Monthly Archives: agosto 2015

195° Corso formazione Allievi Agenti della Polizia di Stato, procedure avvio corso e le scuole di assegnazione

195° Corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato

195° Corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato

La Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione ha comunicato che dal 1 ottobre 2015 al 30 settembre 2016, si svolgerà il 195° Corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato.
Al corso sono ammessi per effetto dell’art. 16-ter D.L. 78/2015 convertito in Legge 125/2015 complessivamente n. 1050 Allievi Agenti nei cui confronti sarà verificato preliminarmente il mantenimento dei prescritti requisiti psico-fisici.
Gli Allievi Agenti saranno avviati presso le scuole sotto elencate con i relativi dati numerici:
Scuola Allievi Agenti Alessandria: 350 allievi
Scuola Allievi Agenti Campobasso: 60 allievi
Scuola Allievi Agenti Peschiera del Garda: 60 allievi
Scuola Allievi Agenti Trieste: 380 allievi
Scuola pol. G.A.I. Brescia: 200 allievi

LA CIRCOLARE MINISTERIALE

195° Corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato

195° Corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato

 

Assunzione Straordinaria di 1050 Allievi Agenti della Polizia di Stato, circolare sulle modalità di convocazione dei candidati, visite mediche

Allievi Agenti 1050

Allievi Agenti 1050

Assunzione straordinaria di n. 1050 Allievi Agenti della Polizia di Stato, prevista dall’art. 16-ter del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito in legge in data 6 agosto, n. 125, recante disposizioni urgenti in materia di enti territoriali.
Modalità di convocazione dei candidati, alle visite mediche.
In allegato la circolare n. 333-B/12E.VFP4.15 del 24 agosto 2015 della Direzione Centrale per le Risorse Umane.

LA CIRCOLARE MODALITA’ DI CONVOCAZIONE
CANDIDATI 
ALLE VISITE MEDICHE

Assunzione Straordinaria di 1050 Agenti della Polizia di Stato - Modalità di convocazione dei candidati alle visite mediche

Assunzione Straordinaria di 1050 Agenti della Polizia di Stato – Modalità di convocazione dei candidati alle visite mediche

Fanfara della Polizia di Stato. Segnalata quiescenza del Maestro Direttore. Criteri di designazione del nuovo Direttore

Fanfara della Polizia di Stato

Fanfara della Polizia di Stato

Viene Segnalata l’imminente collocazione in quiescenza del Maestro Direttore della Fanfara della Polizia di Stato. Il gruppo musicale si esibisce con grande qualificazione su tutto il territorio nazionale, dando lustro all’organizzazione di appartenenza. L’oculata scelta del Nuovo Direttore rappresenta un elemento di fondamentale importanza per garantire parametri di massima efficienza e qualificazione. Al fine di garantire opportuna trasparenza, in conformità di quanto previsto dall’articolo 2 del Regolamento di attuazione della Fanfara della Polizia di Stato ( Decreto del Capo della Polizia del 18 febbraio 2011), si rende necessario comunicare a tutti i componenti della Banda Musicale della Polizia di Stato, l’apertura del procedimento di individuazione del nuovo Maestro Direttore della Fanfara, dando loro modo e tempo di rappresentare le legittime aspirazioni ad assumere l’incarico in imminente disponibilità. Ovviamente le logiche di gestione amministrativa basate su criteri di trasparenza, esatta e completa informazione e logicità, impongono che la scelta sia basata su criteri a connotazione obiettiva. In particolare dovranno essere considerati i titoli accademici e/o artistici ed i requisiti d’idoneità posseduti. Per quanto attiene alla nomina del Vice Direttore, il punto 3 dell’articolo 2 del citato regolamento recita che “viene scelto dal Direttore tra gli esecutori musicali” presenti nella Fanfara. Tutto ciò premesso, la Consap ha chiesto ai vertci del Dipartimento della Pubblica Sicurezza di far conoscere, quali determinazioni procedurali siano state assunte per provvedere alla designazione del nuovo Maestro Direttore.

Più di mille Poliziotti aggrediti: Consap, ora basta !

Polizia Picchiata

Polizia Picchiata

Picchiati e umiliati dai delinquenti. È questa la dura realtà con cui devono fare i conti i poliziotti. Secondo gli ultimi dati raccolti dall’Osservatorio “sbirri pikkiati” dell’Asaps sono quasi 1.100 le aggressioni alle forze dell’ordine nei primi sei mesi del 2015. Numeri che non rassicurano certo chi lavora tutti i giorni per difendere la nostra sicurezza. Il dato è assolutamente preoccupante – dichiara la Consap – da tempo sosteniamo che il parlamento invece di perdere tempo nella discussione del reato di tortura dovrebbe introdurre al più presto norme a tutela delle forze di polizia. I poliziotti devono poter fare il loro dovere sapendo che lo Stato li difende e non li manda allo sbaraglio. Per tali motivi dai primi di settembre riprenderà con sempre maggiore forza la battaglia della Consap per l’introduzione nel nostro ordinamento di specifiche garanzie funzionali per tutti i colleghi.