Niente più notti per il Centralino Questura di ROMA, la CONSAP non concorda e scrive al Questore

NIENTE PIU’ NOTTI PER IL CENTRALINO DELLA QUESTURA DI ROMA, NO DELLA CONSAP !
Preg.mo Signor Questore,
la Segreteria Generale di questa O. S. esprime profonda preoccupazione per il ridimensionamento che dovrebbe riguardare le attività garantite dal centralino della sede centrale di Via San Vitale, con soppressione del turno notturno, il che rappresenta un’anomalia a livello nazionale, considerato che tutte le Questure sul territorio nazionale mantengono operativo il turno notturno del loro centralino. Ci risulta, infatti, che si sia intrapreso un percorso graduale con modifiche dell’orario di turnazione di questo fondamentale ufficio, che è un qualificato supporto alle attività operative dell’intera Questura, con la previsione di un ridimensionamento del personale operante di 4/6 unità, lasciando al restante compiti di garantire il servizio solo in orari diurni adottando il turno c.d. settimana lunga, con copertura della domenica e 2/3 pomeriggi mentre per gli orari serali e notturno tutte le funzioni verranno demandare all’operatore del corpo di guardia della Questura .
E’ bene ricordare che attraverso il centralino, transitano telefonicamente anche le più alte personalità non solo della Polizia di Stato e l’operatore che si trova a svolgere tale lavoro deve necessariamente avere discrezione, competenze e riservatezza; si vuole anche sottolineare che il centralino della Questura riveste un ruolo centrale nei dispositivi di sicurezza della città, infatti oltre che dare risposta ai cittadini, garantisce anche una funzione di interfaccia fra i dirigenti dei commissariati, la Digos, la Squadra Mobile e il Ministero, fondamentale in tutte quelle circostanze in cui l’emergenza segnalata investa contemporaneamente più aree della città o l’intero territorio nazionale.
In virtù delle peculiarità di essere la città capitale d’Italia poi, attraverso il centralino della Questura centrale, transitano le telefonate delle linee privilegiate dette “punto a punto”, attraverso le quali la comunicazione è diretta e immediata, oltre che con tutte le sedi istituzionali e le rappresentanze diplomatiche. Un compito quindi, che per le ragioni suesposte, necessita di alta professionalità e di estrema capacità di dialogo, conoscenza e competenza, una funzione che non può assolutamente essere garantita con la scelta di utilizzare, anche se limitatamente al turno notturno, il personale al corpo di guardia privo delle minime conoscenze specifiche e che ha peculiarità e compiti profondamente diversi.
Per le ragioni di cui sopra Le chiediamo Signor Questore di intervenire affinché si possano conciliare la necessità di razionalizzare le risorse senza depauperare l’operatività e senza penalizzare il personale aggravandone i compiti e ampliandone le funzioni. Confidando in un cortese cenno di riscontro l’occasione è gradita per porgere distinti saluti.
Il Segretario Generale Nazionale
Cesario BORTONE
Cesario BORTONE – Segretario Generale Nazionale Sindacato Polizia CONSAP