Centro Operativo Polizia Stradale di Fiano Romano, partecipata assemblea sindacale CONSAP

Il giorno 18 Ottobre si è tenuta presso il COPS di Fiano Romano la riunione sindacale della CONSAP; riunione alla quale hanno preso parte oltre che gli iscritti anche colleghi “simpatizzanti” della nostra organizzazione.
Diamo subito atto che dopo le rimostranze della nostra O.S. la Società Autostrade è intervenuta per la riparazione necessaria ad evitare ulteriori infiltrazioni d’acqua e conseguente allagamento dei locali del COPS.
Tema principale della riunione è stata la riorganizzazione del COA, divenuto l’attuale COPS, e le problematiche evidenziatesi con questa riorganizzazione, prima fra tutte la mancanza del personale, oggi scarso rispetto alle esigenze operative. L’attuale situazione è la conferma che, quanto previsto da questa O.S e ribadito in ogni sede, si è puntualmente verificato. I Colleghi sono stati propositivi, fornendo loro possibili soluzioni per cercare di attenuare i disagi e ripartire i carichi di lavoro a cui sono sottoposti. Alcune soluzioni in parte sono già state accolte, tanto è vero che a distanza di soli tre giorni, il Dirigente del COPS ha demandato al Capoturno l’opportunità di far operare le pattuglie del G.R.A. di Roma con i vecchi canali operativi. Soluzione comunque parziale alle problematiche evidenziate….…..come ben si sa “la coperta è corta” …. Questa O.S. concorda con l’utilizzo dei predetti canali perché ciò permette di non sovraccaricare ulteriormente i due operatori dell’ex COA che diversamente sarebbero costretti a gestire l’intera tratta autostradale del 5° tronco (oltre 300 Km), e tutta la A91 (il GRA di Roma); inoltre si risolve anche il problema delle comunicazioni radio con le pattuglie che operano su dette arterie stradali.
Risolto positivamente uno dei tanti problemi, se ne crea comunque un altro o altri……. un unico operatore riuscirà a gestire scorte, pattuglie della viabilità ordinarie e GRA? Inoltre con la soluzione adottata è stata eliminata la figura dell’operatore addetto ai canali informatici per gli accertamenti in baca dati; figura a questo punto presente solo grazie alla disponibilità del personale che effettua straordinario programmato. E la figura del centralinista ?? …..mai istituita !!!!!!
Non meno importante è poi la questione “esigenze fisiologiche”: non vi è la possibilità per il personale di assentarsi per pochi minuti ed espletare i propri bisogni; espletarli significa che le postazioni di lavoro rimangono scoperte ….
SIAMO AL RIDICOLO E NOI NON VOGLIAMO ESSERE RIDICOLI.
VOGLIAMO ESSERE POSTI IN CONDIZIONE DI LAVORARE IN MODO DIGNITOSO
A tal fine chiediamo:
L’immediato apporto di risorse umane necessario a garantire il regolare funzionamento;
- Un numero congruo di persone per ogni squadra (non meno di 6) in modo da garantire la possibilità a tutti di fruire delle ferie e nel contempo coloro che rimangono al lavoro possano farlo in modo sereno e dignitoso;
- La gestione del personale sia posta in carico all’ufficio segreteria e non al Capo Turno come adesso avviene;
- Lo snellimento di procedure informative non più sostenibili dalle attuali condizioni lavorative ;
- La rivalutazione dei “rischi professionali” in relazione alle nuove apparecchiature introdotte;
- L’assegnazione dell’indennità di ordine pubblico svolto dagli operatori nella gestione del transito delle tifoserie,
- Certificazione attestante l’idoneità della nuova sala operativa.