Tag Archives: Massimo Vannoni

Polizia Stradale di Roma, straordinario programmato, reperibilità, cambio turno e riposo compensativo, esito confronto ex art. 19 A.N.Q.

Polizia Stradale di Roma - Esito Anq art. 19 Confronto Sindacale

Polizia Stradale di Roma – Esito Anq art. 19 Confronto Sindacale

Il giorno 26 maggio 2017, presso gli uffici della Polizia Stradale di Roma, si è svolto il confronto previsto dall’articolo 19 del vigente A.N.Q. relativamente a tutti gli Uffici della Specialità di Roma e provincia.

Per l’amministrazione erano presenti il Dirigente del Compartimento, Dott. Mario NIGRO, il Dirigente della Sezione, Dott. Massimiliano PONTI ed il Dirigente del C.O.P.S., Dott. Stefano MACARRA; per la CONSAP era presente il Segretario Provinciale Massimo VANNONI.

  • STRAORDINARIO PROGRAMMATO

la CONSAP  ha fatto notare come, in generale e salvo casi sporadici, ci sia stato un calo dell’effettuazione di tale istituto; in particolare in alcune Unità Operative Distaccate, tale flessione è risultata molto drastica, motivo per cui è stato chiesto all’amministrazione di adoperarsi in modo da migliorare, modificare ed implementare i progetti attualmente in uso e di valutare la possibilità di effettuare lo straordinario programmato anche nelle giornate di sabato e domenica.

Il segretario provinciale ha fatto rilevare che, ormai da anni, il C.N.A.I. attinge il proprio monte ore da quello della Sezione Capoluogo e, alle rassicurazioni fornite dal Dott. NIGRO che avrebbe perorato tale causa presso il Servizio Polizia Stradale, ha chiesto che venisse fornita una scadenza. Il Dirigente del Compartimento ha dichiarato che alla prossima riunione riferirà le decisioni prese dall’Ufficio centrale.

  • REPERIBILITÀ’

questa O.S. ha evidenziato all’assemblea che, a fronte di reparti che non utilizzano completamente la risorsa messa loro a disposizione, ci sono UU.OO.DD., in particolare le Sottosezioni Autostradali, che necessiterebbero di un incremento notevole. Precisato ciò è stato proposto all’amministrazione di rimodulare l’assegnazione di tale risorsa privilegiando gli uffici che ne hanno maggiore bisogno e di verificare che l’utilizzo venga operato con equa rotazione e nel rispetto della normativa vigente.

  • CAMBI TURNO

la CONSAP ha riscontrato alcune violazioni in merito all’utilizzo di tale istituto ed ha rimarcato che il notevole incremento dell’utilizzo del cambio turno è dovuto all’attuazione del nuovo piano compartimentale, rivelatosi non congruo e quindi insostenibile, ed alla cronica carenza di personale. L’amministrazione è stata pertanto sollecitata a rivedere il piano compartimentale ed a porre in essere tutti gli interventi possibili al fine di incrementare l’organico dei reparti operativi. Anche per i cambi turno è stato chiesto di monitorare il corretto utilizzo della risorsa in relazione a quanto previsto dal vigente Accordo Nazionale Quadro.

  • RIPOSO COMPENSATIVO

non è stata effettuata alcuna osservazione in merito poiché tutti i riposi richiesti dal personale sono stati concessi dall’amministrazione.

La riunione si è sciolta con l’appuntamento per il 20 giugno p.v. in cui si terrà la riunione per la verifica prevista dall’art. 5 dell’A.N.Q.

Roma, Polizia Stradale, la CONSAP incontra il neo dirigente del Compartimento Lazio dr. Mario Nigro

Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Lazio dr Mario Nigro

Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Lazio dr Mario Nigro

Nella giornata del 31 marzo, questa O.S. ha incontrato nei propri Uffici, il nuovo Dirigente del Compartimento Polstrada Lazio e Umbria, Dott. Mario NIGRO.  All’incontro, voluto per porgere il benvenuto e l’augurio di buon lavoro al nuovo Dirigente, hanno partecipato Massimo Vannoni (Segretario Provinciale), Gianfranco Rosati (Coordinatore Segretari Polstrada) e Massimiliano  Quaglieri ( Segretario presso la Sezione di Roma).
La CONSAP ha sottoposto al nuovo Comandante un vero e proprio “quaderno delle doglianze” eredità della precedente Dirigenza di Sezione e soprattutto Compartimento.
Questi i punti portati all’attenzione:

  • REVISIONE PIANO COMPARTIMENTALE;
  • PROBLEMATICHE E CARENZE C.O.P.S.;
  • PROBLEMATICHE C.N.A.I.;
  • RIMODULAZIONE SOSTE OPERATIVE;
  • AVVICENDAMENTO DEL PERSONALE (TRASFERIMENTI INTERNI);
  • MIGLIORE GESTIONE DEL PERSONALE;
  • INNOVAZIONE DEI SERVIZI;

Il nuovo Dirigente si è mostrato particolarmente attento e sensibile alle istanze provenienti da questa O.S., mostrando un’attenzione ai dettagli che ormai disconoscevamo per l’ortodossia degli atteggiamenti del predecessore.
Il nuovo Comandante, al quale è stata lasciata una relazione dettagliata dei problemi, debitamente firmata dai rappresentanti CONSAP, si è detto favorevole a movimentazioni di personale in ambito provinciale nei limiti del personale che verrà assegnato alla Stradale, posto che nel 2017 non usciranno Agenti dai vari Corsi; in ogni caso valuterà le carenze di organico dei vari Uffici, favorendo quelli più svantaggiati, escludendo i Distaccamenti ai quali non saranno assegnati nuovi operatori.

Sul piano Compartimentale: il Dirigente ha espresso l’intenzione di procedere a una revisione, in virtù dei numeri effettivi di uomini e mezzi a disposizione dei vari Uffici, ribadendo che è intenzione del Dipartimento fare in modo che gli equipaggi della Stradale debbano svolgere, nei limiti del possibile, servizio in Autostrada.

Sul CNAI: farà tutto ciò che è in suo potere (dal momento che il problema lo deve risolvere il Direttore del Servizio Polstrada) per far attivare un risponditore automatico a beneficio degli utenti, “liberando” il centralinista della Sottosezione di Settebagni da compiti e funzioni non dovute che ledono l’attività lavorativa dello stesso operatore, adoperandosi affinchè gli “aggregati cronici” vengano trasferiti a detto reparto e non rimangano sospesi fra reparto di appartenenza (che li deve amministrare) e quello in cui svolgono effettivamente il loro lavoro.

Sul COPS: riferisce che nei limiti del possibile, incrementerà il numero degli operatori per sopperire al deficit di organico, predisponendo per i più “anziani” la partecipazione a “giornate di settore” per migliorare e accrescere le loro conoscenze sullo svolgimento della delicata attività cui sono chiamati.

Sulle SOSTE OPERATIVE: il dirigente ha dichiarato di voler procedere alla loro rimodulazione, giacchè dopo un mese e mezzo circa non hanno portato a risultati soddisfacenti; in tal senso, ha dichiarato, si potrebbero sostituire con soste ad “alto impatto”, da svolgere due/tre volte al mese in modo coordinato e su tematiche prestabilite. Il Nuovo Dirigente ha perciò chiesto un po’ di tempo per perfezionare detta tipologia di servizio.

La CONSAP ha invocato un cambio di passo nell’ambito dei rapporti con il personale così da superare la fase conflittuale determinata dalla precedente Dirigenza e instaurare un nuovo rapporto basato sulla fiducia e sul rispetto reciproco fra Dirigenza, Sindacati e Operatori di Polizia, auspicando la cessazione del sistema sanzionatorio messo in atto sinora che ha ulteriormente esasperato i lavoratori della Polizia Stradale.

Il Dirigente ha, inoltre chiarito come sia allo studio da parte del Servizio di Specialità, il passaggio della Sottosezione di Settebagni sotto il R.O.S., così da creare un unico reparto alle dipendenze del Dirigente di quest’ultimo che così svolgerebbe sia il consueto servizio di scorta e staffette, sia il canonico servizio di vigilanza e infortunistica sul G.R.A.

Infine, il Dirigente ha promesso che presterà attenzione all’annosa “vicenda Colleferro” che si trascina senza soluzioni da due anni.                         

Roma, convegno organizzato dalla CONSAP, “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, giovedì 23 marzo 2017 ore 9.30 Università Pegaso, riconoscimento aggiornamento professionale dal Dipartimento della P.S., diretta Twitter CONSAP Roma

Locandina Convegno

Locandina Convegno

Giovedì 23 Marzo 2017 dalle ore 09.30, presso Università Telematica Pegaso di Roma, Palazzo Bonadies Lancellotti – Via San Pantaleo 66, la Segreteria Provinciale di Roma della CONSAP in collaborazione con le Officine di Unipegaso  organizza il convegno “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, Legge n. 41 del 2016 tra i risultati ottenuti e problematiche vecchie e nuove.
Saluti:
Autorità, Prof. Alessandro Bianchi – Rettore Università Telematica Pegaso, Dr Giorgio Innocenzi – Segretario Generale Nazionale CONSAP;
Introduce:
Dr Roberto Ferilli – Responsabile Sottosezione Polizia Stradale Settebagni (RM);
Modera:
Prof. Marino D’Amore – Facoltà di Psicologia Ludes Hei Foundation Malta Campus Lugano;
Interventi:
Sen. Giuseppe Luigi Cucca – Membro 2° Commissione permanente (Giustizia), Sen. Erika Stefani (Lega Nord – Aut) – Membro 2° Commissione permanente (Giustizia), Sen. Francesco Aracri (FI) – Membro 8° Commissione permanente (Lavori Pubblici – Comunicazioni), Dr Flaminio Monteleone – Sost. Proc. della Repubblica, Dott.ssa Giuseppa Cassaniti – Presidente Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada – AIFVS, Avv. Vittorio Palamenghi – Studio Legale De Iure Roma, Dr Denis Nesci – Presidente Nazionale U.Di.Con (Unione per la Difesa dei Consumatori);
Conclusioni:
Stefano Spagnoli
(Segretario Nazionale CONSAP), Dr Gianluca Guerrisi (Segretario Generale Aggiunto CONSAP Roma), Dr Massimo Vannoni (Segretario Provinciale di Roma CONSAP), Dr Gianfranco Rosati (Coordinatore Provinciale CONSAP Roma).

Riconosciuta giornata di aggiornamento professionale:
gli argomenti trattati soddisfano i requisiti di aderenza ai programmi di insegnamento stabiliti per l’aggiornamento professionale ai sensi dell’art. 20 comma 3 – Direzione centrale per gli Istituti di Istruzione e di cui al comma 5 A.N.Q. e la partecipazione al suddetto seminario sarà quindi riconosciuta come giornata di aggiornamento professionale (al termine del convegno sarà consegnato a tutti i partecipanti attestato frequenza da consegnare ufficio appartenenza).

All’interno della Sala Conferenze dell’Università PEGASO sarà allestito un punto vendita, a prezzi speciali, di testi e volumi della prestigiosa casa editrice La Tribuna.

Diretta Twitter CONSAP Roma – Clicca sul banner qui sotto !

 

..::Scarica la locandina del convegno

 

…::: Si ringrazia 7DMS  – Servizio Soccorso Meccanico

 

 

..::Alcuni immagini della 1a edizione del 2016 Convegno CONSAP alla PEGASO Università

Centro Operativo Polizia Stradale di Fiano Romano, partecipata assemblea sindacale CONSAP

Centro Operativo Polizia Stradale di Fiano Romano, partecipata assemblea sindacale CONSAP

Centro Operativo Polizia Stradale di Fiano Romano, partecipata assemblea sindacale CONSAP

Il giorno 18 Ottobre si è tenuta presso il COPS di Fiano Romano la riunione sindacale della CONSAP; riunione  alla quale hanno preso parte oltre che gli iscritti anche colleghi “simpatizzanti” della nostra organizzazione.
Diamo subito atto che dopo le rimostranze della nostra O.S. la Società Autostrade è intervenuta per la  riparazione necessaria ad evitare ulteriori infiltrazioni d’acqua e conseguente allagamento dei locali del COPS.
Tema principale della riunione è stata la riorganizzazione del COA, divenuto l’attuale COPS,  e le problematiche evidenziatesi  con questa riorganizzazione, prima fra tutte la mancanza del personale, oggi scarso rispetto alle esigenze operative. L’attuale situazione è la conferma che, quanto previsto da questa O.S e ribadito in ogni sede,  si è puntualmente verificato.   I  Colleghi sono stati propositivi, fornendo loro possibili soluzioni per cercare di attenuare i disagi e ripartire i carichi di lavoro a cui sono sottoposti.  Alcune soluzioni in parte sono già state accolte, tanto è vero che a distanza di soli tre giorni,   il Dirigente del COPS ha demandato al Capoturno l’opportunità di far operare le pattuglie del G.R.A. di Roma con i vecchi canali operativi. Soluzione comunque parziale alle problematiche evidenziate….…..come ben si sa “la coperta è corta” ….    Questa O.S.  concorda con l’utilizzo dei predetti canali perché ciò permette di non sovraccaricare ulteriormente  i due operatori dell’ex COA  che diversamente sarebbero  costretti a gestire l’intera tratta autostradale del 5° tronco (oltre 300 Km),   e tutta la A91 (il GRA di Roma); inoltre si risolve anche il problema delle comunicazioni radio con le pattuglie che operano su dette arterie stradali.
Risolto positivamente uno dei tanti  problemi, se ne crea comunque un altro o altri……. un unico operatore riuscirà a gestire scorte, pattuglie della viabilità ordinarie e GRA?   Inoltre con la soluzione adottata  è stata eliminata la figura dell’operatore addetto ai canali informatici per gli accertamenti in baca dati; figura a questo punto presente solo grazie alla disponibilità del personale che effettua straordinario programmato.   E la figura del centralinista ?? …..mai istituita !!!!!!
Non meno importante è poi la questione “esigenze fisiologiche”:  non vi è la possibilità per il personale di assentarsi per pochi minuti ed espletare i propri bisogni;  espletarli significa che le postazioni di lavoro rimangono scoperte ….
SIAMO AL RIDICOLO E NOI NON VOGLIAMO ESSERE RIDICOLI.
VOGLIAMO ESSERE POSTI IN CONDIZIONE DI LAVORARE IN MODO DIGNITOSO
A tal fine chiediamo:
L’immediato apporto di risorse umane necessario a garantire il regolare funzionamento;

  • Un numero congruo di persone per ogni squadra (non meno di 6) in modo da garantire la possibilità a tutti di fruire delle ferie e nel contempo coloro che rimangono al lavoro possano farlo in modo sereno e dignitoso;
  • La gestione del personale sia posta in carico all’ufficio segreteria e non al Capo Turno come adesso avviene;
  • Lo snellimento di procedure informative non più sostenibili dalle attuali condizioni lavorative ;
  • La rivalutazione dei “rischi professionali” in relazione alle nuove apparecchiature introdotte;
  • L’assegnazione dell’indennità di ordine pubblico svolto dagli operatori nella gestione del transito delle tifoserie,
  • Certificazione attestante l’idoneità della nuova sala operativa.

 

Polizia Stradale, pagamento indennità autostradale, altra “sola” per i già penalizzati operatori della Polizia Stradale del Lazio, vergogna !! Denuncia CONSAP

Polizia Stradale, pagamento indennità autostradale, altra "sola" per i già penalizzati operatori della Polizia Stradale del Lazio, denuncia CONSAP

Polizia Stradale, pagamento indennità autostradale, altra “sola” per i già penalizzati operatori della Polizia Stradale del Lazio, denuncia CONSAP

Dopo aver atteso per giorni che i cedolini paga fossero “visibili” sul sistema NoiPA (lo sono stati soltanto il 20 ottobre!), illusi da promesse più o meno concrete di corposi pagamenti dell’indennità autostradale, il brusco risveglio.
Ebbene si, il povero operatore della Polstrada del Lazio, si accorgeva che erano state corrisposte solo 3 mensilità arretrate dell’indennità, relative ai periodi: gennaio, febbraio e marzo 2015!
Ci avevano parlato di un miglioramento del sistema di conteggio e di una velocizzazione dei pagamenti con l’entrata in funzione del sistema NoiPA e l’eliminazione del passaggio dei pagamenti tramite Prefetture, ma ci accorgiamo che nulla è cambiato.
L’Italia si conferma come sempre il Paese del “Gattopardo” per cui tutto si modifica, affinché non cambi nulla…
UN ANNO E SETTE MESI di ritardo nei pagamenti dell’indennità spettante al personale!
Una vergogna!
Siamo stanchi di promesse vane da parte del Dirigente di turno, crediamo sia giunto il momento che ognuno faccia SERIAMENTE la propria parte e si attivi concretamente per risolvere questa “faccenda” dei NON pagamenti ai danni del personale della Stradale ormai allo stremo.

Polizia Stradale Lazio, Nuovo Centro Operativo, un’utilità o un vero disastro?

Polizia Stradale Lazio, Nuovo Centro Operativo, un’utilità  o un vero disastro?

Polizia Stradale Lazio, Nuovo Centro Operativo, un’utilità o un vero disastro?

Dal primo agosto 2016 è  partito il nuovo COPS, alle dipendenze del Compartimento Polstrada Lazio, il quale ha assorbito le funzioni del C.O.C., sia per quanto concerne il coordinamento operativo delle pattuglie regionali e autostradali, sia per la gestione dei flussi informativi.
Una grande opportunità nelle intenzioni degli organizzatori, ma che dopo poco più di tre settimane ha prodotto risultati scadenti che hanno messo a dura prova il lavoro degli operatori e soprattutto la loro sicurezza.
Innanzitutto i canali radio, deputati ad essere utilizzati, non funzionano su gran parte del G.R.A., sicché  le pattuglie sovente non riescono a comunicare con la sala operativa; si aggiunga, come se tutto ciò  non bastasse, che le singole pattuglie non riescono a udire via radio le comunicazioni effettuate dalle altre, a scapito del cooperazione e della sicurezza.
I riscontri oggettivi, oramai, si moltiplicano così  come le preoccupazioni degli operatori, sempre più  in balia degli eventi e del “santo” cellulare che spesso diventa l’unico mezzo di comunicazione con la sala operativa, che, talvolta,  non è raggiungibile neanche con questa modalità.
Copiosa è anche la corrispondenza di servizio verso il responsabile  della Sottosezione di Roma Settebagni che, a più  riprese, è  stato sollecitato a intervenire prima che tali inefficienze si trasformino in fatti gravi a danno dei colleghi in servizio.
In questa fase caotica, non convince la soluzione proposta dalla dirigenza, di utilizzare i vecchi canali in caso di necessità e/o malfunzionamento  della nuova numerazione; si pensi al caso in cui una pattuglia si trovi coinvolta in un fatto grave o in altra emergenza e si trovi obbligata a dover cambiare i canali perché  quelli che dovrebbero funzionare non funzionano!
In molti casi la tempestività può essere risolutiva per salvare la pelle!
Ci chiediamo e allo stesso tempo rivolgiamo la domanda a chi di dovere, se fosse stato il caso di testare per un certo periodo di tempo il nuovo sistema, di fare tutte le opportune valutazioni e verifiche e solo alla fine di tale percorso, procedere alla riunificazione delle centrali operative, si sarebbero evitate tante problematiche e inefficienze a salvaguardia esclusiva di tutti i dipendenti.
Chiediamo pertanto alla dirigenza di provvedere  senza indugio a risolvere detta problematica che pone a serio rischio i colleghi,  mettendo in campo tutte le soluzioni atte a migliorare efficacemente il servizio delle pattuglie e la loro sicurezza.

Centro Operativo Polizia Stradale, inaugurazione, dubbi e perplessità espresse dalla CONSAP

Centro Operativo Polizia Stradale, inaugurazione, dubbi e perplessità espresse dalla CONSAP

Centro Operativo Polizia Stradale, inaugurazione, dubbi e perplessità espresse dalla CONSAP

Il Giorno 29 Luglio è stato inaugurato il COPS e dopo soli pochi giorni di attività è già al collasso.
L’apertura del nuovo Centro Operativo Polizia Stradale, in assenza di un  adeguato numero del personale e ed oggi nettamente inferiore a quello “strettamente necessario” già preventivamente calcolato a seguito di studi,  richiesto nei diversi  incontri effettuati precedentemente da questa O.S.,  ha di fatto lasciato delle postazioni vuote.
Nonostante questa O.S. avesse previsto e suggerito  la necessità di istituire le due figure del centralinista e del terminalista  (necessarie a  fornire una adeguata  risposta al cittadino ed interfacciamento con gli altri uffici di Polizia la prima, e fondamentale per fornire il giusto apporto alle pattuglie operanti la seconda),  ciò non si è verificato per cui, nonostante l’impegno profuso dal  personale operante, in tali condizioni è oggettivamente impossibile riuscire a sopperire a tutti compiti necessari per il funzionamento e buon andamento dell’ufficio.
Il numero esiguo di personale non permette nemmeno al “tutor” di fornire la giusta formazione degli operatori chiamati a svolgere nuove attività in un contesto fino ad ora sconosciuto, il tutto sotto l’occhio vigile di una “non meglio identificata telecamera” che inquadrava il personale operante e resa inefficace, a seguito di nostra richiesta, con l’intervento del dirigente.
Questa O.S. non può assistere in silenzio a tale situazione e chiede a gran voce ed in tempi brevi l’assegnazione di nuove unità al C.O.P.S. nell’interesse del personale operante, già allo stremo, e dell’amministrazione per il buon andamento dell’ufficio e per fornire un adeguato servizio alla collettività.

Polizia, alterato da droghe, motociclista fermato e tratto in arresto dalla Polizia Stradale di Settebagni

Polizia, alterato da droghe, motociclista fermato e tratto in arresto dalla Polizia Stradale di Settebagni

Polizia, alterato da droghe, motociclista fermato e tratto in arresto dalla Polizia Stradale di Settebagni

È successo nella notte appena passata.  Una pattuglia della Stradale di Settebagni, nota un motociclista fermo sulla corsia di emergenza del GRA. La pattuglia si avvicina all’uomo, in evidente stato di alterazione e codesto riparte a tutto Gas.
Parte così l’inseguimento che coinvolge altri equipaggi della stradale e una volante,  che dalla Laurentina, termina sulla complanare all’altezza della Flaminia, dove l’uomo, dopo la folle corsa,  cade ferendosi. Nonostante cio’, rialzandosi, ha una colluttazione con gli agenti sul posto.  Una volta immobilizzato, viene trasportato al Sant’Andrea dove da accertamenti risulta positivo alla cocaina, alla cannabis e alle droghe sintetiche. L’uomo, un romano di 21 anni con numerosi precedenti e che da accertamenti è risultato non avere alcuna patente di guida, dopo essere stato dimesso è stato tratto in arresto per lesioni a pubblico ufficiale, resistenza e danneggiamento. Sottoposto a processo per direttissima è stato condannato e sottoposto ad arresti domiciliari.

Distaccamento Polizia Stradale di Colleferro, gravi irregolarità e grossolane violazioni in materia di Accordo Nazionale Quadro, la CONSAP chiede il ripristino della legalità, correttezza e giustizia per tutti

Distaccamento Polizia Stradale di Colleferro, gravi irregolarità e grossolane violazioni in materia di Accordo Nazionale Quadro, la CONSAP chiede il ripristino della legalità, correttezza e giustizia per tutti

Distaccamento Polizia Stradale di Colleferro, gravi irregolarità e grossolane violazioni in materia di Accordo Nazionale Quadro, la CONSAP chiede il ripristino della legalità, correttezza e giustizia per tutti

Questa O.S. da tempo ha acceso i riflettori sulla gestione del Distaccamento Polizia Stradale di Colleferro. Dopo una serie di verifiche e riscontri, sono emerse situazioni che hanno fatto presagire una cattiva gestione dell’Ufficio con grossolane violazioni in materia di Accordo Nazionale Quadro.
Delle problematiche, evidenziate già dallo scorso mese di dicembre, si è provveduto a informare il Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Roma che ha promesso di effettuare tutti gli accertamenti e, nel caso, di intervenire per porre fine alle violazioni eventualmente riscontrate.
A distanza di tre mesi nulla è cambiato. Crediamo che il tempo concesso sia stato più che sufficiente, per cui questa O.S. ha deciso di prendere in mano la situazione, utilizzando tutti gli strumenti legali a disposizione, al fine di ottenere il ripristino della conformità presso il Distaccamento di Colleferro a tutela dei colleghi che vi prestano servizio.

Distaccamento Polizia Stradale di Colleferro, gravi irregolarità e grossolane violazioni in materia di Accordo Nazionale Quadro, la CONSAP chiede il ripristino della legalità, correttezza e giustizia per tutti

Reparto Prevenzione Crimine Lazio, la CONSAP incontra il Dirigente dr. Federico Zaccaria

RPC LAZIO - CONSAP - Incontro Dirigente

RPC LAZIO – CONSAP – Incontro Dirigente. Da sinistra De Meo, Roberti, il dr. Zaccaria, Vannoni e Guerrisi

Una delegazione della CONSAP, composta dal Segretario Generale Provinciale Aggiunto di Roma Gianluca Guerrisi, dal Segretario Provinciale di Roma Massimo Vannoni, dal Segretario Locale e Vice Segretario Locale del Reparto Prevenzione Crimine Lazio Federico Roberti e Andrea De Meo, ha incontrato il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato dr. Federico Zaccaria, dirigente del Reparto Prevenzione Crimine Lazio.

Il cordiale e costruttivo confronto, accompagnato di un clima di serenità e gradita disponibilità dimostrata dal prefato dirigente, dove ha preso parte anche il vice dirigente, Sostituto Commissario della Polizia di Stato Aldo Micchia , ha visto trattare le tematiche appresso indicate, discusse a seguito di un colloquio con il personale rappresentato:

  • Aggregazioni e servizi fuori sede: la CONSAP si è fatta portavoce delle aspettative professionali del personale a seguito della drastica riduzione di possibilità di effettuare aggregazioni e servizi fuori sede, riduzioni che hanno addirittura portato in questi ultimi mesi a viaggiare pochissimo e quasi niente (Viterbo, Frosinone e Latina le destinazioni), nonostante Roma assorbe il triplo del personale dopo gli ultimi due rinforzi dovuti ai trasferimenti che hanno triplicato l’organico in forza all’R.P.C. con sede a Roma. Anche il piano di distribuzione dei servizi/aggregazioni per l’estate, assegnati ai Reparti Prevenzione Crimine dal Dipartimento della P.S. vedono il Reparto di Roma rinforzare, con poche unità, la sola città di Latina. A giudizio della CONSAP qualcosa va rivisto a livello Dipartimentale in ordine alle ripartizioni e proprio per questo, nei prossimi giorni, la tematica sarà seguita dalla Segreteria Nazionale CONSAP;
  • Straordinari: la CONSAP ha chiesto al dr. Zaccaria di sollecitare ancora una volta il Servizio affinché l’attuale monte ore eccedenti sia rivisto e aggiornato all’organico in forza. Le ore di straordinario che vengono consumate per le attività giornaliere non soddisfano più le contingenze di servizio e le programmazioni di attività extra, valutando che la disponibilità e periodicamente superata e ferma al pregresso organico con forza più bassa e che risale a prima del rinforzo di risorse umane ai Reparti previsto dal piano ministeriale. Per l’utilizzo dello straordinario e la giusta e puntuale ripartizione, la CONSAP ha chiesto di trovare delle formule, riferite a ore emergenti e programmate, contemplate dall’A.n.q. e dalle contrattazioni vigenti, affinché il personale tutto possa essere considerato, senza creare frizioni o disparità di trattamento che comunemente provocano esclusivamente cali di produttività collettiva;
  • Comunicazioni con il C.O.T. della Sala Operativa della Questura di Roma: è stato lamentato dal personale pattugliante che le comunicazioni con la Sala Operativa della Questura di Roma sono molto difficoltose e poco attive, in buona sostanza vi è poca considerazione per il personale dell’R.P.C. che si trova in strada al quale arrivano risposte tardive e spesso rendono il servizio più gravoso;
  • Presenza dell’U.P.G. fissa in sede: rappresentato che in più di un’occasione la figura dell’U.P.G. non è presente in sede, sia appartenente al ruolo dei Sovrintendenti che degli Ispettori, nonostante ragioni di servizio richiedeno l’ausilio di personale Ufficiale di Polizia Giudiziaria.
  • Aggiornamento Professionale di Settore: come richiesto dalla CONSAP in molte sedi di confronto sindacale, da fine giugno partiranno dei cicli di aggiornamento professionale mirati per il personale del Reparto e con sede in Questura a Roma;
  • Problematica vestizione del personale preso in forza: non ci sono uniformi e taglie, tutto il personale nuovo assegnato ricorre a spese personali per uscire di servizio, mancano polo a mezze maniche e pantaloni. La CONSAP ha chiesto al dr. Zaccaria di richiamare l’attenzione, per quanto di sua competenza, agli uffici competenti del Servizio.

 

In attesa di sviluppi ed esito alle tematiche oggetto dell’incontro, la CONSAP ritiene utile e propositivo quanto discusso con il dr. Federico Zaccaria che ha mostrato attenzione e particolare cura alle necessità dei “suoi uomini”, considerando il Reparto da lui diretto formato da professionisti che svolgono con passione e capacità, anche tra tante oggettive difficoltà, i compiti quotidianamente assegnati.

Leggi il comunicato

Comunicato RPC LAZIO - CONSAP - Incontro Dirigente

Comunicato RPC LAZIO – CONSAP – Incontro Dirigente

RPC LAZIO - CONSAP - Incontro DirigenteRPC LAZIO - CONSAP - Incontro Dirigente

 

 

 

Roma: seminario su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Decreto Legislativo n. 81/2008. Aspetti ed evoluzioni della normativa per gli operatori di polizia

Seminario Sicurezza Lavoro CONSAP

Seminario Sicurezza Lavoro CONSAP, tavolo dei relatori (da sinistra) Gianluca Guerrisi, Giorgio Innocenzi, il dr. Luciano Martini, Claudio Michele e Alessandro Aucello

Si è svolto nella splendida e suggestiva cornice del Villaggio Martini, via dell’Arci, 30 Passo Corese (RI) il seminario di studio su “Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro. Decreto Legislativo n. 81/2008. Aspetti ed evoluzioni della normativa per gli operatori di polizia”, organizzato dalla segreteria provinciale Consap di Roma. L’evento, che ha riscosso unanime apprezzamento, è stato introdotto dal Segretario Provinciale Aggiunto, Gianluca Guerrisi che ha illustrato le finalità e gli obiettivi del seminario. All’iniziativa ha partecipato una nutrita delegazione della Segreteria Nazionale, composta da Giorgio Innocenzi, Raffaele Tavano, Gianni Valeri ed Elisabetta Ricchio e dell’Ufficio di Presidenza, Mauro Pantano e Giuseppe Di Niro, la Segreteria Regionale Lazio con Marco Di Fazio. Il Segretario Generale Nazionale, Giorgio Innocenzi, nel suo intervento di saluto, dopo essersi complimentato con la struttura provinciale rappresentata nella circostanza da Gianluca Guerrisi, Massimo Vannoni, Simone Cesario, Carolina Cento e Francesco Scoditti  si è soffermato sull’importanza della formazione sindacale e in particolare della conoscenza delle complesse norme che regolamentano la sicurezza sui luoghi di lavoro. Una serie di articolate ed apprezzate relazioni di Simone Tostini, Claudio Michele e Alessandro Aucello con la collaborazione di Paolo Di Natale che saranno successivamente pubblicate sul prossimo numero della rivista ufficiale Consap Magazine, hanno dato sostanza e contenuto all’iniziativa. Durante il seminario sono state illustrate le convenzioni stipulate con la società Martini Ricambi s.r.l e Martini Eventi, con lo studio legale Murano e con il Tour Operator ACE.

Seminario Sicurezza Lavoro CONSAPSeminario Sicurezza Lavoro CONSAPSeminario Sicurezza Lavoro CONSAPSeminario Sicurezza Lavoro CONSAPSeminario Sicurezza Lavoro CONSAP

Sottosezione Polizia Stradale Civitavecchia, gravi problematiche, la CONSAP scrive al Dirigente del Compartimento Polstrada Lazio dr. Michele La Fortezza

Alt  Polizia StradaleQuesta segreteria provinciale ha appreso che il personale della Sottosezione di Civitavecchia viene comandato in servizio di vigilanza stradale con pattuglie motomontate sull’A/12 Roma -Civitavecchia; la cosa che ci lascia sbigottiti.
Ogni anno, con l’arrivo della bella stagione, si ripresenta l’annoso problema dei servizi in moto; come Lei ricorderà, esattamente un anno fa e l’anno prima ancora, questa O.S.
aveva sollevato la medesima problematica rappresentando che le pattuglie di vigilanza stradale effettuate in moto sono anacronistiche e potrebbero esporre gli operatori a situazioni di pericolo, poiché sprovviste di idonea segnaletica, equipaggiamenti, G.A.P.
ed altro. Codesta Dirigenza si è dimostrata particolarmente sensibile alle nostre argomentazioni tanto che vennero impartite disposizioni compartimentali finalizzate a salvaguardare la sicurezza del personale e si decise comandare servizi moto-montati solo dopo attenta valutazione del Comandante del Reparto…

dr. Michele La Fortezza

Leggi la lettera inviata dalla CONSAP…

Problematiche Civitavecchia

 

Polizia Stradale Settebagni (Sottosezione – Rips – Ros – Cnai e Ceps) Riapre la Mensa per il 2° ordinario !!

RIPS LazioFinalmente!!!  Grazie, all’incisa attività della CONSAP è stato risolto l’annoso problema che vedeva discriminati i colleghi della Polizia Stradale in servizio nel comprensorio di Settebagni (Sottosezione – RIPS – ROS – CNAI – CEPS), impossibilitati a fruire del 2° ordinario in quanto la mensa risultava chiusa nelle ore serali. La Consap ha rappresentato questa problematica in tutte le sede opportune e durante ogni incontro che da quattro anni si susseguono con la dirigenza del Compartimento Polstrada Lazio e della Sezione Polizia Stradale di Roma. Finalmente, da lunedì 12 Gennaio 2015 la mensa è aperta per la fruizione del 1° e 2° ordinario, dal lunedì al venerdì. Permane la problematica del sabato e domenica, per la quale l’Amministrazione si sta adoperando per l’attivazione nel minor tempo possibile di una convenzione con un esercizio commerciale, per permettere ai colleghi anche in tali giornate di fruire del primo e secondo ordinario. Un plauso va al dott. CIOTTI che nel tempo si è dimostrato sempre disponibile e si è adoperato a risolvere questa annosa problematica. Questa organizzazione sindacale, orgogliosa di essere stata l’unica ad aver sempre perorato questa causa,  rimarrà vigile ed attenta per verificare l’avvio della convenzione menzionata e affinché, il sacrosanto  diritto dei colleghi di fruire del pasto previsto oggi finalmente riconosciuto, nel futuro non venga meno.