggiunto CONSAP di Roma Guerrisi e dal Segretario Locale presso il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Lazio Gargano ha incontrato il neo Dirigente del Compartimento dr Nicola Zupo e il Vice Dirigente dr  Massimo Bruno.
Il cordiale incontro è stata l’occasione per porgere una saluto al dr Zupo e formulare gli auguri di un buon lavoro da parte della nostra O.S. e discutere, inoltre,  alcune tematiche rappresentate dal personale in forza al Compartimento:
1) Ferie Estive: la delegazione sindacale ha chiesto al Dirigente di poter rivedere il piano ferie estivo di prossima divulgazione per tentare di “accontentare” tutti i richiedenti e qualora non fosse possibile per documentate esigenze di servizio attivare un punto d’incontro tra esigenza e richiesta al fine di calibrare esigenza d’ufficio con diritto/richiesta alle ferie. Si è parlato anche della situazione ferie della sede all’Eur,
Il dr Zupo garantiva il massimo sforzo possibile salvaguardando  le opportune e necessarie  coperture dei servizi;
2) Personale di prossima assegnazione, movimenti interni e aspirazioni professionali: la CONSAP ha chiesto al Dirigente dr Zupo se nel piano dei prossimi trasferimenti tabellari ministeriali fossero previsti nuovi trasferiti al Compartimento, se all’interno dello stesso avesse, inoltre, previsto dei cambiamenti con movimentazioni interne e se attivato, per la circostanza, un monitoraggio sulla visione delle aspirazioni professionali prodotte dal personale. Il dr Zupo riferiva che per quanto riguarda i trasferimenti di carattere nazionale, come da piano dipartimentale e tabellare, di non conoscere al momento la reale situazione di possibili arrivi, per i movimenti interni riferiva di voler attivare nelle prossime settimane dei cambiamenti interni, valutando le domande prodotte e seguendo i parametri delle anzianità di domanda, il servizio prestato e specifica attitudine a svolgere quel tipo di mansione richiesta (di valutazione della dirigenza). Lo stesso dr Zupo riferiva di volersi occupare prossimamente della questione aggregati (dal Compartimento alla varie città e provincie del Lazio) per recuperare uomini o quantomeno averne altri;
3) Sbarra di accesso alla sede del Compartimento: la CONSAP ha segnalato l’ormai annoso problema della sbarra accesso agli Uffici della sede della Polizia Postale Lazio, della totale inefficienza della sbarra e del citofono di comunicazione. Il dr Zupo riferiva di conoscere il problema e di aver già rappresentato all’Ente Poste dove il Compartimento è allocato nella speranza (vana…) di “accomodare”  i guasti, valutando che, nonostante l’indifferenza, la nostra O.S. ha osservato e fatto notare che si tratta di tematiche governate dal DLGS.Vo 81/2008;
4) Cambio Sede: la CONSAP  ha osservato l’inadeguatezza dell’attuale sede/struttura che concentra una serie di fattori negativi, primo tra i quali l’impossibilità di procedere a lavori di ammodernamento e “messa in sicurezza” dovuti e in tempi ragionevoli, stante la proprietà demaniale che racchiude le lentezze tipiche di chi è ospite e deve chiedere “al proprietario”…, da tutto questo si evidenzia l’urgenza per individuare una nuova sede che consegni decoro, sicurezza e confort a uomini e donne in servizio alla Polizia Postale del Lazio. Per questa tematica è stata già interessata la Segreteria Nazionale CONSAP per gli opportuni interventi.

La Segreteria Locale CONSAP
Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Lazio

Questura di Roma, Reparto Scorte, la CONSAP incontra il Dirigente dott.ssa Maria Sironi, subito pulizia caserma, nuovo equipaggiamento, tessera carburante, tessera trenitalia per servizio, postazione wi-fi, ricevitore sky e nuovi distributori snack e bevande

da sinistra: Carolina Cento, la dott.ssa Maria Sironi - Dirigente del Reparto Scorte, Gianluca Guerrisi, Alessandro Scagnetto, Marco Rizza e Giovanni Pangano

da sinistra: Carolina Cento, la dott.ssa Maria Sironi – Dirigente del Reparto Scorte, Gianluca Guerrisi, Alessandro Scagnetto, Marco Rizza e Giovanni Pangano

Una delegazione della CONSAP ha incontrato il dirigente del Reparto Scorte della Questura di Roma V.Q.A. dott.ssa Maria Sironi. La parte sindacale rappresentata dal Segretario Generale Aggiunto CONSAP di Roma Guerrisi, dal Coordinatore CONSAP della Questura di Roma Cento, dal Segretario Locale CONSAP c/o Reparto Scorte Scagnetto e dai Vice Segretari Locali Pangano e Rizza.
Il cordiale incontro ha visto i dirigenti sindacali rappresentare i punti e le tematiche discusse in sede di assemblea sindacale e capire il punto di vista del Dirigente del Reparto in ordine alle prossime risoluzioni per migliori condizioni di lavoro.
La CONSAP ha sollecitato la pulizia generale della struttura in riferimento al D.Lgs.Vo 81/2008, essendo in molti ambienti di lavoro fatiscente e con approssimative condizioni igienico-sanitarie, ha sollecitato la fornitura delle tessere carburante e tessere trenitalia per servizio fuori sede a lunga percorrenza, ha sollecitato la rivisitazione e monitoraggio dell’equipaggiamento di reparto (lampeggianti, gap, apparati radio in auto servizio, stato auto di servizio e relativi chilometraggi e stato efficienza e sicurezza), ha sollecitato un monitoraggio dello stato di assegnazione degli alloggi di servizio e accoglimento domande, ha sollecitato un monitoraggio dello stato delle istanze per aspirazioni professionali interne, ha proposto di attivare le procedure interne per richiedere lo spazio per una postazione wi-fi, per spazio consultazione Doppia Vela, per allocare un ricevitore Sky e la consegna di nuovi distributori di snack e bevande di ultima generazione più assortiti.
Le tematiche discusse con il Dirigente del Reparto Scorte dott.ssa Sironi saranno nei prossimi giorni attenzione anche al Signor Questore di Roma dr. Guido Marino.

La Segreteria Locale CONSAP
Reparto Scorte – Questura di Roma

Questura di Roma - Reparto ScorteQuestura di Roma - Reparto Scorte

Banda Musicale della Polizia di Stato, martedì 13 giugno p.v. assemblea sindacale con la partecipazione del Presidente Nazionale Pantano, del Coordinatore Nazionale Bortone e del Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi

La Banda Musicale della Polizia di Stato

La Banda Musicale della Polizia di Stato

Martedì 13 giugno p.v.  presso la sede della Banda Musicale della Polizia di Stato, al termine dell’orario delle prove musicali, e’ indetta   l’assemblea sindacale della CONSAP presieduta dal Presidente Nazionale dr Mauro Pantano, dal Coordinatore Nazionale del Centro Italia Cesario Bortone e con la partecipazione del Segretario Generale Aggiunto di Roma Gianluca Guerrisi.
Tutto il personale e’ invitato a partecipare, iscritti e non iscritti, per un confronto all’insegna della volontà di raggiungere migliori condizioni professionali.

La Segreteria Locale CONSAP
c/o Banda Musicale Polizia di Stato

Questura di Roma, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G.S.P), la CONSAP incontra il Dirigente dr Massimo Improta

nella foto da sinistra: Guerrisi, Castelli, Abate, Masiello e il Dirigente U.P.G.S.P. dr Massimo Improta

nella foto da sinistra: Guerrisi, Castelli, Abate, Masiello e il Dirigente U.P.G.S.P. dr Massimo Improta

Nella giornata di ieri, Martedì 6 Giugno 2017, una delegazione della Segreteria Locale CONSAP del Reparto Prevenzione Crimine Lazio unitamente alla Segreteria Locale CONSAP Reparto Volanti di Roma ha incontrato il Dirigente dell’ U.P.G.S.P. dr Massimo IMPROTA.
All’incontro, avvenuto in un clima di massima cordialità, disponibilità e rispetto dei ruoli,  ha partecipato il Segretario Generale Provinciale Aggiunto CONSAP di Roma Gianluca GUERRISI, il Segretario Locale R.P.C. Lazio Gianluca CASTELLI con il Vice Segretario Locale Salvatore ABATE ed il Dirigente Sindacale del Reparto Volanti di Roma Alesandro MASIELLO.

Le varie problematiche discusse sono state le seguenti:

  1. SERVIZI ANTITERRORISMO:
  • Troppe le pattuglie impiegate sul territorio capitolino;
  • Posti di controllo inadeguati alla sicurezza dell’operatore di Polizia e del Cittadino e chiesto di rivedere le modalità attuative.
  1. ALTO IMPATTO NEI COMMISSARIATI:
  • Modalità da rivedere, basta  inviare allo sbaraglio o col compitino già precompilato le pattuglie specializzate del R.P.C. Lazio,
  • Basta controlli agli arresti domiciliari.
  1. PROBLEMATICHE CON LA SALA OPERATIVA:
  • Interventi telefonici con le pattuglie sul territorio, con maggiore oculatezza e attenzione nelle direttive impartite,
  • L’esclusione del Reparto Prevenzione Crimine Lazio da segnalazioni riguardanti possibili atti terroristici,
  • Maggiore considerazione nei settori dove il R.P.C. Lazio  si trova ad operare.
  1. IL COORDINATORE DI NUCLEO:
  • Si è richiesta la giusta importanza per il Coordinatore di Nucleo, pari a quella data alla “Beta Como “ del Reparto Volanti.
  1. MACCHINA PROTETTA PER LA TRATTAZIONE DI EVENTUALI FERMATI:
  • Chiesta assegnazione definitiva al Reparto Prevenzione Crimine Lazio.
  1. POSSSIBILITA’ DI ASSEGNARE DISPOSITIVO “BLSD” (Defibrillatore) ed ETILOMETRO:
  • Formazione del personale per l’uso del defibrillatore da assegnare al R.P.C. Lazio,
  • Formazione del personale per l’uso dell’etilometro da assegnare al R.P.C. Lazio.

Tra i punti discussi, in sede incontro, il dr Improta assicurava subito:

  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 1°
  • l’aumento di servizi fuori sede sul litorale laziale ed il ripristino del dispositivo di antiterrorismo a Fiumicino già dalla settimana prossima;
  • è stato chiesto di prestare massima attenzione ai posti di controllo e dove non sicuri o idonei ad essere effettuati, ogni pattuglia deve necessariamente notiziare il Dirigente R.P.C.  per l’inoltro e la successiva modifica del dispositivo da parte dell’U.P.G.S.P.
  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 2°
  • Il dirigente dell’U.P.G.S.P., notiziato e varie situazioni riscontrate nei vari Commissariati romani ha effettuato già nel mese di maggio una riunione con tutti i dirigenti dei Commissariati ristabilendo le modalità d’impiego d R.P.C. e chiede, qualora non venga rispettato quanto stabilito dalle vigenti disposizioni,  di rappresentare con apposita relazione, immediatamente al Dirigente R.P.C. Lazio per il successivo inoltro U.P.G.S.P., che prenderà nota delle mancanze ed in particolare per quanto riguarda i controlli agli arresti domiciliari, ha esonerato immediatamente R.P.C.  ad effettuare questo specifico servizio.
  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 3° e 4° 
  • Per quanto riguarda il punto in questione è stata subito attenzionata la tematica S.O. con episodi riscontrati e già ampiamente rappresentati non avvengano più, in particolare è stato chiesto di evitare interventi via telefono, se non per ragioni non inerenti fatti di antiterrorismo o pericoli sociali, in luoghi ove potremmo trovarci casualmente ad operare, in particolare è stata data disposizione che il  Coordinatore R.P.C. sia messo al pari di quello del Reparto Volanti.
  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 5° e 6° 
  • Per quanto riguarda i punti di cui sopra si sta già prodigando per l’assegnazione R.P.C.  di una autovettura con colori istituto “Protetta” e effettuerà le dovute richieste agli organi competenti per il defibrillatore e l’etilometro.
  • REPARTO VOLANTI DI ROMA

Dopo la panoramica d’interesse del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, la CONSAP ha affrontato alcune delicate tematiche che interessano il Reparto Volanti di Roma, prima in ordine di importanza il pagamento delle ore di straordinario effettuate, moltissime delle quali ancora ferme al 2016, oltre 1 anno di attesa.
Purtroppo la tematica è assai complessa e rognosa, ogni Ufficio si difende “dicendo” che sono state tutte segnalate per il pagamento ma poi nei fatti si sono accumulate nel tempo “migliaia” di ore da pagare che galleggiano in elenchi di prossimo saldo (ma quale???) e chi ne fa le spese sono sempre gli operatori in strada, tanto lavoro eccedente pagato poco e in grave ritardo. Sulla vicenda straordinario la CONSAP ha interessato il proprio Ufficio Legale e Ufficio Vertenze Territoriali ” Sportello del Poliziotto CONSAP” per analisi e studio forme opportune di protesta e richiamo rispetto scadenze.
Se è parlato poi delle auto di servizio (in particolare del sistema Tetra di prossimo utilizzo e Mercurio ) e della possibilità del Corso Guida Sicura a Verona presso la SEAT per una migliore efficienza nei servizi di polizia.

Ringraziamo il dr Massimo Improta per la gentilezza, la disponibilità  e la  risolutezza con cui ha ascoltato le tematiche all’ordine del giorno avanzate dalla nostra O.S. dimostrando conoscenza e competenza con particolare attenzione e profondo di rispetto per il ruolo delle rappresentanze sindacali.

 

 

Polizia Stradale di Roma, straordinario programmato, reperibilità, cambio turno e riposo compensativo, esito confronto ex art. 19 A.N.Q.

Polizia Stradale di Roma - Esito Anq art. 19 Confronto Sindacale

Polizia Stradale di Roma – Esito Anq art. 19 Confronto Sindacale

Il giorno 26 maggio 2017, presso gli uffici della Polizia Stradale di Roma, si è svolto il confronto previsto dall’articolo 19 del vigente A.N.Q. relativamente a tutti gli Uffici della Specialità di Roma e provincia.

Per l’amministrazione erano presenti il Dirigente del Compartimento, Dott. Mario NIGRO, il Dirigente della Sezione, Dott. Massimiliano PONTI ed il Dirigente del C.O.P.S., Dott. Stefano MACARRA; per la CONSAP era presente il Segretario Provinciale Massimo VANNONI.

  • STRAORDINARIO PROGRAMMATO

la CONSAP  ha fatto notare come, in generale e salvo casi sporadici, ci sia stato un calo dell’effettuazione di tale istituto; in particolare in alcune Unità Operative Distaccate, tale flessione è risultata molto drastica, motivo per cui è stato chiesto all’amministrazione di adoperarsi in modo da migliorare, modificare ed implementare i progetti attualmente in uso e di valutare la possibilità di effettuare lo straordinario programmato anche nelle giornate di sabato e domenica.

Il segretario provinciale ha fatto rilevare che, ormai da anni, il C.N.A.I. attinge il proprio monte ore da quello della Sezione Capoluogo e, alle rassicurazioni fornite dal Dott. NIGRO che avrebbe perorato tale causa presso il Servizio Polizia Stradale, ha chiesto che venisse fornita una scadenza. Il Dirigente del Compartimento ha dichiarato che alla prossima riunione riferirà le decisioni prese dall’Ufficio centrale.

  • REPERIBILITÀ’

questa O.S. ha evidenziato all’assemblea che, a fronte di reparti che non utilizzano completamente la risorsa messa loro a disposizione, ci sono UU.OO.DD., in particolare le Sottosezioni Autostradali, che necessiterebbero di un incremento notevole. Precisato ciò è stato proposto all’amministrazione di rimodulare l’assegnazione di tale risorsa privilegiando gli uffici che ne hanno maggiore bisogno e di verificare che l’utilizzo venga operato con equa rotazione e nel rispetto della normativa vigente.

  • CAMBI TURNO

la CONSAP ha riscontrato alcune violazioni in merito all’utilizzo di tale istituto ed ha rimarcato che il notevole incremento dell’utilizzo del cambio turno è dovuto all’attuazione del nuovo piano compartimentale, rivelatosi non congruo e quindi insostenibile, ed alla cronica carenza di personale. L’amministrazione è stata pertanto sollecitata a rivedere il piano compartimentale ed a porre in essere tutti gli interventi possibili al fine di incrementare l’organico dei reparti operativi. Anche per i cambi turno è stato chiesto di monitorare il corretto utilizzo della risorsa in relazione a quanto previsto dal vigente Accordo Nazionale Quadro.

  • RIPOSO COMPENSATIVO

non è stata effettuata alcuna osservazione in merito poiché tutti i riposi richiesti dal personale sono stati concessi dall’amministrazione.

La riunione si è sciolta con l’appuntamento per il 20 giugno p.v. in cui si terrà la riunione per la verifica prevista dall’art. 5 dell’A.N.Q.

Polizia, Reparto Prevenzione Crimine Lazio, la CONSAP incontra il Dirigente dr Federico Zaccaria

Nella foto da sinistra: Cesario, Rufo, Di Niro, il Dirigente del R.P.C. Lazio dr Zaccaria, Micchia, De Meo, Guerrisi e Castelli

Nella foto da sinistra: Cesario, Rufo, Di Niro, il Dirigente del R.P.C. Lazio dr Zaccaria, Micchia, De Meo, Guerrisi e Castelli

Su esplicita richiesta di questa Segreteria Locale si è svolto in data 19 Maggio 2017, presso la sede di Questo R.P.C.,  un incontro al fine di avere chiarimenti in merito ad alcune tematiche.
All’incontro ha partecipato il Vice Presidente Nazionale Giuseppe DI NIRO, il Segretario Generale Provinciale Aggiunto Gianluca GUERRISI , il Segretario Provinciale Simone PAOLO CESARIO, il Segretario Locale Gianluca Castelli ed i Vice Segretari Locali Andrea De Meo e Giuseppe Rufo.

Le varie problematiche discusse sono state le seguenti:

  1. La ripartizione dei sottufficiali in base alle zone;
  2. Una maggiore attenzione ai fogli di O.P. in sede che a volte non vengono effettuati dal responsabile del servizio;
  3. La separazione degli atti amministrativi da quelli ordinari, in maniera tale che non incorrere come già successo alla mancanza di ore e relative presenze in busta paga;
  4. Rapporti con la locale sala operativa in particolare le comunicazioni telefoniche alla unità operative sul territorio, l’esclusione da interventi di antiterrorismo ove questo reparto svolge un compito fondamentale. Tema che sarà nuovamente affrontato in tempi brevissimi con l’attuale dirigente dell’U.P.G.S.P.;
  5. Il monitoraggio con la sostituzione come previsto dei filtri aria dalle autovetture di servizio;
  6. L’improponibile situazione legata alla fruizione del secondo ordinario per il sabato sera, con la possibilità di incrementare come previsto con l’utilizzo di un supermercato o altro ente che rientri nei canoni dettati dall’amministrazione;
  7. La previsione delle aggregazioni estive che ancora non sono state per nessun reparto affrontate dalla direzione;

Infine i temi più caldi che richiedevano una maggiore attenzione, in particolare:

  1. l’aumento del monte ore degli straordinari, rimasto attualmente fermo a 2096 ore, inadeguato per i servizi svolti da questo reparto, infatti il problema delle ore non pagate regolarmente da parte dell’amministrazione, e per ovviare temporaneamente a questo problema è stata chiesta la possibilità per ordine gerarchico a questa dirigenza di far si di aumentare i servizi di op fuori sede, al fine che questi operatori abbiano almeno la possibilità di vedere qualche pochi spicci in più sulla busta paga del mese successivo cosa che ultimamente non dispiace.
  2. Ultimo punto è stata la famosa firma attestante le ore di straordinario da parte del Corpo di Guardia di cui a giorni avremmo sicuramente della novità.

Questa Segreteria  Locale rimane a disposizione dei Colleghi e  ringrazia tutti per la fiducia e per il clima collaborativo che ci contraddistingue.

Siamo fieri di rappresentare questo Reparto.-

La Segreteria Locale CONSAP
Reparto Prevenzione Crimine Lazio – ROMA

Polizia, Castro Pretorio, VITTORIA DELLA CONSAP!!! Finalmente verranno cambiati i motori dei lucernai al V piano!!

Vigilanza Compendio Castro Pretorio Polizia di Stato

Vigilanza Compendio Castro Pretorio Polizia di Stato

Circa 1 anno fa la CONSAP intraprendeva una lecita “battaglia” per sanare una situazione a dir poco Kafkiana. Difatti l’inerzia dell’Amministrazione, nonostante i numerosi solleciti e segnalazioni rappresentati in tale periodo aveva fatto si che venissero lese le garanzie fondamentali dei lavoratori sul luogo di lavoro arrecando tra le altre cose nocumento alla salute. Tali criticità sono rappresentate dai motori dei lucernai posti al V piano che essendo guasti causano elevate temperature, cattive condizioni igienico sanitarie, compromissione della qualità ambientale e della salubrità dei luoghi di lavoro. La CONSAP in virtù di tali violazioni del dl.gs n.81/2008 ha preteso nelle sedi competenti di questa Amministrazione che venisse sanata tale perdurante condizione. In ragione di ciò questa O.S. ha ottenuto: “la fornitura e l’avvio dell’installazione dei nuovi dispositivi per i quali occorreranno circa 45 gg. dall’aggiudicazione. In ultimo è stato riferito che al fine di evitare il discomfort climatico causato dal naturale fenomeno del riscaldamento delle stanze del V piano del corpo A è stata disposta la commutazione anticipata degli impianti degli edifici A, B e C dal funzionamento invernale al funzionamento estivo”. La scrivente O.S. rimane a completa disposizione di TUTTO il personale per eventuali ulteriori segnalazioni.

La Segreteria Locale CONSAP
Ispettorato di Pubblica Sicurezza  “Viminale”

Polizia, “Squadre UOPI – Unità Operative di Primo Intervento “, gravi problematiche pistole mitragliatrici HK UMP

"Squadre UOPI - Unità Operative di Primo Intervento "

“Squadre UOPI – Unità Operative di Primo Intervento ” della Polizia di Stato

AL MINISTERO DELL’INTERNO

Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza

Ufficio per le Relazioni Sindacali – Sede –

A seguito dei gravi e ripetuti malfunzionamenti tecnici riscontrati in sede di addestramento delle Squadre UOPI (Unità Operative di Primo Intervento),  l’Amministrazione, con una decisione tanto illuminata quanto tardiva, è stata finalmente costretta a prendere atto della macroscopica incompetenza tecnica e del pressappochismo amministrativo dimostrato in sede di approvvigionamento delle pistole mitragliatrici H&K mod. UMP 9, recentemente acquistate in oltre 500 esemplari.
Ci auguriamo vivamente che anche su questo ennesimo esempio di inefficienza e di cialtroneria (per non pensare ad altro…) non cali il solito velo di silenzio e che vengano acclarate e sanzionate le gravi responsabilità degli organi tecnici e amministrativi che lo hanno determinato…in questa prospettiva, questa O.S. sta già valutando la possibilità di richiedere l’accesso agli atti del procedimento al fine di verificare la correttezza e la congruità tecnica dei protocolli di prova e di sperimentazione che dovrebbero caratterizzare le procedure di adozione di ogni arma da fuoco in uso al personale della Polizia di Stato.
Tuttavia la cura proposta dai vertici dell’Amministrazione a questa incresciosa situazione rischia di rivelarsi forse peggiore della stessa malattia: ci riferiamo, infatti, alla discutibile iniziativa di redistribuire in tutta fretta agli operatori delle predette squadre di primo intervento una versione“raffazzonata” della pur sempre affidabile, ma obsoleta, Beretta PM-12 S.
Per quanto è dato di sapere, il vecchio PM-12 verrebbe “aggiornato” mediante l’installazione di una slitta “Picatinny” multipla destinata al montaggio di un apparato di puntamento optoelettronico (tipo “Red Dot” o similari) e di una torcia tattica: un simile intervento, la cui effettiva efficacia dovrebbe essere preventivamente sostenuta dal superamento di un preciso protocollo di prove e da un congruo periodo di sperimentazione (cosa che, peraltro, non risulterebbe essere stato fatto in occasione dell’acquisto della UMP 9…), comunque nulla innoverebbe con riguardo alle caratteristiche meccaniche e balistiche dell’arma il cui progetto originale, pur restando una pietra miliare nella storia delle armi portatili, risale agli inizi degli anni 60…
Inoltre, anche sotto l’esclusivo profilo addestrativo, genera non poche e indiscutibili perplessità la constatazione che il personale delle UOPI e i relativi Istruttori siano stati sottoposti, fino a pochi giorni fa, ad un impegnativo e dispendioso ciclo addestrativo basato sull’impiego di un’arma che si predispone allo sparo (quando ciò avvenga…) “ad otturatore chiuso”, come la H&K UMP 9 mentre la “nuova” dotazione consiste in una pistola mitragliatrice dalle caratteristiche di funzionamento esattamente opposte, cioè un’arma che, com’è noto, si predispone al tiro “ad otturatore aperto” , con l’immancabile conseguenza della necessita da parte del tiratore di acquisire e memorizzare sequenze di maneggio e di sicurezza altrettanto totalmente opposte…
Inoltre, il montaggio “posticcio” della slitta Picatinny (standard militare di relativamente recente concezione) comporterebbe necessariamente un eccessivo innalzamento della linea di mira dell’apparato optoelettronico di puntamento, incompatibile con l’altezza della linea di mira pupillare consentita al tiratore dall’immutata configurazione della gruccia della PM-12S.
I sempre maggiori livelli di aggressività posti in essere dalla criminalità di matrice terroristica e comune impongono risposte urgenti e adeguate ai fini della tutela dell’incolumità degli operatori di polizia e della sicurezza dei cittadini: questa O.S. ritiene che sia già trascorso il tempo delle riflessioni e auspica l’adozione di provvedimenti tempestivi, efficaci e supportati da idonee competenze tecnico-professionali da parte di personale qualificato e privo di secondi fini… E’ arrivato il momento di infrangere assurdi tabù che da troppo tempo gravano sulla gestione dei materiali di armamento ed equipaggiamento della Polizia di Stato e che trovano il loro unico presupposto nell’ignoranza e nell’incompetenza tecnica: ci riferiamo all’adozione di nuovi sistemi d’arma (peraltro addirittura previsti anche dall’ormai obsoleta normativa vigente) in grado di assicurare quelle imprescindibili caratteristiche di funzionamento e di efficacia balistico-terminale in grado di contrapporsi all’attuale minaccia.
Questa O.S. ha recentemente proposto e ottenuto la dotazione del secondo caricatore per la pistola semiautomatica in dotazione individuale per tutti gli operatori di Polizia; necessita adesso proseguire non solo sulla strada dell’ammodernamento delle armi in dotazione al personale ma anche lungo quella del parallelo adeguamento delle attività di addestramento alle tecniche operative e al tiro.
Siamo del parere che occorra dotare almeno le unità speciali della Polizia di Stato di carabine ad anima rigata in cal. 5.56 (quali, ad esempio, rimanendo in ambito nazionale, il Beretta ARX 160) provviste di idonei apparati di puntamento, accessori tattici e, soprattutto, munizionamento diversificato da poter utilizzare, all’occorrenza, in relazione ai vari scenari operativi e agli obiettivi da conseguire.
In conclusione, a parere di questa O.S., bisogna provvedere in tempi brevissimi a recuperare il divario tecnologico che rischia di vedere soccombere le donne e gli uomini della Polizia di Stato nei confronti di minacce armate sempre più aggressive e pericolose.

IL COORDINATORE NAZIONALE CONSAP Cesario BORTONE

IL COORDINATORE NAZIONALE CONSAP
Cesario BORTONE   

Cambio della divisa da giacca ordinaria ad “atlantica” a mezze maniche, la CONSAP ottiene l’anticipo della vestizione per gli operatori di Polizia

La divisa a mezze maniche in uso dagli operatori di Polizia

La divisa a mezze maniche in uso dagli operatori di Polizia

Grazie all’interessamento della CONSAP, è stata diramata la nuova disposizione che impartisce il cambio della divisa col passaggio all’uso “dell’atlantica” (camicia blu mezze maniche).
Dal 18 maggio scorso era partita la richiesta della nostra O.S. all’indirizzo della Questura di Roma, che dichiarandosi non competente per materia, veniva rimessa all’attenzione del Direttore Affari Generali che ha ricevuto la CONSAP.
La CONSAP lamentava la situazione dei colleghi costretti con le alte temperature degli ultimi giorni a vestire ancora la giacca ordinaria.

Villa Tevere, Reparto Scorte, cresce il consenso della CONSAP con la nuova segreteria locale, discussa e approvata la nuova “agenda di lavoro” a tutela del personale di Polizia

CONSAP Reparto Scorte "Villa Tevere", da sinistra Pangano, Guerrisi, Cento, Rizza e Scagnetto

CONSAP Reparto Scorte “Villa Tevere”, da sinistra Pangano, Guerrisi, Cento, Rizza e Scagnetto

Cresce il consenso della CONSAP al Reparto Scorte di Villa Tevere dove è stata presentata la nuova Segreteria Locale ( Alessandro Scagnetto Segretario Locale, Marco Rizza e Giovanni Pangano Vice Segretari Locale) alla presenza della Segreteria Provinciale di Roma (erano presenti il Segretario Generale Aggiunto Gianluca Guerrisi e il Coordinatore Provinciale Carolina Cento).
La proficua riunione ha stabilito i punti che saranno affrontati nei prossimi giorni con la dirigenza del Reparto prima e attenzionati poi al Signor Questore di Roma.
Una ricca “agenda di lavoro” messa a punto dai nuovi dirigenti sindacali Scagnetto, Rizza e Pangano, stimati operatori di Polizia e da sempre attenti alla cura di migliori condizioni di lavoro di uomini e donne della Polizia di Stato.
In sintesi le maggiori tematiche trattate:
Cambio turno domenicale per la corresponsione della prevista indennità;
Pulizia generale di tutti i locali destinati ai servizi di polizia all’interno del Reparto (in linea con i dettami normativi del legge 81/2008 igiene e sicurezza luoghi di lavoro);
Disponibilità quantitativo di tessere Trenitalia e Italo per fronteggiare tutte le emergenze “degli ultimi minuti” quando il servizio prevede trasferte;
Personale con corso scorte al Reparto evitando “di arruolare” operatori senza la prevista abilitazione (come accaduto e accade) e di lasciare in attesa tutti coloro che ne sono in possesso e che aspettano di essere movimentati con istanze presentate da tempo;
Distribuzione equa carichi di lavoro, adoperando i giusti criteri e la massima trasparenza, bilanciando in modo produttivo ed omogeneo la resa professionale di ogni ufficio del Reparto e singolo operatore;
Verifica equipaggiamento e mezzi di Reparto, monitoraggio per efficienza auto di servizio (che non hanno radio fissa all’interno), giubbotti antiproiettile (sottocamicia) e lampeggianti;
Alloggi di servizio, monitoraggio delle disponibilità e delle istanze degli aventi diritto, criteri assegnazione;
Tessere carburante, valide per trasferte, per fronteggiare rifornimenti in servizi notturni e festivi e che siano per distributori presenti in modo capillare sul territorio nazionale (come Agip);
Fondo cassa per trasferte come avveniva in maniera efficiente e funzionale in passato;
Richiesta postazione wi-fi, Sky e nuovi distributori vivande e snack di nuova generazione come avviene in molti reparti di Polizia della capitale.

 

Momenti di lavoro riunione CONSAP al Reparto Scorte di Villa Tevere


La Segreteria Locale CONSAP

Reparto Scorte Villa Tevere
Alessandro Scagnetto
Marco Rizza
Giovanni Pangano

Banda e Fanfara della Polizia di Stato, lustro e allegria in note musicali per i cittadini, alto esempio “concreto” di “polizia di prossimità”

La Fanfara della Polizia di Stato diretta dal Maestro Secondino De Palma

La Fanfara della Polizia di Stato diretta dal Maestro Secondino De Palma

La Fanfara della Polizia di Stato, il giorno 10 aprile c.a. è stata comandata di servizio nella località di Cisterna di Latina per celebrare il 165° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. E’ stata scelta la località di Cisterna di Latina, ha specificato il Questore dott. De Matteis, perché una collega in servizio presso la Questura di Latina, dopo il triste terremoto di Amatrice, nonostante abbia perso tutti i suoi cari: marito poliziotto della stradale, figli, padre poliziotto in pensione , madre, suoceri, è  rientrata subito in servizio abbracciando la Polizia di Stato come fosse la sua famiglia.
La manifestazione si è svolta nella splendida Piazza XIX Aprile antistante il Palazzo Comunale e il Palazzo Caetani del 1500, alla presenza di autorità militari, civili, religiose, nonché  di un gran numero di scolaresche e una massiccia presenza della cittadinanza.
Durante la cerimonia la Fanfara ha eseguito brani del repertorio istituzionale, compresi la marcia d’ordinanza e l’Inno di Mameli. A conclusione della cerimonia, durante il momento conviviale, come da accordi presi con i dirigenti della Questura della provincia di Latina sono stati eseguiti brani di musica leggera contemporanea, arrangiati dal maestro Secondino De Palma, riscuotendo grandissimo successo (Occideltali’s Karma, Tico Tico, nel blu dipinto di blu).
Anche la Banda musicale della Polizia di Stato in occasione del 165° anno della fondazione del corpo, a preso parte alla cerimonia istituzionale a Roma. Per l’occasione ha tenuto un concerto accompagnando il famoso cantante Claudio Baglioni , che ha cantato canzoni del suo repertorio. Ieri la Fanfara si è esibita, inoltre, a Milano, in piazza Duomo per festeggiare il 70° anno della Polizia Stradale. Alla cerimonia era presente il Sig. Capo della Polizia Pref. Franco Gabrielli.
I musicisti hanno allietato i numerosi passanti con brani del repertorio di musica leggera. Per le scolaresche intervenute è stato eseguito appositamente Occidentali’s Karma, canzone vincitrice del festival di San Remo, ricevendo grandissimi applausi e complimenti, dall’editore dello stesso Gabbani presente in piazza, per l’arrangiamento musicale del brano composto dal maestro Secondino De Palma.
Un grande successo per due grandi espressioni della Polizia di Stato dirette da Maestri dall’alta professionalità e elevato profilo artistico,  Billi e De Palma, percorsi di comunicazione diretti  spesso ai cittadini per commemorare, celebrare e festeggiare, repertori sempre graditi e apprezzati, a conferma di quanto sia alto il livello professionale e artistico dei componenti e di uomini e donne tutti, in servizio presso la Polizia di Stato. coordinati sapientemente e egregiamente dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della Polizia di Stato e U.S.T.G. – Settore di Competenza – presso il Dipartimento della P.S.

La Segreteria Locale CONSAP
Fanfara della Polizia di Stato

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