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Morto l’Avvocato Pasquale PITTELLA, la CONSAP si stringe al dolore della famiglia e ricorda un grande professionista
E’ MORTO L’AVVOCATO PASQUALE PITTELLA
E’ morto prematuramente, l’Avvocato Pasquale PITTELLA, professionista dal grande cuore che aveva collaborato con la nostra organizzazione sindacale per la tutela, la difesa e assistenza del personale iscritto al sindacato. Era conosciuto nei tribunali di tutta Italia per la sua nota grinta “difensiva”, per Pasquale ogni caso trattato ero un caso dove mettere professionalità e impegno, trovando ad ogni circostanza l’appiglio normativo, in giustizia, per vedere risolti casi di suoi assistiti. Pasquale PITTELLA, per noi della CONSAP, era un amico vero, una persona sempre pronta a trovare, nei momenti di difficoltà disciplinare dei colleghi e non solo, una parola di conforto, quella tranquillità che solo un grande professionista riesce ad infondere nelle persone colpite da provvedimenti e grane legali.
Abbiamo conosciuto Pasquale PITTELLA circa 5 anni fa, attraverso lo Studio Legale De Iure di Roma dove era parte integrante insieme ad un gruppo di valenti e giovani avvocati e con cui sottoscrivemmo una convenzione, ancora in essere, per l’assistenza legale al personale di Polizia iscritto alla CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia.
Pasquale si è sempre fatto trovare pronto ad ogni occasione, quando un collega aveva una “pendenza” legale, la sua grinta e competenza riusciva ad illuminare il buio di chi, in certi momenti, la lucidità poteva perderla, immerso nelle carte e giochi di numeri da codici che il più delle volte fanno calare il gelo allo sfortunato collega.
Ricorderemo Pasquale oltre che per le sue difese di colleghi a procedimenti di varia natura, alla sua presenza a nostri convegni e seminari professionali, alla sua adesione a importanti focus e momenti di aggregazione con appartenenti al mondo della sicurezza.
Ricorderemo Pasquale sempre con grande nostalgia e ci stringiamo al dolore della famiglia, parenti ed amici.
Ciao Pasquale, ci mancherai…
LA SEGRETERIA PROVINCIALE DI ROMA
CONSAP – CONFEDERAZIONE SINDACALE AUTONOMA DI POLIZIA
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Futuro Post – COVID: il punto della situazione sulla sicurezza con il Segretario Generale Provinciale di ROMA sindacato CONSAP Gianluca GUERRISI (intervista di Retesole TV)
Ai microfoni di Retesole Gianluca Guerrisi, Segretario Generale Provinciale di Roma e Dirigente Nazionale per l’Italia Centrale del Sindacato di Polizia CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia.
Punto della situazione riguardo le difficoltà in cui si trovano oggi ad operare i poliziotti, spesso poco tutelati e vittime di aggressioni. (altro…)
Fanfara, esito della riunione all’U.S.T.G. del Dipartimento della P.S. per la problematica sicurezza Sala Musica

Fanfara, esito della riunione all’U.S.T.G. del Dipartimento della P.S. per la problematica sicurezza Sala Musica
FANFARA DELLA POLIZIA DI STATO
Nella mattinata odierna, una delegazione della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, composta dal Coordinatore Provinciale Piercarlo TURICCHI e dal Segretario Locale c/o la Fanfara Antonio MAROCCO ha partecipato alla programmata riunione con le OO.SS. presso gli Uffici dell’U.S.T.G. – Ufficio Servizi Tecnico Gestionali del Dipartimento della P.S.
Ordine del giorno principale, la tematica riguardante i locali della Sala Musica ad uso della Fanfara di Ponte Milvio e le problematiche emerse per l’agibilità della stessa.
Per l’Amministrazione presenti la dott.ssa Enrica PATTI, Dirigente del I° Settore U.S.T.G. – Affari Generali, la dott.ssa Amelia Priaro, funzionario del 1° Settore Affari Generali e Personale dell’U.S.T.G., il dr Mauro Frisciotti, responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione U.S.T.G. – Ufficio Servizi Tecnico Gestionali del Dipartimento della P.S.
L’Amministrazione ha comunicato ai presenti di aver fatto eseguire dei lavori “tampone” presso la struttura di Ponte Milvio, al fine di poter rientrare nella predetta sede ed esercitandosi in sicurezza. Nella giornata di domani, previsto un sopralluogo in Sala Musica con il Maestro, Dirigente 1 Settore U.S.T.G. e funzionario, R.S.P.P. e medico competente, per stabilire se sussistono le garanzie di sicurezza per il rientro in sede.
La delegazione CONSAP ha chiesto di conoscere, in caso di approvata idoneità, il numero esatto delle persone che possono essere presenti in Sala Musica e ribadito la necessità di continuare in modalità lavoro agile per evitare, in questo stato di continua emergenza COVID-19, contatti e contagi.
Si resta in attesa di conoscere esito sopralluogo.
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FANFARA, problematiche: la CONSAP a colloquio con l’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della P.S.

FANFARA, problematiche, la CONSAP a colloquio con l’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della P.S.
FANFARA: LA CONSAP A COLLOQUIO CON UFFICIO RELAZIONI ESTERNE E CERIMONIALE POLIZIA DI STATO
Sempre in tema Fanfara, nella stessa mattinata di venerdì 4 settembre 2020, una delegazione della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, guidata dal Segretario Generale Nazionale Cesario BORTONE ha avuto un incontro, al Ministero dell’Interno, Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, alla presenza del dr Domenico CERBONE, dott.ssa Alessandra PACIFICO e Italo RAFFIOLI.
Per la CONSAP presente anche il Segretario Generale Provinciale di ROMA Gianluca GUERRISI, il Segretario Locale CONSAP c/o la Fanfara Antonio MAROCCO e il Dirigente Sindacale CONSAP c/o la Fanfara Luisa TIBERIA.
Nella cordiale e costruttiva riunione sono state discusse ed esaminate alcune delle tematiche di specifica competenza del Cerimoniale dai dirigenti sindacali della CONSAP:
FANFARA, problematiche: la CONSAP incontra il dr Francesco MONTINI, Direttore dell’U.S.T.G. – Dipartimento della P.S.

da sinistra: Luisa TIBERIA, Antonio MAROCCO, Gianluca GUERRISI, il dr Francesco MONTINI e Cesario BORTONE
FANFARA: LA CONSAP INCONTRA IL DR MONTINI
Nella mattinata odierna, una delegazione della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, guidata dal Segretario Generale Nazionale Cesario BORTONE ha incontrato, al Ministero dell’Interno, il dr Francesco MONTINI, Direttore dell’Ufficio Servizi Tecnico Gestionali (U.S.T.G.) del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Per la CONSAP presente anche il Segretario Generale Provinciale di ROMA Gianluca GUERRISI, il Segretario Locale CONSAP c/o la Fanfara Antonio MAROCCO e il Dirigente Sindacale CONSAP c/o la Fanfara Luisa TIBERIA.
Nella cordiale e costruttiva riunione sono state discusse ed esaminate le seguenti tematiche, rappresentate dai dirigenti sindacali della CONSAP:
LOCALI SALA MUSICA: attualmente il personale in forza alla Fanfara della Polizia di Stato è ubicato al Compendio Castro Pretorio, presso i locali in uso alla Banda Musicale della Polizia di Stato. In considerazione del fatto che gli orchestrali sono in congedo ordinario fino al 7 settembre c.a. e che nella stessa data, faranno rientro al completo in sede, la quantità di persone che dovrà ospitare per le prove la sala sarà di ben 150 unità (personale Banda e personale Fanfara). Questa necessità perché, come noto, l’emergenza COVID-19 e alcuni annosi problemi di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, hanno reso inagibile la Sala Musica della Fanfara a Ponte Milvio.
La CONSAP ha ricordato al Direttore dr MONTINI, come negli anni questa O.S. ha più volte e con determinazione, sollecitato gli Uffici competenti del Dipartimento della P.S. (vari settori U.S.T.G.) affinché si procedesse all’urgente ristrutturazione, rinnovamento e manutenzione dei locali Sala Musica in uso alla Fanfara con sede a Ponte Milvio, per l’appunto si ricordano le denunce per lo stato indecoroso e pericoloso all’accesso principale, con le cadute dell’intonaco della facciata, per le gravi infiltrazioni d’acqua piovana che nel tempo hanno deturpato i muri con presenza di muffa e le mattonelle del pavimento sconnesse, staccate e pericolose per gli spostamenti del personale allocato.
La CONSAP ha espresso al dr MONTINI seria preoccupazione per la salute e la sicurezza del personale che quotidianamente svolge le prove all’interno dei predetti locali ed ha chiesto di conoscere, qualora siano in programma, tempi e modi, per riportare il personale della Fanfara a riprendere il proprio lavoro in Sala Musica a Ponte Milvio con la doverosa e necessaria serenità e tranquillità professionale, ben evidenziando la volontà dei colleghi di lavorare come hanno sempre fatto con concreti successi e riconoscimenti rivolti all’Amministrazione di P.S.
PROPOSTA CONSAP SOLUZIONE “TAMPONE” CONTINUO SMART WORKING: in attesa delle consuete e ormai conosciute lungaggini delle attività amministrativo-burocratiche, la CONSAP ha proposto (come aveva già fatto oltre 1 mese fa, proponendo alla dott.ssa PATTI del 1° Settore Affari Generali U.S.T.G.) il rientro della modalità in Smart Working, valutando che i locali non sono agibili e la proroga dell’emerga COVID-19 da parte del GOVERNO fino al 31 dicembre 2020 e vista, inoltre, l’ultima circolare a firma del Capo della Polizia che continua le modalità smart working per quelle tipologie di servizio dove la sicurezza e il distanziamento sociale anti COVID-19 non sono garantiti. La proposta è ricaduta anche sulla possibilità di attivare un semi (parziale) smart working, che preveda la presenza nei locali ad uso Fanfara 6 giorni su 6 della settimana, fino alla risoluzione del problema logistico e messa in sicurezza.
Sulla richiesta il dr MONTINI ha concordato per un parziale smart working, anticipando di consultarsi con l’Ufficio Cerimoniale e Relazioni Esterne.
UTILIZZO TEMPORANEO SALA CIRCOLARE CASTRO PRETORIO: la CONSAP ha avanzato anche la possibilità di poter utilizzare per le prove Fanfara la Sala Circolare al Compendio Castro Pretorio. Sulla proposta il dr MONTINI ha voluto consultare nell’immediato il dr Frisciotti, responsabile 81/08 (Sicurezza Luoghi di Lavoro) dell’U.S.T.G. che si è riservato di fornire una risposta previo consulto e sopralluogo con le figure previste dalla normativa vigente 81/08.
Abbiamo come O.S. proposto anche il posizionamento transitorio di una tensostruttura, come avvenne per la Banda in passato, ma gli ingenti costi ne hanno scoraggiato l’accoglimento da parte del dr MONTINI.
STUDIO COLLETTIVO E INDIVIDUALE: è stata richiesta le necessità, quando impiegati in servizi musicali esterni, ad avere una maggiore possibilità di studio collettivo, di sezione ed individuale nelle ore pomeridiane, sempre nel rispetto delle norme anti COVID-19.
RICHIESTA PERSONALE: la CONSAP ha ribadito al dr MONTINI la necessità di implementare l’organico della Fanfara per le attività esecutive, specificando che alcune classi strumentali (tromboni, sassofoni, flicorni, flauti e clarinetti) sono seriamente compromesse per la qualità ottimale della riuscita impegni di calendario istituzionale. Si è analizzato che il personale è stato trasferito a richiesta per raggiungere le città di residenza e altro personale distaccato presso sedi sindacali, senza un necessario ricambio. Alla tematica, la CONSAP ha segnalato che personale attualmente aggregato e altamente qualificato, fosse trasferito definitivamente alla Fanfara.
AGEVOLAZIONE ACCESSO MINISTERO INTERNO CON APPOSITO BADGE: così come per il personale della Banda Musicale, la CONSAP ha chiesto il rilascio per il personale della Fanfara di un badge ingresso alla sede del Ministero dell’Interno – Viminale (dove ci sono Uff. Servizi, Uff. Pratiche Sanitarie, Uff. Amministrativo Contabile , ecc) Attualmente personale Fanfara è munito solo del badge accesso al Compendio di Castro Pretorio.
TEST SIEROLOGICO PERSONALE FANFARA: la CONSAP ha ribadito, inoltre, la necessità di far sottoporre tutto il personale della Fanfara ai protocolli sanitari, al Test Sierologico per COVID-19, per verificare (valutando anche il recente e pregresso periodo di ferie con viaggi in diverse regioni italiane e paesi internazionali) se ci sono persone entrate in contatto con il virus, con sintomi blandi o addirittura asintomatici per poi procedere al successivo tampone.
In ultimo, ma non meno importante, questa O.S. denuncia l’assenza, anche a tutto oggi, di una risposta scritta alla nota della Segreteria Provinciale di ROMA inviata alla Direzione U.S.T.G. in data 17 agosto 2020, dove si chiede di conoscere lo stato di sicurezza degli ambienti di lavoro dedicata alla Fanfara in riferimento alle vicende COVID-19, se esistono attività scritte di lavori effettuati per ristrutturare gli ambienti di lavoro della Sala Musica (anche alla luce delle richieste negli anni avanzate dalla CONSAP), le misure adottate dall’U.S.T.G. a tutela del personale Fanfara per gli attuali ambienti di lavoro in uso e nelle occasioni di programmati eventi esterni.
News Fanfara della Polizia di Stato del 18 Agosto 2020
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Sindacato, nasce l’Osservatorio CONSAP per la legislazione sulle Armi e gli Esplosivi e le collegate attività amministrative, a guidarlo Mauro MARCUCCI, memoria storica della Questura di Roma

Mauro MARCUCCI – Osservatorio CONSAP Roma Armi ed Esplosivi con il Segretario Nazionale Generale BORTONE (a sinistra) e il Segretario Generale Provinciale di ROMA GUERRISI (a destra)
OSSERVATORIO LEGISLAZIONE SULLE ARMI ED ESPLOSIVI CONSAP
Continua inarrestabile la crescita della CONSAP e la strutturazione dei servizi offerti al personale iscritto su tutto il territorio romano.
Monitorare tutti gli aspetti normativi sulle armi, seguire le legittime aspettative del personale di Polizia, sia esso in servizio che in pensione, fornire dei pareri, analisi, studi e proposte per una migliore coesione e funzionalità tra le richieste dell’Amministrazione e delle Istituzioni, con quelle degli operatori della sicurezza e dei cittadini, promuovere i valori della legalità e del buon andamento dell’amministrazione, perorare e sostenere le richieste del personale quando incontrano difficoltà ed eccessive lungaggini burocratiche che spesso portano ad immotivati dinieghi e restrizioni. Questo l’obiettivo dell’Osservatorio Provinciale di ROMA CONSAP per la legislazione sulle Armi e gli Esplosivi e le correlate attività amministrative. Tematiche sempre attuali e ricorrenti, che necessitano di maggiori attenzioni e considerazioni alle problematiche connesse, alle aspirazioni richieste, elementi che condensati tra loro “richiesta ed esigenza” possono sicuramente produrre una maggiore produttività professionale e quel senso di “giustizia amministrativa“, tanto utile al tessuto sociale.
L’Osservatorio avrà sede a ROMA, all’interno della Segreteria Provinciale e sara parte integrante della CONSAP Pensionati, sarà composto da personale di Polizia in quiescenza (considerato patrimonio d’esperienza professionale e culturale) e personale in servizio con una specifica competenza sulla materia.
La Segreteria Provinciale di Roma della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia ha affidato il coordinamento provinciale del neonato Osservatorio a Mauro MARCUCCI, memoria storica della Questura di ROMA, 35 anni di onorato servizio di cui 33 anni alla Polizia Amministrativa e Sociale con incarichi di responsabilità e competenza.
Nelle prossime settimane sarà pubblicato anche l’organigramma, in via di strutturazione, dell’Osservatorio che sarà in piena sintonia con la superiore Segreteria Nazionale.
….:::: Mauro MARCUCCI
Coordinatore Provinciale ROMA Osservatorio ARMI ed ESPLOSIVI
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Emergenza Covid-19: la CONSAP continua il tour dei reparti di Polizia e distribuisce mascherine omaggio ai Poliziotti in servizio alla DAC – Direzione Centrale Anticrimine “Polo Investigativo Tuscolano”

CONSAP, mascherine omaggio ai Poliziotti della DAC – Direzione Centrale Anticrimine. Nella foto da sinistra: il Segretario Provinciale Gianluca CASTELLI, il Segretario Generale Nazionale Cesario BORTONE, il Coordinatore Provinciale Bruno BARILLARI, il Dirigente Sindacale Giancarlo RISULEO, il Segretario Generale Provinciale Gianluca GUERRISI con tutti i dirigenti sindacali dello SCO, SCT, SPS e SCA
POLIZIA: CONSAP, MASCHERINE OMAGGIO ALLA DAC – DIREZIONE CENTRALE ANTICRIMINE
Oltre 600 (seicento) mascherine chirurgiche a norma CE, ad alta protezione con filtro anti batteri, sono state consegnate ai poliziotti in servizio alla DAC – Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato (Servizio Centrale Operativo SCO – Servizio di Polizia Scientifica SPS – Servizio Controllo del Territorio SCT – Servizio Centrale Anticrimine SCA) dalla CONSAP (Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia) Segreteria Provinciale di Roma, insieme alla tessera associativa per l’anno in corso. Il tutto alla presenza del Segretario Generale Nazionale Cesario BORTONE e del Segretario Generale Provinciale di Roma Gianluca GUERRISI.
Mascherine 3 veli, testate in laboratorio, anallergiche, elastiche, resistenti, designo anatomico, facilità di respirazione, idrorepellente, con barretta nasale a norma. Certificazione TÜV Rheinland – alto livello di qualità e rispondenza alle caratteristiche tecniche ed analitiche – dettato dagli standard internazionali e dalle normative vigenti Certificazione CE.
Questo dispositivo di protezione è divenuto di estrema necessità per tutto il personale sia esso impegnato in pattuglia, servizi di vigilanza e protezione, frontiere o in uffici aperti al pubblico, ma anche per la salvaguardia dei propri familiari, per questo motivo la CONSAP ha commissionato un cospicuo numero per la distruzione agli iscritti in tutta Italia.
Un’iniziativa che vuole rappresentare un gesto simbolico ed un segnale di vicinanza verso donne ed uomini della Polizia di Stato, visto che si tratta di un dispositivo di rapido deterioramento e che inoltre viene fornito con buona regolarità dall’Amministrazione.
Iniziativa a tutela della salute ed un segnale di vicinanza ed attenzione per i poliziotti, la CONSAP si attiva per l’invio di migliaia di mascherine chirurgiche, dispositivi di protezione individuale, alle colleghe ed ai colleghi iscritti al sindacato, il DPI arriverà in omaggio insieme alla tessera associativa per l’anno in corso, che rappresenta da sempre un simbolo di appartenenza ed un vanto per la nostra O.S.e con il possesso della tessera si può accedere ai servizi in convenzione.
Si ringrazia la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato per la disponibilità dimostrata e l’attenzione rivolta alla riuscitissima iniziativa promossa dal sindacato di Polizia CONSAP che presso il “Polo Investigativo Tuscolano” aumenta mese dopo mese il consenso associativo.
….:::: Galleria Fotografica

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Emergenza Covid-19: la CONSAP continua il tour dei reparti di Polizia e distribuisce mascherine omaggio ai Poliziotti di Palazzo Chigi

Mascherine omaggio ai Poliziotti di Palazzo Chigi. Nella foto il Segretario Generale di Roma Gianluca GUERRISI della CONSAP insieme ai Dirigenti Sindacali CONSAP a Palazzo Chigi Fabio BADOLATO e Vincenzo GRISORIO
POLIZIA: MASCHERINE OMAGGIO A PALAZZO CHIGI
Oltre 1000 (mille) mascherine chirurgiche a norma CE, ad alta protezione con filtro anti batteri, sono state consegnate ai poliziotti in servizio alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dalla CONSAP (Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia) Segreteria Provinciale di Roma, insieme alla tessera associativa per l’anno in corso.
Mascherine 3 veli, testate in laboratorio, anallergiche, elastiche, resistenti, designo anatomico, facilità di respirazione, idrorepellente, con barretta nasale a norma.
Certificazione TÜV Rheinland – alto livello di qualità e rispondenza alle caratteristiche tecniche ed analitiche – dettato dagli standard internazionali e dalle normative vigenti Certificazione CE.
Questo dispositivo di protezione è divenuto di estrema necessità per tutto il personale sia esso impegnato in pattuglia, servizi di vigilanza e protezione o in uffici aperti al pubblico, ma anche per la salvaguardia dei propri familiari, per questo motivo la CONSAP ha commissionato un cospicuo numero per la distruzione agli iscritti in tutta Italia.
Un’iniziativa che vuole rappresentare un gesto simbolico ed un segnale di vicinanza verso donne ed uomini della Polizia di Stato, visto che si tratta di un dispositivo di rapido deterioramento e che inoltre viene fornito con buona regolarità dall’Amministrazione.
Iniziativa a tutela della salute ed un segnale di vicinanza ed attenzione per i poliziotti, la CONSAP si attiva per l’invio di migliaia di mascherine chirurgiche, dispositivi di protezione individuale, alle colleghe ed ai colleghi iscritti al sindacato, il DPI arriverà in omaggio insieme alla tessera associativa per l’anno in corso, che rappresenta da sempre un simbolo di appartenenza ed un vanto per la nostra O.S.e con il possesso della tessera si può accedere ai servizi in convenzione.
Si ringrazia la Direzione dell’Ispettorato di P.S. “Palazzo Chigi” e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la disponibilità dimostrata e attenzione rivolta alla riuscitissima iniziativa promossa dal sindacato di Polizia CONSAP.
….::::: Galleria Fotografica
….::::: Il Video dell’iniziativa a Palazzo Chigi
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Mascherine di protezione in omaggio per gli iscritti alla CONSAP in tutta Italia, in arrivo con la tessera associativa valida per ottenere servizi e convenzioni, VIDEO CONSAP Roma Channel

Il carico di mascherine in consegna omaggio per gli associati CONSAP di tutta Italia. Nella foto in Segreteria Nazionale CONSAP da sinistra: SALVATORI, CENTO, BORTONE, CASTELLI e GUERRISI
MASCHERINE DI PROTEZIONE OMAGGIO PER I POLIZIOTTI
Grande iniziativa a tutela della salute dei lavoratori ed un segnale di vicinanza ed attenzione per i poliziotti, la CONSAP sta predisponendo l’invio di migliaia di mascherine chirurgiche, dispositivi di protezione individuale, alle colleghe ed ai colleghi iscritti al sindacato, il D.P.I. arriverà in omaggio insieme alla tessera associativa per l’anno in corso, che rappresenta da sempre un simbolo di appartenenza ed un vanto per la nostra O.S.; con il possesso della tessera si può accedere ai servizi in convenzione.
Migliaia di mascherine chirurgiche per i poliziotti di tutta Italia, le distribuirà la CONSAP (Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia) insieme alla tessera associativa per l’anno in corso.
Questo dispositivo di protezione è divenuto di estrema necessità per tutto il personale sia esso impegnato in pattuglia o in uffici aperti al pubblico, ma anche per la salvaguardia dei propri familiari, per questo motivo ne abbiamo commissionato un cospicuo numero che distribuiremo ai nostri iscritti in tutta Italia.
Un’iniziativa che vuole rappresentare un gesto simbolico ed un segnale di vicinanza verso donne ed uomini della Polizia di Stato, si tratta, di un dispositivo di rapido deterioramento e che inoltre viene fornito con buona regolarità dall’Amministrazione.
Mascherine 3 veli, ad alta protezione con filtro anti batteri, testate in laboratorio, anallergiche, elastiche, resistenti, designo anatomico, facilità di respirazione, idrorepellente, con barretta nasale a norma.
Certificazione TÜV Rheinland – alto livello di qualità e rispondenza alle caratteristiche tecniche ed analitiche – dettato dagli standard internazionali e dalle normative vigenti
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Il carico di mascherine in consegna omaggio per gli associati CONSAP di tutta Italia. Nella foto in Segreteria Nazionale CONSAP da sinistra: SALVATORI, CENTO, BORTONE, CASTELLI e GUERRISI

Mascherine di Protezione Omaggio per i poliziotti della CONSAP, Nella foto, in Segreteria Nazionale CONSAP, da sinistra CASTELLI, BORTONE e GUERRISI
….:::: IL VIDEO DELLA PREPARAZIONE DELLA MASCHERINE
– CONSAP Roma Channel –
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Alloggi Collettivi di Servizio, richiesta accertamenti urgenti e quali criteri per lo sfratto al personale di Polizia, la CONSAP si rivolge al Questore di ROMA
In periodo così difficile e delicato di allarme nazionale per il “contagio coronavirus“, con tanti disagi e problemi legati alla salute del personale di Polizia e loro famiglie, mai ci saremmo aspettati che l’U.T.L. della Questura di Roma – l’Ufficio Tecnico Logistico – attivasse la “scure” degli sfratti, con procedure discutibili, sospette e palesemente discriminatorie.
La CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia attraverso la Segreteria Nazionale ha inviato una richiesta di accertamenti urgenti ed elenco dei criteri adottati dai vertici dell’U.T.L. direttamente al Questore di Roma dr. Carmine ESPOSITO, a seguito di alcuni singolari spostamenti da una nota sede lavorativa istituzionale (ripetiamo in un periodo di allarme nazionale per le note vicende infezione coronavirus) di alcuni operatori di Polizia, aventi comunque diritto al posto letto e dirottati in zone lontane e di difficile arrivo, e senza che altri nelle stesse medesime condizioni fossero alcunché “richiamati” allo sfratto.
Tale procedura, a giudizio della CONSAP, rientra in una chiara fattispecie di disparità di trattamento tanto da generare tra il personale interessato frizioni e disagi, soprattutto in questo particolare e straordinario momento storico.
Siamo sicuri che il Signor Questore, come sempre, nella sua consueta e tanto gradita opera di attenzione a tutte le tematiche e problematiche dei poliziotti romani, riuscirà a fornire in tempi brevi, una risposta alla nostra Organizzazione Sindacale.
Ricorrenze, festa della donna, 8 marzo 2020, gli auguri a tutte le donne e tutte le poliziotte dalla Segreteria Provinciale ROMA della CONSAP
Nella giornata dell’8 marzo 2020, a nome mio e della Segreteria Nazionale e Provinciale di Roma della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia desidero rivolgere uno speciale augurio a tutte le donne, a tutte le mamme e tutte le poliziotte affinché questa storica giornata sia trascorsa in serenità, in compagnia delle persone care, dei familiari che sono sempre accanto a chi svolge un lavoro affascinante, bello ma anche molto impegnativo. Particolare e sentita vicinanza la vogliamo esprime come organizzazione sindacale CONSAP a chi oggi, donne in Polizia, si trovano in servizio per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, a tutte quelle donne che lottano con coraggio davanti alle difficoltà della vita, a tutte quelle donne e loro familiari e persone vicine che attraversano periodi difficili ma che guardano con ottimismo allo scorrere della vita.
Auguri a tutte le donne !
Ufficio Frontiera FIUMICINO, la CONSAP incontra il Dirigente dr Giovanni CASAVOLA

Aeroporto FIUMICINO: da sinistra il Segretario Provinciale Generale di Roma GUERRISI, il Segretario Locale della V° Zona Fiumicino L. FEMINO’, il Dirigente Ufficio Frontiera Fiumicino (Polaria) dr G. Casavola e il Segretario Locale Polaria Fiumicino G. COLELLA
Una delegazione della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, guidata dal Segretario Provinciale Generale di ROMA G.GUERRISI e composta dal Segretario Locale della V° Zona Fiumicino L. FEMINO’ e dal Segretario Locale della Polaria Fiumicino G. COLELLA ha incontrato nella giornata di ieri il Dirigente della Polaria dr Giovanni CASAVOLA.
Un cordiale e costruttivo confronto, nel pieno dei rispetto dei ruoli e delle responsabilità, in un clima sereno e accompagnato dalla totale disponibilità. Il dr Casavola, seppur insediato non da moltissimo al timone dei professionisti della Sicurezza di Frontiera ha dimostrato già conoscenza e competenza del settore e si è dimostrato molto collaborativo alla soluzione delle tematiche rappresentate dai dirigenti sindacali della CONSAP.
L’occasione dell’incontro è stata anche valorizzata per presentare la nuova Sezione Locale CONSAP c/o Polaria di Fiumicino affidata alla guida della bravissima ed efficientissima Giovanna COLELLA a cui si sta unendo un gruppo nutrito di nuovi iscritti di quell’Ufficio, si è poi parlato delle scorte che passano alle dipendenze della V° Zona e criteri seguiti, alle problematiche del settore Sicurezza, Frontiera e Uffici Burocratici – Amministrativi, alla nascita, su proposta della Direzione dell’Ufficio Servizi Unico, alle movimentazioni e aspirazioni interne e relativi criteri, alla Squadre Ausilio e Squadre Laser.
In tutte le tematiche trattate e analizzate il dr CASAVOLA ha assicurato la sua piena collaborazione, come avviene con tutte le rappresentanze sindacali e garantito un suo prossimo interessamento a fornire risposte nell’interesse generale di tutto il personale.
La nuova Sezione Locale CONSAP c/o Fiumicino Aeroporto ha come punto fermo il benessere del personale, in tutte le sue qualifiche e ruoli e resta a disposizione di tutto il personale per supporto e informazioni.
Un doveroso ringraziamento a tutti quei colleghi che stanno aderendo alla CONSAP nella consapevolezza che ogni nostra battaglia sarà la successiva vittoria di tutti !!

Aeroporto FIUMICINO: da sinistra il Segretario Provinciale Generale di Roma GUERRISI, il Segretario Locale della V° Zona Fiumicino L. FEMINO’, il Dirigente Ufficio Frontiera Fiumicino (Polaria) dr G. Casavola e il Segretario Locale Polaria Fiumicino G. COLELLA
Cresce ancora la CONSAP alla Banda Musicale della Polizia di Stato, il bilancio associativo annuale e le statistiche del nuovo corso premiano le nostre attività a tutela del personale
Quando si mettono in campo onestà, cuore e passione difficilmente si sbaglia e come recita un vecchio detto “il lavoro paga”, questo è quello che interessa la Banda Musicale della Polizia di Stato, dove la Segreteria Locale CONSAP, guidata dal nostro Coordinatore Provinciale Piercarlo TURICCHI in sintonia con la sua squadra sindacale, ha portato per questo nuovo anno un positivo trend di crescita che ha visto il numero degli associati alla CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia addirittura aumentare ancora di più, proiettandola tra le primissime organizzazioni sindacali più numerose di associati alla Banda. Un risultato gradito, confermato, visto il grande lavoro dello scorso anno fatto, ma anche atteso, in considerazione del rispetto e l’impegno messi in atto da tutta la Sezione Locale CONSAP che ha saputo mantenere e rinvigorire un programma mirato di strategia sindacale a completa tutela dei professionisti della musica.
Soddisfatti ma sicuramente non appagati, poiché il 2020 sarà ricco di iniziative e attività sindacali per migliorare le condizioni lavorative del personale di polizia con la solita determinazione e con il solito obiettivo nell’interesse di tutti, in massima preventiva condivisione con i colleghi e massima disponibilità al costruttivo dialogo con le Direzione del Dipartimento della P.S., nella consapevolezza che il pungolo della nostra organizzazione sindacale avrà sempre ed esclusivamente il benessere del collega, la sua serenità personale e professionale e tutela nei momenti più difficili.
La Segreteria Generale Provinciale della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia rivolge un sentito ringraziamento a tutti i colleghi che hanno voluto dare fiducia al nostro programma sindacale sottoscrivendo l’adesione, un doveroso ringraziamento alla Sezione Locale CONSAP per la coerenza, serietà e l’impegno dimostrato ed esprime e garantisce la propria disponibilità ad ascoltare tutto il personale, senza distinzione di bandiera o colori sindacali, in armonia con la nostra missione di rappresentanza.

Gianluca GUERRISI – Segretario Provinciale Generala ROMA – CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia
Roma Centro Storico, il Campidoglio ripropone “la tegola” orari prolungati ZTL, disagi per raggiungere il posto di lavoro per molti poliziotti, critica la posizione della CONSAP
Con l’arrivo del mese di dicembre e del periodo festività natalizie, si ripropone per molti lavoratori del “centro storico” di Roma la “tegola” varchi ZTL (Zona Traffico Limitato) con prolungamento fino alle ore 19.00 e successivamente addirittura fino alle 20.00. Il Campidoglio ha già discusso la delibera in Assemblea che, di fatto, provocherà queste due procedure dal lunedì al venerdì, sabato e domenica, invece, la ZTL sembra rimarrà invariata.
Immediata la reazione della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia in rappresentanza di molti operatori della Polizia di Stato che svolgono servizio h24 all’interno dell’area centro storico perimetrata dai sensori elettronici, “si tratta di un provvedimento che metterà in disagio tutti i colleghi turnisti” – spiega GUERRISI Segretario Generale Provinciale della CONSAP a Roma – ” molti uffici e presidi di Polizia sono nel centro storico e chi dovrà effettuare il turno serale per poi terminare nel cuore della notte sarà costretto a mettere mano al proprio portafogli per pagare garage o trovare soste (ammesso che si trovino) appena fuori le ZTL e poi raggiungere la sede di servizio a piedi o con mezzi pubblici” – continua GUERRISI – “auspichiamo che la Sindaca RAGGI ripensi e annulli questo indirizzo che provocherà numerosi disagi e tante difficoltà a tutti coloro che sono chiamati, per dovere d’ufficio, a garantire ordine e sicurezza pubblica, va trovata una soluzione e questo sarà un problema che dovranno risolvere i nostri vertici qualora da Roma Capitale non sentissero ragioni “.
In attesa che il provvedimento diventi operativo, la CONSAP ha raccolto molte giustificate lamentele del personale di Polizia (si pensi alle sedi di vigilanza h24 della Questura di Roma, il Ministero dell’Interno, Compendio Castro Pretorio, Ispettorati di Polizia, Prefettura e tanti altri ancora dove si svolge turno continuativo con cambio sul posto tra turno montante che inizia alle ore 19.00 per poi finire nel cuore della notte) e si appresta a scrivere ai vertici del Campidoglio per annullare la delibera e interessare, qualora non ci sia risposta positiva, le direzioni di ogni Ufficio e Reparto Polizia affinché sia messo a disposizione dei colleghi interessati al turno h24 un plafond di permessi ingresso ZTL per andare a lavorare.
Banda Musicale e Fanfara della Polizia di Stato, problematiche, la CONSAP scrive all’U.S.T.G. del Ministero dell’Interno
La Segreteria Provinciale di ROMA della CONSAP- Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia ha chiesto un incontro con i vertici dell’U.S.T.G. (Ufficio per i Servizi Tecnico Gestionali) del Dipartimento della P.S. per rappresentare delle problematiche che interessano la Banda Musicale della Polizia di Stato e la Fanfara.
Le problematiche sono riferite alle competenze e scelte gestionali dell’U.S.T.G. nelle attività dei professionisti della musica.
IV° Congresso Provinciale CONSAP: delegati da tutta da ROMA e Provincia per votare il cambiamento e rilanciare l’attività sindacale, ospiti appartenenti alle istituzioni comunali e regionali per avviare subito costruttivi confronti a tutela del personale di polizia
Fervono i preparativi per i lavori del IV° Congresso Provinciale CONSAP di Roma, dove numerosi dirigenti sindacali, già delegati ai congressi locali, provenienti da tutta Roma e Provincia voteranno la nuova classe dirigente romana della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia.
Un programma molto concentrato e diretto ad analizzare le principali criticità della capitale ed individuare le strategie sindacali più idonee a tutelare donne e uomini della Polizia di Stato.
Hanno assicurato la loro presenza il dr Marco Cardilli, Vice Capo di Gabinetto del Sindaco e delegato alla Sicurezza e alla Protezione Civile di Roma Capitale (in rappresentanza del Sindaco di Roma Avv. Virginia Raggi), il Consigliere della Regione Lazio Fabrizio Ghera, Vice Presidente della Commissione Urbanistica Lazio, il dr Marco Finelli, giornalista e direttore di Retesole TV, il dr Ezio Luzzi, giornalista e direttore di Elleradio (88,100 FM), l’Avvocato Vittorio Palamenghi dello Studio Legale De Iure e l’Avvocato Laura Pastorelli, il dr Denis Nesci Presidente Nazionale UdiCon – Unione per la Difesa dei Consumatori .
Ore 10.00 – Via San Vitale n. 15 – Questura di ROMA – 5° piano – Sala Cocola.
InfoMail: segreteria@consaproma.com
InfoPress: ufficio.stampa@consaproma.com
Segreteria Provinciale di ROMA, nuove nomine in organigramma
Il Segretario Generale Nazionale e Segretario Generale Provinciale di ROMA della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia dr Giorgio Innocenzi ha provveduto alla nomina a Segretario Provinciale a Francesco Scoditti e Maria Carolina Cento (già Coordinatori della Segreteria Provinciale) che implementano e modificano l’attuale organigramma di Segreteria Provinciale.
Lettera a firma Giorgio Innocenzi
Polizia di Frontiera – V Zona Lazio Sardegna Umbria, nuova Segreteria Locale CONSAP e fitta agenda di lavoro per migliori condizioni professionali

Nella foto da sinistra: Guerrisi, Capodanno, Paradisi, Feminò e Di Fazio – Uffici della Polizia di Frontiera – V Zona Lazio Sardegna Umbria presso Aeroporto Fiumicino
Al via la nuova Segreteria Locale CONSAP presso la Polizia di Frontiera – V Zona Lazio Sardegna Umbria con sede presso l’Aeroporto di Fiumicino. La collega Laura Feminò è stata nominata neo Segretario Locale e già in attivo una fitta rete di impegni sindacali per consegnare al personale migliori condizioni di lavoro.
All’insediamento del nuovo segretario locale (Laura Feminò) erano presenti per la CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia il Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi, il Segretario Regionale Lazio Di Fazio il Segretario Locale c/o la Polaria di Fiumicino Capodanno.
Auguri di buon lavoro alla neo segreteria locale da parte di tutta la Segreteria Provinciale di Roma.
Befana del Poliziotto, domani all’Oasi Park la CONSAP festeggia la sesta edizione, presenta Patrizia Pellegrino, madrina Carmen Di Pietro, ospite d’eccezione il Prefetto Francesco Tagliente, Spider Man e PJ Masks sul palco con i bambini guidati da Lando Buzzanca, Michelle Carpente, Nick Luciani, Lorenzo Flaherty, Fabrizio Giannini, Adriana Russo, Francesca Della Valle, Gegia, Miseferi, Frazzetto, Dj KiKo e tanti altri artisti, dedica ai caduti in servizio della Polizia di Stato

La celebre attrice Patrizia Pellegrino presenta la sesta edizione di Arriva la BEFANA Festa DEL POLIZIOTTO 2018
Ancora qualche ritocco a fari spenti a tra qualche ora va in scena la sesta edizione di Arriva la BEFANA Festa DEL POLIZIOTTO, kermesse organizzata dalla Segreteria Provinciale di Roma della CONSAP Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, guidata dal Segretario Generale Aggiunto Gianluca Guerrisi. Anche se la macchina organizzativa della manifestazione nasconde “i grandi colpi” che appariranno a sorpresa durante l’evento per stupire grandi e piccoli, sul web è gia iniziata da giorni la corsa ad aggiudicarsi l’ingresso che sarà libero e gratuito ma controllato e dietro prenotazione e, dal comitato organizzatore befana, trapela di essere già in “over booking” per salutare le abilità della Polizia di Stato in dimostrazione e la vecchietta, la befana, che atterrerà sul palco dell’Oasi Park per consegnare calze e dolciumi a tutti i bambini presenti e ospiti della kermesse.
Parco giochi dell’Oasi Park vestito a festa per l’occasione con 5000 mq di divertimento e ambiente esterno completamente riscaldato con la presenza dei funghi stufa riscaldanti lungo tutto il perimetro area aventi del parco per creare l’atmosfera d’incanto tra i profumi del verde e la magia spettacoli in corso.
Doppio spettacolo e una maratona tutta dedicata ai bambini che prevede la mattina a partire dalle ore 11.00 spettacoli e dimostrazioni a cura dei Gruppi Sportivi delle Fiamme Oro Settore Giovanile della Polizia di Stato con le discipline Karate con la testimonial Noemi Nicosanti medaglia d’oro e Scherma, a seguire le dimostrazioni del Reparto Cinofili e Artificieri della Polizia di Stato, adesione del Reparto a Cavallo della Polizia di Stato e spazio espositivo dedicato alle auto e moto della Polizia di Stato, il tutto sotto l’occhio attento dell’ospite d’eccezione Prefetto Francesco Tagliente, già Questore di Firenze e poi Roma, già Prefetto di Pisa.
Presenta la parte mattina Ennio Abbondanza di Centro Suono Sport FM 101,5.
Seguiranno poi esibizioni di artisti per rallegrare e allietare gli ospiti.
Nella parte pomeridiana, a partire dalle ore 15.00, ancora tantissime sorprese, spettacoli a tema fino all’arrivo e la gran chiusura evento con la consegna della calze e l’estrazione dei fantastici premi della baby lotteria.
Presenta Patrizia Pellegrino, madrina evento Carmen Di Pietro, tanti artisti presenti tra cui Lando Buzzanca, Francesca Della Valle, Michelle Carpente di Ben 10 di Boing TV, Nick Luciani, Adriana Russo, Fabrizio Giannini, Ezio Luzzi di Elleradio FM 88.100, Gegia, Luciana Frazzetto, Gigi Miseferi, il maestro Danilo Murzilli, Roby Rossigni, Riccardo Antonelli, LaltroZero di Roberto Petroni, Max Liga Ligabue di Massimiliano De Litta, Marko Tana, Umberto Donati, il mago FABMagie, Gianky Box, Franco e Ciccio di Tony Biffi e Marco Flammini, Amazing Place, Melody Band, Alessio De Silvestro di Radio Bimbo FM 103.3 Mondo Radio, Angelus Marino, Pietro Gallone, Kristian Paoloni il Salutatore, Roberto Frizzi, Massimo Nardi sosia ufficiale di Goerge Michael e Presidente della Nazionale Italiana Calcio All Star Sosia con alcuni sosia tra cui quelli di Fabrizio Moro, Texas Rangers Chuck Norris e altri ancora.
Novità per questa edizione la presenza della baby valletta e baby cantante Ilaria Priori che affiancherà i big dello spettacolo.
Collaborazioni del COSINT Corpi Sanitari Internazionali Croce Rossa Garibaldina guidata dal Comandante Generale Alessandro Della Posta che presenterà i laboratori per la sicurezza stradale bambini, della GNA Guardia Nazionale Ambientale guidata dal Dirigente Generale Alberto Raggi che presenterà i laboratori della sicurezza ambientale per bambini e di Crazy Sound Studios con spettacolari auto con giochi di luce e rombo,
Trucca bimbi e acconciature a cura di Max Mercuri Professional Make Up Academy.
Si ringrazia l’Associazione Sportiva A.S. Roma Calcio per la vicinanza all’iniziativa con la presenza all’evento di propri dirigenti e per l’invio della maglia autografata di Francesco Totti e il pallone con le firme dei giocatori della prima squadra che saranno inseriti nella baby lotteria serale.
Si ringraziano gli amici partner della manifestazione: Unisecur s.r.l., Top Eventi, One Group, ACE Tour, Rocco Giocattoli, Pro-Bike, AIG Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, Horse’s and Angels, Yogurtlandia, Scuola di Sci e Snowboard Le Aquile di Campo Felice, Sci Campocatino, Parafarmacia del Pantheon, Cars and Models, Clarissa, Alte Academy Scuola Estetica e Acconciatura, Scuola di Canto Saim School, La Casa di Dinky di Donkey.
Patrocinio Evento: Norman Academy.
Radio Partner Ufficiale: Elleradio FM 88,100
Televisione Partner : GOLD TV
Media Partner: Il Giornale del Lazio Direttore Piero Fusaglia.
Animazione a cura di Dragoland Animazione con Aquaman, SuperMan, SuperGirl, Mago Merlino, Mago Magò e Dracon la mascotte ufficiale di Dragoland.
Presente anche la mascotte di Dinky Donkey.
Spettacolo con Spider Man e PJ Masks “Super Pigiamini”.
Official Photographer Alberto di Gennaro.
Taser e altri storditori elettrici, “in Italia al solito siamo allo sbando legislativo…” il parere del dr Edoardo Mori
La CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia ha chiesto al dr Edoardo Mori, tra i massimi esperti sulla legislazione delle armi, un parere sull’utilizzo della pistola Taser anche per i poliziotti italiani.
Dr Mori . Chiariamoci le idee in materia di strumenti che provano spasmo muscolare mediante una scarica elettrica o, come li ha chiamati il nostro legislatore, “storditori elettrici e altri apparecchi analoghi in grado di erogare una elettrocuzione“.
Il decreto legislativo 204/2010 li ha classificati fra le armi proprie. La Cassazione, che una ne pensa e dieci ne sbaglia, ha insistito nello scrivere che si tratta di armi comuni da sparo! Con tutta evidenza non ha mai capito che la legge 110 1975 mette fra le armi da sparo solo quelle da fuoco e, in via eccezionale, per assimilazione, quelle ad aria compressa. Inoltre per la direttiva europea vecchia e nuova si intende per «arma da fuoco» qualsiasi arma portatile a canna che espelle, è progettata per espellere o può essere trasformata al fine di espellere un colpo, una pallottola o un proiettile mediante l’azione di un combustibile propellente. In questi strumenti a scarica elettrica mancano una canna e una cartuccia e quindi non potranno mai rientrare fra le armi da sparo.
Quindi, arma sì, arma da sparo mai.
Vi sono due tipologie di strumenti:
– Quelli Taser, a forma di pistola in cui due aghi collegati ciascuno con un sottile filo elettrico, lungo fino a 15 metri nella versione per polizia (circa 5 metri per i privati), vengono sparati mediante una carica di aria compressa contro il bersaglio che deve essere colpito da entrambi, un po’ distanziati i fili trasmettono una scarica elettrica che attraversa il corpo umano tanto più ampiamente quanto più gli aghi sono distanti. La carica è ad elevata tensione e amperaggio sufficiente a provocare forti crampi muscolari e la caduta a terra della persona colpita.
– Quelli detti electroshocker, a forma di parallelepipedo impugnabile, che recano la parte anteriore stretta due elettrodi distanziati di qualche centimetro l’uno dall’altro (si calcola un cm ogni 100.000 volt); se si attiva lo strumento si vede la scarica che passa da un elettrodo all’altro; se lo strumento è appoggiato al corpo umano la scarica passa da un elettrodo all’altro, ma dentro il corpo e provoca così una contrazione dolorosa del muscolo colpito.
Mentre per i Taser ormai vi è la certezza che si tratta di armi bianche vere e proprie in quanto provocano una temporanea incapacità totale della persona colpita e talvolta anche la sua morte per tachicardia e fibrillazione cardiaca. Molto dipende dai punti tra cui si verifica la scarica e dalla condizione fisica della persona colpita. Non avrebbe alcun senso usare un Taser a bassa potenza perché esso non sarebbe in grado di fermare un aggressore a distanza il quale, se non gettato a terra, continuerebbe ad avvinarsi o a fuggire.
Gli electroshocker sono costruiti con diverse potenze fino 1.2 millioni di Volt e 14 Ampère e non vi è dubbio che al di sopra di una certa potenza rientrano anch’essi fra le armi proprie e son pericolosi quanto e più di un Taser. Molti Stati hanno quindi adottato norme per regolare il loro uso da parte dei civili.
Se prendiamo l’esempio della Germania si vede che fin dal 1977 essi sono considerati armi, salvo i tipi approvati BTB (Physikalisch-Technische Bundesanstalt), sigla a noi noto perché è quella che certifica le armi ad aria compressa liberalizzate.
Questo ente li approva se non sono idonei a provocare danni permanenti alla salute e non possono impartire una scarica che duri oltre i 10 secondi. Lo strumento può essere venduto solo maggiorenni e portato solo con una licenza speciale specifica e può essere impiegato soltanto per legittima difesa.
Di fatto in Germania sono approvati con una potenza massima di 500.000 Volt, ma se ne trovano da 200.000 e da 100.000, ben poco efficaci.
Gli effetti di quello più potente sono i seguenti: la scarica riesce a penetrare anche attraverso indumenti di un certo spessore e di cuoio, ma ovviamente l’effetto si riduce; il massimo effetto si ha con il contatto diretto sulla pelle. L’effetto inoltre è collegato alla durata del contatto. Con un contatto fino a due secondi si ha un crampo muscolare che, ad esempio, può far lasciare la presa su di un braccio o al collo o da far mollare un coltello. Con un contatto fino a quattro secondi la persona colpita in un posto sensibile soffre un forte shock, è stordita e può persino cadere. Con un contatto fino a 10 secondi il soggetto subisce un forte shock, è disorientato, non riesce a muovere la parte colpita e si può agevolmente scappare.
Si tenga presente che l’effetto sorpresa influisce molto sullo sconcerto della aggressore e che è necessario cercare di colpire parti sensibili come le parti molli, la bocca, gli occhi, il naso, il collo; una scarica sulla spalla e sull’anca possono immobilizzare l’arto colpito.
Il vero problema è quindi quello della durata del contatto; siccome questi strumenti sono abbastanza voluminosi è difficile nasconderli all’avversario e se questi è preparato, al primo contatto si scosta e perciò il tempo di scarica si deduce al massimo ad un secondo. In Internet vi sono filmati di persone che si scaricano 500.000 V sul braccio con il solo effetto di un suo modesto crampo! Per difesa privata è uno strumento sciocco, di uso scomodo, non portabile in tasca, non usabile di sorpresa, che può essere facilmente evitato dall’aggressore; molto meglio la bombolette al peperoncino che costano un decimo.
In Italia al solito siamo allo sbando legislativo. È vero che il legislatore questi arnesi li ha inseriti tutti, senza distinzione, fra le armi proprie, ma avrebbe avuto l’obbligo di stabilire oltre quale voltaggio ci si possono attendere danni alla salute, e quando si è di fronte ad un giocattolo e non ad un’arma, così come ha fatto quando ha liberalizzato gli spray al peperoncino.
Qualcuno, Ministero dell’Interno compreso, pensa che la valutazione sulla idoneità ad offendere sia stata attribuita al Banco di prova, e lo crede lo stesso Banco di prova che si è messo a dar valutazione in materia manganelli! Nulla di più sbagliato: il decreto legislativo 29 settembre 2013 numero 121 ha attribuito al Banco la competenza in materia di armi e strumenti ad aria compressa e non certo su altri strumenti atti ad offendere come coltelli, forbici e punteruoli! Del resto la valutazione sulla lesività è materia di competenza della medicina legale e non di meccanici.
La circolare del 28 luglio 2014 per spiegare il decreto legislativo ha preso quindi una grossa cantonata.
Qualche ditta ha richiesto pareri a periti ed uno di Torino avrebbe risposto che ”l’esperienza di utilizzo pluriennale e gli studi sperimentali svolti negli Stati Uniti, condotti su stimolatori analoghi a quelli in esame, ma con repetition rate di circa 29 Hz hanno dimostrato una ridotta o nulla pericolosità di questi dispositivi in caso di utilizzo su persone e/o animali.”
L’affermazione è corretta, ma di fronte alla statuizione normativa per cui questi strumenti sono tutti armi proprie, manca una norma che consenta a chicchessia, Banco compreso, di fare una valutazione di idoneità o meno ad offendere, come richiesto dalla legge.
In conclusione la situazione è questa: è inutile arrampicarsi sugli specchi, il legislatore considera tutti gli strumenti da elettrocuzione come armi proprie, solo una norma specifica contenuta in una legge può derogare a questo principio; non c’è bisogno di impiantare commissioni di esperti perché basta attenersi a quanto hanno già accertato altri Stati.
Veniamo ora al problema della adozione di questi strumenti non letali da parte delle forze di polizia.
Quella di essere dotati di mezzi non letali per affrontare violenti, da soli o in gruppo, è un’esigenza molto sentita dalle forze di polizia. Ed è veramente il frutto di una politica schizofrenica il mettere un agente dell’alternativa di sparare, uccidere, perdere il posto, magari essere condannato a pagare i danni, oppure prendersi sassate, bastonate e bombe molotov. È una cosa schizofrenica l’aver affermato il principio che per bloccare un ubriaco violento bisogna essere esperti di arti marziali, rischiare di prendere calci, essere almeno tre, quando vi sono tanti mezzi efficaci ed innocui. Io, nel mio piccolo, mi sono convinto che per la carriera dei politici è meglio che muoia un poliziotto piuttosto che un dimostrante mascherato e armato di ordigni esplodenti da guerra.
Nel valutare l’armamento della polizia non si deve stabilire se l’arma non letale sia più o meno dolorosa o pericolosa, ma solo se sia preferibile ad un’arma sicuramente letale ed impiegabile solo in casi estremi. Ovvio quindi, se si potessero curare i disturbi mentali e politici, che i pallettoni di gomma, le bombolette al peperoncino, gli storditori elettrici ed altre cose simili sono preferibili senza dubbi ed esitazioni.
Un bell’esempio invece, della volontà di non affrontare il problema era contenuto nel decreto-legge 22 agosto 2014 numero 119 in cui si stabiliva che :
Art. 8 comma 1-bis. Con decreto del Ministro dell’interno, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, l’Amministrazione della pubblica sicurezza avvia, con le necessarie cautele per la salute e l’incolumità pubblica (oh bella! volevano fare esperimenti sul pubblico o non gas velenosi?) e secondo principi di precauzione e previa intesa con il Ministro della salute, la sperimentazione della pistola elettrica Taser per le esigenze dei propri compiti istituzionali, nei limiti dì spesa previsti dal comma 1, lettera a).
Altro che 30 giorni, sono passati tre anni e non se n’è fatto nulla! E, siccome il Taser non lo hanno inventato gli italiani, e siamo gli ultimi ad avere problemi sulla sua adozione, proprio non si capisce che cosa ci fosse da sperimentare. La scienza internazionale ha già sperimentato ampiamente; fin dal 2009 si può leggere il volume di Kroll e altri TASER® Conducted Electrical Weapons: Physiology, Pathology, and Law. L’importante studio Sigitas Laim ed altri, The effect of conducted electrical weapons on the human body, in Acta medica Lituanica, 2, 2014 ha concluso che “Lo stress presente nel corpo, una malattia sistemica e la presenza di sostanze chimiche nel corpo modificano la risposta del corpo ad impulsi elettrici che aumentano direttamente il rischio di aritmia cardiaca causa lo sviluppo di fibrillazione ventricolare e la probabilità di morte cardiaca improvvisa. Si raccomanda ai funzionari che usano armi elettriche che nel luogo dell’evento ci sia personale medico qualificato (ambulanza) in grado di fornire il primo soccorso in caso di complicazioni dopo l’uso dell’arma”
Di recente sull’importante American Journal of Forensic Medicine & Pathology, giugno 2015 è comparso uno studio sperimentale su esseri umani dal titolo Electromuscular Incapacitating Devices Discharge and Risk of Severe Bradycardia in cui si valuta il rischio cardiaco della scarica da Taser, rischio esistente, ma non letale se non in casi molto particolari. Sicuramente molto minore del rischio di un colpo di pistola! Che cavolo possiamo mai sperimentare di diverso in Italia? La situazione di fatto è nota ed il rischio da assumere pure; si tratta solo di decidere come hanno già fatto tanti Stati, senza attendere di trovare il modo su come mangiare sui Taser, così come è avvenuto per i braccialetti elettronici (in Germania il controllo sui detenuti rilasciati è affidato a ditte private al costo di 20 euro per persona, fornitura del braccialetto compresa; quanto ci costa in Italia?).
Ovvio poi che ci vuole da parte dei politici quel minimo di capacità e di coraggio per stabilire con chiarezza quali sono i doveri e poteri dei poliziotti, i quali non devono dover tremare per inconsulte iniziative di PM sciocchi e. ancor più importante, quali sono i doveri dei cittadini di fronte alla polizia! Ho visto in stati confinanti, noti per la loro civiltà, che i poliziotti pretendono dai cittadino la massima educazione e il massimo rispetto e, se la trovano, sono altrettanto rispettosi. Ma sono severissimi e decisi contro i prepotenti, i violenti, i disturbatori della pace sociale e tutti coloro che pensano di avere solo diritti e non avere ma doveri.
Edoardo Mori: Ex Giudice di Cassazione, si occupa da sempre di armi. Esperto cacciatore, conoscitore di armi antiche e ancor più esperto della normativa in vigore è un importante punto informativo sempre aggiornato sulle novità legislative del nostro Paese. Articolista per le maggiori pubblicazioni di settore come Diana Armi, Armi e Tiro, Tac Armi.
Autore del sito web Enciclopedia delle Armi con 4 milioni di visitatori.
Polizia, Concorso Pubblico per 1148 per Allievi Agenti, anomalie con errori, lettera al Capo della Polizia della CONSAP “posticipare avvio concorso”
Stimatissimo Capo della Polizia,
la Consap – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, Le scrive dando voce alle preoccupazioni espresse sia all’interno della Polizia di Stato che fra l’opinione pubblica, in merito ad una serie di anomalie correlate al Concorso Pubblico per 1148 per Allievi Agenti della Polizia di Stato che si terrà a Roma nei mesi di agosto e settembre c.a.
Va detto che questo concorso era atteso da oltre 19 anni e quindi resta il merito di essere riusciti ad indirlo, ma proprio nella lunga attesa e nella peculiarità di essere la via d’accesso ad una professione che non può considerarsi un impiego pubblico ma un sogno ed un’aspirazione per molti dei quasi 200 mila candidati, che trova ragione la nostra richiesta. Purtroppo le anomalie che si stanno susseguendo, parliamo sia dei 6000 test con troppe risposte sbagliate pubblicati sul sito poliziadistato.it e da noi denunciate anche pubblicamente attraverso la stampa, sia del fatto che la lettera che stabilisce l’ordine alfabetico della chiamata al test dei concorrenti era ben nota prima della sua
ufficializzazione da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, stanno pesando sulla credibilità di tutta la Polizia di Stato. Le preoccupazioni per queste anomalie rimbalzano evidenti su tutti i blog ed i social offrendo un’immagine distorta di trasparenza e di efficienza. Per le ragioni di cui sopra, chiediamo alla S.V. di considerare l’opportunità di posticipare l’avvio del concorso, al fine di risolvere fattivamente le anomalie ad oggi riscontrate e placare lo stato di crescente preoccupazione ed insoddisfazione dei concorrenti.
Confidando un suo autorevole intervento e rinnovandoLe i sensi della più alta stima porgiamo distinti saluti.
Il Segretario Generale Nazionale f.f.
Stefano SPAGNOLI