I Codici Commentati, Codice delle Armi e degli Esplosivi 2016 “La Tribuna”, offerta esclusiva per gli iscritti alla CONSAP, spedizione gratuita

La casa editrice “La Tribuna” ha riservato un’ offerta esclusiva per tutti gli iscritti alla CONSAP in regola con il tesseramento per l’anno in corso, il Codice delle Armi e degli Esplosivi, scritto dal dr. Edoardo Mori e giunto alla sua 11° edizione, ad un prezzo davvero speciale da 40 euro (prezzo di copertina) a 26 euro (prezzo riservato al sindacato CONSAP). L’offerta è valida fino al 15 maggio 2016 e fino ad esaurimento scorte.
Il libro è fondamentale per tutti gli operatori delle Forze di Polizia che devono applicare norme amministrative o penali in materia di armi.
Ogni interessato a ricevere il volume deve:
Fornire i dati necessari per la fatturazione (codice fiscale ed indirizzo);
Dati della spedizione merce se differenti dalla fatturazione;
Recapito telefonico da comunicare al corriere nel caso vi fossero difficoltà nella consegna.
La merce verrà consegnata al richiedente con fattura accompagnatoria sulla quale è indicato IBAN per il bonifico bancario (sarebbe auspicabile attivare degli ordini cumulativi).
Il pagamento a mezzo bonifico dopo il ricevimento della merce (30 gg di tempo data fattura).
La spedizione è gratuita !
Le prenotazioni dovranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: f.rocca@latribuna.it
Il sindacato CONSAP e la Casa Editrice “La Tribuna” hanno facoltà di verificare, per le prenotazioni, l’effettiva e veritiera adesione al sindacato che ha sottoscritto l’offerta.
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Il commento del dr. Edoardo Mori alla nuova edizione:
Il mio Codice delle Armi non è solo una raccolta di leggi ma è anche una enciclopedia del diritto delle armi. Nel volume di ben 1370 pagine, 555 pagine contengono tutte le norme di legge e le circolari in materia di armi, munizioni, esplosivi, artifici, mentre 823 pagine espongono, in oltre 150 capitoli separati come in una enciclopedia, tutti gli argomenti che possono interessare l’armiere o il cittadino per risolvere un problema e capire le norme intricate e confuse che regolano la materia. Ogni capitolo riporta tutta la giurisprudenza del passato ancora valida. Un ampio indice analitico aiuta a ricercare rapidamente ogni argomento. Alcuni capitoli forniscono chiare indicazioni tecniche sulle armi e le munizioni e la loro nomenclatura.
Ho creato quest’opera perché all’inizio della mia professione, oltre quarant’anni orsono, mi ero accorto che ben pochi capivano qualche cosa di diritto delle armi e che tutti i libri erano basati sulle sentenza della cassazione che, per suo compito, si è occupata esclusivamente nell’aspetto penale, mentre invece il diritto delle armi è basato su norme di diritto amministrativo. Inoltre i pochi testi in circolazione erano scritti da giuristi che le armi le conoscevano solo per sentito dire; fu così che dovetti farmi anche una cultura sulle armi, la balistica, gli esplosivi.
L’opera si distingue da tutte le altre perché è l’unica che ha potuto utilizzare lo sterminato numero di quesiti concreti e particolari che mi sono stati posti nel corso di decenni, costringendomi ad approfondire all’estremo ogni argomento, ben oltre i pochi casi tipici che si ritrovano nelle sentenze dei giudici.
Avendo trattato tutti gli aspetti amministrativi, il libro è fondamentale per tutti gli operatori delle Forze di Polizia che devono applicare norme amministrative o penali in materia di armi in cui il supporto da parte delle autorità centrali è veramente scarso e spesso privo di una visione globale dei problemi e dell’evoluzione della giurisprudenza.
A partire dal Testo Unico di P.S. del 1931 le leggi sulle armi sono state in continua evoluzione. Nel 1967 sono state regolate le armi da guerra e sono state aumentate notevolmente le pene, nel 1975 con la legge 110 è stato scritto un testo che cercava di regolare l’intero settore delle armi, ma con infinite difficoltà in interpretative, spesso dovuta al fatto che gli operatori non volevano comprendere che le emozioni del passato erano ormai superate e abbandonate. Dal 1991 ulteriori novità venivano portate dalle direttive europee che superavano e sostituivano molte delle ‘: quando bisogna conoscere ed applicare oltre 150 provvedimenti normativi, non è davvero facile orientarsi per l’operatore ed il cittadino.