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Ritorna il “terrore di Robespierre…” a farne le spese poliziotti e cittadini onesti che denunciano situazioni di degrado, “la brava gente esasperata è sempre più intimorita dai provvedimenti dello Stato”

dr Fabrizio Locurcio, Responsabile dello Sportello del Poliziotto, Segreteria Provinciale CONSAP di Roma

dr Fabrizio Locurcio, Responsabile dello Sportello del Poliziotto, Segreteria Provinciale CONSAP di Roma

Purtroppo è un dato di fatto che il cittadino è sempre più “minacciato” da sanzioni pecuniarie, provvedimenti disciplinari al lavoro, dalla riduzione degli stipendi, dai conguagli impazziti, dal fisco, dai vaccini non somministrati, dalla malasanità, invalidi costretti a lavorare e falsi invalidi campioni di Free Climbing ed ora Equitalia che, da azienda privata, diventa Agenzia delle Entrate, al fine di poter avviare di imperio, le procedure esecutive di riscossione delle tasse. E nessuno parla delle decine di migliaia di dipendenti della società che da un giorno all’altro li ha trasformati in dipendenti pubblici in forza al Ministero dell’Economia, senza concorso mentre i nostri figli laureati, per 600 euro debbono accettare posti nei call center o al Mc Donald…e qualcuno li ha definiti perfino fannulloni figli di mamma e di papà!
Lo sfogo dei cittadini sui social media non basta a placare la collera nei confronti di uno Stato patrigno che è sempre più contro i cittadini onesti, la vessazione contro le Forze dell’Ordine, la totale assenza di regole per alcuni che impone una riflessione, il delinquente è sempre più garantito e vive e continua a vivere senza regole, l’uomo onesto deve combattere una guerra quotidiana con assassini che uccidono per un diverbio stradale e tornano presto a guidare sulle stesse strade e con la stessa patente grazie all’indulgenza della legge che applica l’istituto della riabilitazione e ladri che girano indisturbati, immigrati senza controllo che continuano a privare i cittadini italiani di molti diritti fondamentali, casa, vita dignitosa e sicurezza che ormai è una chimera in questo Paese!
Una magistratura che indaga il poliziotto e il cittadino che si difende dal criminale, permessi premio a pluriomicida con i quali diventano latitanti per commettere altri reati, Istituzioni intoccabili che non possono nemmeno essere nominate, pena la sospensione dal lavoro e dalla paga, come non avveniva nei tempi del tanto esecrato periodo fascista, cittadini che per evitare sfratti o poter mangiare un tozzo di pane debbono andare a raccogliere nei rifiuti dei mercati gli scarti alimentari oppure debbono fare appelli in Tv, sperando che qualche misericordioso benestante si preoccupi del loro caso….ecc.ecc. ma lo Stato quello che dovrebbe preservare, garantire, sostenere ed evitare tutto questo dov’è? Quello stato democratico, di diritto, di equità sociale, contro le disuguaglianze, favorevole all‘esercizio dei propri diritti di libertà di espressione e di pensiero, contro gli abusi e le prepotenze del potere dove è finito?
Questo clima di impotenza generale è determina o dal timore di perdere il lavoro e quelle poche certezze conquistate, mentre chi non lo ha teme di non poterlo avere mai. “Arbeit macht frei”!
Il lavoro rende liberi!

dr Fabrizio Locurcio
Responsabile Sportello del Poliziotto
Segreteria Provinciale di Roma – CONSAP

Polizia, Concorso Pubblico per 1148 per Allievi Agenti, anomalie con errori, lettera al Capo della Polizia della CONSAP “posticipare avvio concorso”

Il Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli

Il Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli

Stimatissimo Capo della Polizia,

la Consap – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, Le scrive dando voce alle preoccupazioni espresse sia all’interno della Polizia di Stato che fra l’opinione pubblica, in merito ad una serie di anomalie correlate al Concorso Pubblico per 1148 per Allievi Agenti della Polizia di Stato che si terrà a Roma nei mesi di agosto e settembre c.a.
Va detto che questo concorso era atteso da oltre 19 anni e quindi resta il merito di essere riusciti ad indirlo, ma proprio nella lunga attesa e nella peculiarità di essere la via d’accesso ad una professione che non può considerarsi un impiego pubblico ma un sogno ed un’aspirazione per molti dei quasi 200 mila candidati, che trova ragione la nostra richiesta. Purtroppo le anomalie che si stanno susseguendo, parliamo sia dei 6000 test con troppe risposte sbagliate pubblicati sul sito poliziadistato.it e da noi denunciate anche pubblicamente attraverso la stampa, sia del fatto che la lettera che stabilisce l’ordine alfabetico della chiamata al test dei concorrenti era ben nota prima della sua
ufficializzazione da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, stanno pesando sulla credibilità di tutta la Polizia di Stato. Le preoccupazioni per queste anomalie rimbalzano evidenti su tutti i blog ed i social offrendo un’immagine distorta di trasparenza e di efficienza. Per le ragioni di cui sopra, chiediamo alla S.V. di considerare l’opportunità di posticipare l’avvio del concorso, al fine di risolvere fattivamente le anomalie ad oggi riscontrate e placare lo stato di crescente preoccupazione ed insoddisfazione dei concorrenti.
Confidando un suo autorevole intervento e rinnovandoLe i sensi della più alta stima porgiamo distinti saluti.

Il Segretario Generale Nazionale f.f.
Stefano SPAGNOLI

 

Contratto, Comparto Sicurezza, CONSAP: “passerella del Governo, senza soldi e senza metterci la faccia” (il video dell’intervento alla Funzione Pubblica)

Mauro Pantano - Presidente Nazionale CONSAP

Mauro Pantano – Presidente Nazionale CONSAP

Stampa – Osservatore Politico. La Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia ha bollato come “una passerella prima di raggiungere le spiagge”, l’incontro che si è tenuto ieri sera (25 luglio 2017) alla Funzione Pubblica per l’apertura delle trattative contrattuali riguardanti il personale non dirigente delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e ad ordinamento militare, nonché il personale non dirigente delle Forze Armate per il triennio 2016/2018.

Al tavolo di Palazzo Vidoni, insieme alle delegazioni di tutti i rappresentanti del personale del comparto sicurezza e difesa, solo sottosegretari di Governo ed il Vice Ministro dell’Interno Bubbico, circostanza questa che la Consap ha commentato molto negativamente: “Siamo qui senza ministri e senza soldi, dei primi possiamo fare benissimo a meno, ma le risorse adeguate sono imprescindibili”.

“Veniamo da un periodo di forte sofferenza che ha falcidiato il potere d’acquisto con una perdita secca che possiamo quantificare in 244 euro mensili – ha spiegato Mauro Pantano Presidente Nazionale Consap– la proposta economica del Governo è molti al di sotto di questa cifra e ad oggi non ci sono le condizioni per avviare una trattativa”.

“Questa trattativa potrebbe essere non solo l’occasione per sanare un abuso del Governo censurato dal Consiglio di Stato – ha commentato Stefano Spagnoli Segretario Nazionale della Consap – ma l’opportunità di restituire dignità professionale, motivazione personale e efficienza operativa ad un apparato chiamato ad uno sforzo sempre maggiore per la sicurezza aggredita da minacce interne ed internazionali; l’auspicio è che il Governo Gentiloni sappia cogliere questa opportunità”.

Funzione Pubblica - Convocazione del 25 luglio 2017“Sul tavolo, il Governo vorrebbe mettere gli 85 euro d’aumento lordo, già previsto orientativamente per tutto il comparto pubblico impiego – ha concluso Pantano fondi insufficienti e per ora ipotetici, visto che dovranno essere reperiti con il prossimo Def e comunque una somma fortemente inadeguata per dare giusto riconoscimento alla specificità lavorativa ed al grande sacrificio di uomini e donne della Polizia di Stato”.

“A queste condizioni – conclude Stefano Spagnolisarà inevitabile scendere in piazza per rivendicare maggiore rispetto da parte del Governo verso forze di polizia che ormai sono attaccate quotidianamente, penalizzate politicamente con leggi anti polizia ed esposte ad una gogna pubblica, ma che rimangono uno fra i pochi punti di riferimento e di fiducia per i cittadini. Si prenda atto che i poliziotti non sono più disposti a subire”.

Articolo pubblicato – Osservatore Politico
http://www.osservatorepolitico.com/tag/mauro-pantano/


Intervento del Presidente Mauro Pantano
alla Funzione Pubblica – Presidenza del Consiglio dei Ministri

Il caso della sospensione dell’Agente della Polizia Stradale per “insulti” extracomunitario, il parere degli avvocati dello Studio Legale “De Iure” di Roma (…esercizio del costituzionale diritto di critica…)

Gli Avvocati dello Studio Legale "De Iure" - ROMA

Gli Avvocati dello Studio Legale “De Iure” – ROMA

Lo Studio Legale DE IURE,

in merito all’ingiustificata sospensione ed all’illogico provvedimento di sequestro del cellulare disposto dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di un Agente della Polizia di Stato, del Reparto della Stradale di Susa, reo di aver esercitato il diritto di critica costituzionalmente garantito nei confronti delle Istituzioni, tiene ad esprimere il proprio disappunto.

È innegabile il troppo caldo fa male !

I freni inibitori saltano, i comportamenti, alcune volte diventano stravaganti, e perfino il pensiero, anche fra i più lucidi, patisce rallentamenti.

A tale conclusione si giunge anche a seguito della stanchezza accumulata da un anno lavorativo sempre più esposto non solo nel mondo virtuale, nei diversi social network, ma anche nel modo reale.

Tali difficoltà si acuiscono, infatti, soprattutto quanto hai deciso di vestire una divisa e poni a rischio la tua vita per un bene comune, per un ordine pubblico precostituito e le risorse sono sempre di meno, le ore di attesa in un blindato sotto il sole, sono sempre di più, ed i turni restano infiniti, pur se con uno stipendio molto più breve della durata del mese.

Ebbene, se tale considerazione può ben essere ricondotta a tutte quelle donne e uomini che puntualmente vigilano sulla vita degli altri consociati, francamente non esiste alcuna circostanza che giustifichi alcune decisioni da parte dello Stato.

È vero a Roma manca l’acqua, ma non ancora la corrente. L’aria fresca nel palazzo che fù già del cardinal Chigi non è mai mancata sin dalla propria edificazione.

Negli scranni, ma soprattutto, all’apice degli stessi, il caldo non è ammesso.

Le fervidi menti che compongono il Legislatore non possono, ma soprattutto non devono, essere minimamente messi in crisi dalle difficoltà esterne.

Essi, del resto, devono congeniare soluzioni idonee al bene comune, alla sicurezza pubblica ed alla tutela dell’ordine precostituito cercando di rispettare e tutelare soprattutto gli ultimi.

Ecco quindi che un ambiente di lavoro confortevole, lontano dalla situazione climatica esterna, come in una bolla di cristallo, separa il Legislatore riparandolo con le proprie spesse porte, non solo dal caldo, ma anche da tutte quelle sfaccettature della realtà che con il caldo potrebbero distrarlo dai propri obiettivi, quali : il conto dei giorni mancanti per conseguire la pensione da parlamentare; mantenere in piedi un Parlamento non più espressione del popolo, ma soprattutto mantenere inalterato l’ennesimo Governo, ormai consunto fantoccio nelle mani di interessi distinti da quelli popolari.

Poco importa che l’Italia bruci non solo per il calore tanto nei boschi, quanto nelle periferie di tutte le città.

Poco importa che la situazione non sia solamente climatica, ma sociale.

E, soprattutto, poco importa che le strade siano divenute calde e pericolose non solo per le alte temperature, ma anche per il conflitto sociale innescato dalla convivenza forzata di chi in quelle città vive e lavora da sempre e chi, solo per passaggio, o perché transfugo per le tragedie vissute nelle propria terra d’origine, si trovano a convivere.

I primi, i cittadini, frustrati da cunei fiscali propri di paesi nord europei, ma con servizi propri dei paesi d’origine dei migranti, e quest’ultimi, incapaci di vedere la differenza fra la nostra civiltà ed il loro tradizionale stile di vita.

Tali differenze a volte, drammaticamente, entrano in contatto riempendo le pagine di cronaca nera, altre volte degradano in odio vigilante, altre ancora, le più sagge, diventano spunto per una critica politica. Critica, infatti, di tutte quelle istituzioni tristemente rappresentate da donne e uomini dediti, nei casi più scaltri, ai propri interessi, ma, in altri, i più miserevoli, tesi al pietismo incondizionato.

Piromani che soffiano su questi inneschi sociali con dichiarazioni e decisioni discutibili, ma come nel caso dell’Agente di Polizia di Susa, il quale nel video girato sull’autostrada del Frejus con ilarità, mai criticabili, attraverso i social, tende a denunciare la difficoltà delle Forze di Polizia a gestire il flusso oramai incontrollato migratorio e le discutibili scelte delle Alte cariche dello Stato nella tematica dell’immigrazione.

Dietro, infatti, alla condotta dell’agente riposa il costituzionale diritto di critica.

Diritto a pronunciare il proprio pensiero nei confronti anche degli esponenti pubblici disapprovando l’operato e le scelte delle Istituzioni pur difendendole sino allo stremo delle forze.

L'Avvocato Vittorio Palamegnhi dello Studio Legale "De Iure" di RomaLa Giurisprudenza al riguardo evidenzia che il diritto di critica politica è idoneo a legittimare l’attività di cronaca, senza farla sfociare nell’ambito dell’illecito, solo fino al punto in cui esso non trascenda in attacchi e aggressioni personali diretti a colpire la figura morale del soggetto “criticato”.

Ebbene, sottolineare che la conduzione di una bicicletta in autostrada da parte di un immigrato munito di cuffie sia l’archetipo degli “STRUMENTI DELLA BOLDRINI” costituisce nient’altro che l’amara costatazione da parte di un Servitore dello Stato del fallimento di tutti i principi sociali dettati dalla Carta Costituzionale, che vanno ad esempio dal Diritto all’Istruzione alla Dignità Personale, anche dei migranti.

Riprova della dedizione è stato il frapporsi con la propria macchina di servizio fra il traffico autostradale ed il migrante in bicicletta munito di cuffie per la musica.

La critica è stata ontologicamente diretta alla rappresentante di quella Istituzione nazionale incline più al pietismo che alle capacità politiche di condurre e governare la società.

Un rappresentante politico incapace di imparare dalle critiche di chi vive la realtà, ma molto esperto a far sanzionare chi solo prova a contraddirlo.

Del resto in un Parlamento illegittimo, il peso della vergogna che grava su tutta quella maggioranza schiava di obiettivi personalissimi frena le mani, blocca i pensieri ed inibisce perfino la possibilità di esprimere un opinione contraria alla dittatura del pensiero comune.

I mezzi offerti dall’Istituzione di cui il Presidente della Camera, l’Onorevole Boldrini, è oggetto di critica nel filmato che ha ingenerato lo scandalo possono essere così riassunti.

La mancanza di assistenti sociali che insegnino ai migranti facenti richiesta le regole basilari dello Stato: dallo stare nella civiltà, al semplice camminare per strada.

Personale che insegni la Storia di questo Paese e le proprie tradizioni regole e leggi, affinché le vittime richiedenti Asilo possano consapevolmente far parte della collettività, comprendendo non solo i propri diritti, ma principalmente i doveri verso le Istituzioni.

IL VIDEO DELL’AGENTE DELLA POLIZIA STRADALE SUSA

 

Convenzione Studio Legale “De Iure”

STUDIO LEGALE DE IURE- PP&Counselors
Via del Casale Strozzi, 31 – ROMA  (Piazzale Clodio)

Sito Web
http://www.ppcounselors.it/

Video anti Boldrini, CONSAP: troppo astio contro i poliziotti, spropositato il provvedimento di sospensione (Stampa – Agenparl)

Stefano Spagnoli - Segretario Nazionale CONSAP

Stefano Spagnoli – Segretario Nazionale CONSAP

(AGENPARL) – Roma, 24 lug 2017 – “Siamo seriamente preoccupati per il crescendo di segnali che vanno in danno dei poliziotti”; così si pronuncia la Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, in merito al video nel quale un poliziotto della Polizia Stradale immediatamente sospeso, sottolinea le difficoltà operative derivanti da immigrati irresponsabili e criminali che mettono a repentaglio la loro vita e quella degli altri girando su una bici Graziella in autostrada in pieno esodo estivo. Tutto questo in un periodo in cui l’impegno. Abnegazione e il sacrificio sono al massimo livello e richiedono una particolare attenzione da tutto il personale della polizia stradale considerando che episodi di questo tipo si susseguono su tutte le arterie più importanti del paese.

Siamo al cospetto di una classe politica, che pur cosciente di aver fallito clamorosamente in tema di controllo dei migranti, da una parte non fa nulla per rimediare e dall’altra si spertica in dichiarazioni a favore dell’invasione straniera che sono sconfessate totalmente dalla realtà dei fatti.

“Anziché sospendere il collega cosi repentinamente – afferma Stefano Spagnoli Segretario Nazionale della Consap – si sospendano immediatamente gli sbarchi mettendo un punto allo status quo e si inizi finalmente a governare un fenomeno che, non lo diciamo noi, ma la prima carica dello Stato e non certo la terza, è totalmente fuori controllo”. “Il pericolo in Italia non è certamente l’ilarità social di un poliziotto, bensì l’invasione incontrollata a cui stiamo assistendo, la cui consistenza numerica ormai ha superato di gran lunga quella dei nostri operatori in divisa”.

Volendo potremmo emendare il collega solo perché non ha saputo tener conto che la vetrina mediatica dei social è ormai paragonabile in tutto e per tutto ad un organo d’informazione e che il partito dell’antipolizia è sempre in agguato ma le sue esternazioni ricalcano le stesse frasi che ci rivolgono i cittadini, un pensiero che accomuna una percentuale sempre crescente di italiani esasperati da questa occupazione senza regole e senza rispetto per le persone e per la legge italiana.

E’ finito il tempo per i politici di nascondere la testa sotto la sabbia ma prendano atto che la misura è colma.

“Resta l’amarezza di essere ormai stabilmente sotto una gogna, finiamo sempre polverizzati come poliziotti per ogni cosa che facciamo al punto che non ci stupiremmo se dovessimo finire tutti sospesi – prosegue Spagnoli – eventualità che quasi siamo ad auspicare chiedendoci per primi noi chi scorterà o accompagnerà fare la spesa i nostri parlamentari.

“In prima linea senza tutele, trattati da torturatori e con la spada di damocle del rischio del procedimento disciplinare con danni professionali ed economici, mentre chi prova ad ucciderci viene rilasciato dopo due giorni. Un clima che ci porta a non escludere, come sindacato – conclude Spagnoli – l’organizzazione di iniziative di protesta eclatanti a tutela della dignità e della professionalità di tutte le Forze di Polizia italiane che sono dichiaratamente le migliori d’Europa”.

ARTICOLO PUBBLICATO AGENPARL

http://www.agenparl.com/video-anti-boldrini-consap-astio-poliziotti-spropositato-provvedimento-sospensione/

 

Agente sospeso per insulti razzisti, rischia l’inchiesta penale ma il Consap lo difende: “E’ una gogna” (stampa – cronacaqui.it)

Il video dell'Agente di Polizia

Il video dell’Agente di Polizia

Il sindacato: “Pericolo non è ilarità social di un poliziotto, bensì invasione incontrollata a cui stiamo assistendo”.
“Siamo seriamente preoccupati per il crescendo di segnali che vanno in danno dei poliziotti”. Il Consap, Confederazione sindacale autonoma di polizia, commenta così la sospensione dell’agente della Polizia stradale di Susa protagonista di un video girato sull’autostrada del Frejus in cui si vede un extracomunitario pedalare in bicicletta e si sente la voce del poliziotto mentre insulta gli immigrati e la presidente della Camera Laura Boldrini.

IL POLIZIOTTO ORA RISCHIA UN’INCHIESTA PENALE
I suoi colleghi della sezione di polizia giudiziaria del compartimento di Susa gli hanno infatti sequestrato il telefonino con un provvedimento che, in base a quanto si apprende, è di carattere penale e non amministrativo. L’agente si è rivolto a un avvocato torinese, Piefranco Bertolino. “Allo stato attuale – spiega il penalista – possiamo solo attendere eventuali sviluppi. Non sappiamo se ci sono o ci saranno iniziative da parte della procura. Cerchiamo però di non perdere di vista un aspetto fondamentale: i poliziotti, compiendo il loro dovere con il massimo scrupolo e la massima professionalità, hanno di fatto salvato la vita a quel malcapitato che stava percorrendo un’autostrada in bicicletta. Mettendo a repentaglio la loro stessa vita“.

L’AGENTE SOTTOLINEAVA “DIFFICOLTA’ OPERATIVE”
“L’agente – sostiene, dal canto suo, il sindacato – nel filmato sottolinea le difficoltà operative derivanti da immigrati irresponsabili e criminali che mettono a repentaglio la loro vita e quella degli altri girando su una bici in autostrada in pieno esodo estivo”.

PERICOLO E’ “INVASIONE INCONTROLLATA” NON ILARITA’ SOCIAL
Stefano Spagnoli, segretario nazionale della Consap, aggiunge: “il pericolo in Italia non è certamente l’ilarità social di un poliziotto, bensì l’invasione incontrollata a cui stiamo assistendo, la cui consistenza numerica ha ormai superato di gran lunga quella dei nostri operativa in divisa”.

SIAMO SOTTO LA GOGNA
E conclude: “siamo sotto una gogna, finiamo polverizzati per ogni cosa che facciamo al punto che non ci stupiremmo se dovessimo finire tutti sospesi”.


Stefano Spagnoli, Segretario Nazionale CONSAP

Stefano Spagnoli – Segretario Nazionale CONSAP

 

Stampa CRONACAQUI.IT

https://www.cronacaqui.it/cronaca/agente-sospeso-per-insulti-razzisti-il-consap-lo-difende-siamo-sotto-una-gogna.html

http://www.youtube.com/watch?v=ceyFfsgtK8I

Controllo del Territorio, straordinari, servizio esterno, impiego delle pattuglie, problematiche, la CONSAP incontra il Direttore del Servizio dr Maurizio Vallone

il Direttore del Servizio Controllo del Territorio alla D.A.C. Dr Maurizio VALLONE

il Direttore del Servizio Controllo del Territorio alla D.A.C. Dr Maurizio VALLONE

Una delegazione della CONSAP, composta dal Segretario Generale Nazionale f.f. Stefano SPAGNOLI, il Segretario Nazionale Elisabetta RICCHIO e il Coordinatore della Consulta Nazionale dei Reparti Prevenzione Crimine e Segretario del Reparto Prevenzione Crimine Lazio Gianluca CASTELLI ha incontrato il Direttore del Servizio Controllo del Territorio alla D.A.C. Dr Maurizio VALLONE.
Le problematiche discusse sono state le seguenti:

  1. Pagamento straordinari arretrati,
  2. Servizi effettuati per conto della Questura di Roma,
  3. Pattuglie impiegate sul territorio capitolino,
  4. Alto Impatto nei Commissariati romani,
  5. Modalità d’impiego del Reparto,
  6. Mancato rispetto dello statuto costitutivo del Reparto .

Questa O.S. è rimasta soddisfatta dell’incontro avuto, infatti il Direttore del Servizio da subito è sembrato essere collaborativo e pronto a risolvere i problemi rappresentati.

Le risposte:

PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 1°

Lo stesso ha rappresentato di aver già chiesto al Prefetto Rizzi un adeguamento del monte ore pro-capite pari a 25 ore cad., e di conseguenza si è subito adoperato a risolvere la problematica rappresentata a far si che le ore in arretrato vengano pagate in più scaglioni durante l’anno rappresentando comunque che la nostra Amministrazione ha un anno di tempo per provvedere al pagamento.

PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 2°

Il Direttore, non ha potuto rivedere il numero di vetture che vengono messe a disposizione della Questura in quanto non è di sua pertinenza, ma ha dato mandato al Signor dirigente del Reparto qualora le vetture superino il numero richiesto di metterle a disposizione delle altre Questure Laziali.

PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 3°
(che comprende anche i punti 4,5,6)

Per quanto riguarda il punto in questione il Direttore si è sentito subito indispettito dalla modalità d’impiego delle nostre U.O. , ed ha dato subito mandato a cura del Dirigente del Reparto vigilare sull’impiego che viene effettuato presso i Commissariati ristabilendo, avvalendosi della  collaborazione del Dirigente dell’U.P.G.S.P. sulle modalità d’impiego di  R.P.C., e chiede qualora non venga rispettato quanto stabilito dallo statuto di rappresentare con apposita relazione, immediatamente al Dirigente del Reparto per il successivo inoltro presso il Servizio Controllo del Territorio, che prenderà nota delle mancanze rappresentate.

Sebbene l’incontro sia stato collaborativo questa O.S. non si ferma qui sarà richiesto a settembre un incontro con il Prefetto RIZZI, unica persona in grado di interagire direttamente con il Ministro ed il Capo della Polizia per far si che questo Reparto e tutti i R.P.C. in Italia, tornino ad effettuare esclusivamente i compiti per il quali sono stati istituiti.

Reparto Prevenzione Crimine - Polizia di Stato

Convenzioni, fino al 31 luglio 2017, Rony Roller Circus, Ladispoli (Via Vilnius), il grande Circo degli animali, prezzo speciale per gli iscritti alla CONSAP

Continua il rapporto di collaborazione con il Circo degli Animali e dello spettacolo – Rony Roller Circus
Convenzione speciale per tutti gli iscritti alla CONSAP.
Prezzo incredibile a soli 5 euro
(bambini e adulti con presentazione alle casse della tessera adesione CONSAP in corso di validità) anzichè 9 euro e 12 euro (prezzo al pubblico).
Lo spettacolo è in calendario fino al 31 Luglio 2017.

Lunedì – Martedì -Mercoledì – Giovedì: ingresso ore 21.15

Venerdì – Sabato – Domenica: doppio ingresso ore 18.30 e ore 21.15

Ladispoli – Via Vilnius (vicino Mc Donald’s).

Info Tel: 389.8488792 – www.ronyroller.it

Parcheggio interno.

Locandina Spettacolo
(clicca sull’immagine PDF qui sotto)

Locandina Spettacolo (clicca sull'immagine PDF qui sotto)

Roma, aggressione baby rom a cittadina, vicinanza e solidarietà alla Signora Maria Assunta, nella capitale gravi condizioni di continuo pericolo, denuncia CONSAP

Metro Barberini ROMA

Metro Barberini ROMA

La CONSAP esprime tutta la propria solidarietà nei confronti della Signora Maria Assunta , aggredita vigliaccamente e selvaggiamente da alcune rom minorenni, all’interno della Stazione Metro “Barberini”, tanto da ridurre  la povera donna di  anni 63 , ad una vera e propria maschera di sangue. Non è assolutamente accettabile che muoversi all’interno di una città come Roma, per di più in pieno giorno, voglia dire : accettare supinamente  condizioni per i cittadini di estremo rischio e pericolo. Il sacrificio enorme, puntuale e quotidiano di tanti uomini e donne delle Forze dell’Ordine e purtroppo largamente insufficiente, senza una precisa volontà  politica atta a ripristinare legalità e sicurezza  in un consorzio sociale sempre più degradato.

Reparto Mobile di Roma, la CONSAP incontra il neo Dirigente dr Paolo Mazzini

Reparto Mobile di Roma. Da sinistra: Ricozzi, Salvatori, Minerva, Di Lorenzo e Guerrisi.

Reparto Mobile di Roma. Da sinistra: Ricozzi, Salvatori, Minerva, Di Lorenzo e Guerrisi.

Una delegazione della Segreteria Provinciale di Roma e della Sezione Locale presso il 1° Reparto Mobile della CONSAP ha incontrato nella mattinata dell’11 luglio 2017, il neo Comandante dr Paolo Mazzini.
Per la CONSAP erano presenti il Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi, i Segretari Provinciali di Roma Salvatori e Minerva, il Coordinatore Provinciale Di Lorenzo e il Vice Segretario Locale Ricozzi.
Il cordiale incontro di saluto è stata l’occasione per affrontare, seppur sommariamente, una serie di tematiche che saranno discusse e approfondite dopo il periodo estivo, anche per concedere al dr Mazzini il tempo necessario per conoscere meglio l’ambiente professionale, il personale in organico e le nuove dinamiche lavorative.
I dirigenti sindacali intervenuti hanno anticipato alcune delle maggiori tematiche:
Impiego periodico del personale per le esigenze della Questura di Roma;
Vestiario Estivo con polo a mezze maniche;
Formazione e Addestramento del personale;
Riposo di “Compagnia” e lavoro eccedente.

Ringraziamo il dr Mazzini per la cortesia e disponibilità con cui ha accolto la nostra delegazione sindacale e gli formuliamo i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutta la Segreteria Provinciale CONSAP di Roma.

Reato di tortura: “Vergogna parlamentare, si legano le mani alle Forze dell’Ordine”, parla il Segretario Nazionale CONSAP Stefano Spagnoli (Osservatore Politico)

Stefano Spagnoli, Segretario Nazionale CONSAP

Stefano Spagnoli, Segretario Nazionale CONSAP

(Osservatore Politico). “L’Italia si dota dell’ennesima legge spot, ma è solo un guazzabuglio” così la Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia in merito al reato di tortura approvato oggi alla Camera dei Deputati.

“L’articolato, approvato oggi, va censurato sotto tutti i punti di vista – afferma il Segretario Nazionale Consap Stefano Spagnoli – la spinta di questa legge incardinata in parlamento dal 2013, parte da Genova 2001 è solo una mera “vendetta ad orologeria” di una classe politica che ha totalmente perso di vista i bisogni dei cittadini.

“Ci chiediamo infatti che valenza sociale si possa rilevare in alcuni articoli di questa legge già approvati dal Senato quali: la norma dell’istigazione da pubblico ufficiale punibile anche se non commessa (art 1 rif. mod 613/ter) , o la norma (art 2 bis mod. art 191 c.p.) o anche il concetto di tortura psichica (art. 613 bis) allorquando danni psicologici all’individuo possono prodursi anche con la sola e semplice restrizione della libertà, il cui limite è pericolosamente indefinito prova ne sia l’artificio linguistico sulle normali attività di contenzione”.

Insomma una legge troppo raffazzonata per poterla ritenere una risposta a quanto ci chiede il Consiglio d’Europa, ma che nasconde invece la volontà di comprimere la primazia nell’uso della forza che lo Stato riconosce al personale in divisa, scardinando uno dei meccanismi per la salvaguardia della legalità.

Dopo questa “vergogna parlamentare” – conclude Spagnoli – i cittadini sono definitivamente condannati alla “tortura della criminalità” con ladri, rapinatori, assassini psicopatici labili a livello psichico, che da oggi  potranno contare su un’ulteriore legge che gli possa garantire l’impunità di fatto; mentre come sindacato inizieremo presto un tour negli uffici di polizia per mettere in guardia i colleghi e le colleghe dal rischio nell’adempimento del dovere  fermamente convinti come siamo che con questa legge l’unica cosa che si arresterà sarà “la Polizia Giudiziaria”!

Polizia, arresto in servizio

Concorso Agenti, reclutamento di 559 Allievi Agenti della Polizia di Stato, decreto approvazione della graduatoria e nomina vincitori

Concorso a 559 Allievi Agenti della Polizia di Stato, decreto di approvazione graduatoria e nomina dei vincitori

Concorso a 559 Allievi Agenti della Polizia di Stato, decreto di approvazione graduatoria e nomina dei vincitori

Pubblichiamo il Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’Interno relativo al Concorso Agenti, reclutamento di 559 Allievi Agenti della Polizia di Stato, decreto approvazione della graduatoria e nomina vincitori. La graduatoria finale è per un totale di 614 Allievi Agenti della Polizia di Stato, riferita ai volontari in ferma prefissata di un anno in servizio o in congedo.

 

Decreto approvazione della graduatoria
e nomina vincitori

Decreto approvazione della graduatoria e nomina vincitori

Dipartimento della P.S. , U.S.T.G. (Ufficio per i Servizi Tecnico Gestionali), la CONSAP incontra il neo Direttore dr Francesco Montini

Nella foto da sinistra: Celestino, Turicchi, Guerrisi, il Direttore dr. Montini, la dott.ssa Priaro e Cerrone

Nella foto da sinistra: Celestino, Turicchi, Guerrisi, il Direttore dr. Montini, la dott.ssa Priaro e Cerrone

Una delegazione della CONSAP, guidata dal Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi ha incontrato, martedì 27 Giugno u.s., il neo Direttore dell’U.S.T.G. (Ufficio per i Servizi Tecnico Gestionali) del Dipartimento della P.S. dr Francesco Montini.
Per la CONSAP erano presenti, inoltre, il Vice Segretario Locale U.S.T.G. Cerrone, il Segretario Locale della Banda Musicale Turicchi e il Vice Segretario Celestino.
Per l’Amministrazione presente all’incontro anche la dott.ssa Amelia Priaro, funzionario responsabile del 1° Settore Affari Generali e Personale dell’U.S.T.G.
I dirigenti sindacali CONSAP intervenuti hanno voluto estendere al neo Direttore Montini le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro a nome della Segreteria Nazionale e Provinciale e nel contempo, discutere di alcune tematiche che saranno nelle prossime settimane approfondite con i funzionari di settore.
Per la Banda Musicale è stato rappresentato l’ annoso problema che concerne la concessione del trattamento di missione e il consequenziale  vitto secondo la normativa vigente, auspicando una maggior cura ed attenzione per questa sentita tematica, attenzione  sia dal punto di vista amministrativo che in sede di sopralluogo pre-eventi ( per quanto riguarda quest’ultimo aspetto il dr Montini ha manifestato la volontà di proporre che una copia della relazione, stilata da chi ha l’incarico di effettuare il sopralluogo, sia inviata, oltre che al Cerimoniale,  anche all’U.S.T.G., in ragione del fatto che la Banda è istituzione incardinata gerarchicamente e amministrativamente all’U.S.T.G. stesso).
Per le tematiche oggetto di competenza CONSAP presso la sezione U.S.T.G. si è attenzionata la questione straordinari e alloggi collettivi di servizio.
Dopo aver ascoltato con vivo interesse l’esposizione delle tematiche, il dr Montini, riconoscendo, come per le Fiamme Oro , il prestigio e l’alto valore rappresentativo della Banda Musicale per l’intero istituto della Polizia di Stato, nonché in più la sua significativa valenza sociale e pedagogica (egli non ha infatti dimenticato di ribadire ai presenti d’aver recentemente presenziato all’esibizione della Banda e notato che orchestrali hanno suonato per una scolaresca bambini disabili garantendo prova di grande sensibilità e vicinanza alla società civile incarnando i valori più alti della Polizia di Stato)  ha prontamente manifestato tutta la sua disponibilità nell’esaminare quanto dalla CONSAP esposto, supportato dall’instancabile dott.ssa Priaro per la quale il dr Montini ha speso lusinghiere parole per il lavoro svolto e la sua consueta attenzione alle esigenze del personale della Banda e degli altri settori dell’U.S.T.G. di sua competenza.

Ringraziamo il dr Montini e la dott.ssa Priaro per il clima cordiale con cui hanno accolto la nostra delegazione sindacale e la disponibilità dimostrata ad ascoltare le tematiche rappresentate per rendere migliori condizioni di lavoro.

Nella foto da sinistra: Celestino, Turicchi, Guerrisi, il Direttore dr. Montini, la dott.ssa Priaro e Cerrone

Roma, controllo del territorio, Reparto Prevenzione Crimine Lazio e Reparto Volanti di Roma, problematiche, la CONSAP scrive al Direttore del Servizio dr Maurizio Vallone

Il Direttore del Servizio Controllo del Territorio dr Maurizio Vallone

Il Direttore del Servizio Controllo del Territorio dr Maurizio Vallone

La Segreteria Provinciale CONSAP di Roma a seguito di numerose segnalazioni di problematiche relative al servizio di lavoro straordinario, gestione arretrati e modalità di pagamento ed altre tematiche in riferimento al Reparto Prevenzione Crimine Lazio e Reparto Volanti di Roma, ha chiesto un incontro con il Direttore del Servizio Controllo del Territorio presso la Direzione Centrale Anticrimine al Polo Investigativo Tuscolano  dr Maurizio Vallone.

Compartimento Polizia Ferroviaria Lazio, sospensioni delle relazioni sindacali, comunicato congiunto CONSAP, Siulp, Sap, Siap e Uil

Compartimento Polizia Ferroviaria LAZIO

Compartimento Polizia Ferroviaria LAZIO

Al Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali

Al Direttore dell’ Ufficio per le Relazioni Sindacali
Ministero dell’Interno

e, p.c.
Al Dirigente del Compartimento Polfer Lazio

 

Oggetto: Sospensione delle relazioni sindacali

Le scriventi organizzazioni sindacali, preso atto delle iniziative unilaterali del dirigente del Compartimento Polfer Lazio, comunicano la sospensione delle relazioni sindacali. Abbiamo sempre avuto come obiettivo comune con l’amministrazione quello di dare il miglior servizio all’utenza, considerato anche il periodo che stiamo vivendo dal punto di vista del terrorismo internazionale, coniugando tre importanti componenti: l’esigenza di erogare un servizio qualitativamente elevato, l’esigenza di uno standard di qualità di vita dei poliziotti soddisfacente e le legittime aspettative
della nostra amministrazione. In virtù di questi obiettivi molto rilevanti, collaborando con i dirigenti che si sono succeduti alla guida del Compartimento del Lazio erano stati raggiunti risultati tali, sia per le esigenze di sicurezza dei cittadini utenti che per il benessere del personale, intese che avevano portato ad un clima di rispetto reciproco, lealtà nonché al conseguimento dei reciproci obiettivi.
L’azione dell’attuale dirigente dell’ufficio in questione, ha di fatto cancellato con un colpo di spugna tutto questo, rendendo impossibile ogni confronto, vanificando una impalcatura che consentiva di garantire operatività, funzionalità e benessere del personale. Infatti, ad esempio, l’adozione della misura che integrava i 13 minuti come recupero del giorno destinato all’aggiornamento ed all’addestramento professionale, andava nella direzione di consentire ai soggetti più esposti dal punto di vista della turnazione, di avere un giorno di riposo in più e di coprire adeguatamente l turni di inizio e fine servizio e per il passaggio delle consegne. Turnazione, tra le altre cose, in uso alla maggior parte degli uffici della Capitale con ottimi risultati.
Ritenendo elemento imprescindibile di corrette relazioni sindacali il dialogo ed il riconoscimento dei reciproci ruoli, chiediamo un autorevole intervento finalizzato a normalizzare i rapporti con le scriventi Organizzazioni Sindacali.

 

SIULP                  SAP              SIAP                CONSAP             UIL
CARBONE      TONELLI       GERMANO’        GUERRISI        COSTA

 

Il comunicato congiunto
Il comunicato congiunto

Climatizzatori e Sistemi di condizionamento aria “SYSTEMAIR”, anche lavori di ristrutturazione edilizia, convenzione COFIT Group, possibilità di pagamento con finanziamento a tasso zero

Climatizzatori e Sistemi di condizionamento aria "SYSTEMAIR"

Climatizzatori e Sistemi di condizionamento aria “SYSTEMAIR”

E’ attiva una vantaggiosa convenzione con COFIT Group (Edilizia – Impianti – Servizi) per la fornitura di climatizzatori di marca SYSTEMAIR, tipo Classe A+++ nei suoi vari modelli (9000btu/h – Inverter / 12000btu/h – Inverter), compreso nel prezzo convenzionato di installazione e posa in opera.
Tutti dotati Intelligent Air: affinché il flusso d’aria non soffi direttamente sulle persone. DeumidificazioneFiltro anti-muffa, trattiene le piccole particelle di polvere ed elimina l’odore di muffa, facilmente lavabile con acqua.
Tutti i condizionatori sono dotati di tecnologia inverter DDC a corrente continua per un maggiore risparmio energetico, auto-restart: per un riavvio automatico del climatizzatore dopo un’interruzione della tensione di alimentazione, temporizzatore impostabile nelle 24 ore.

 

COFIT GroupLa stessa impresa COFIT Group ha riconosciuto per gli iscritti alla CONSAP e loro familiari importante scontistica per lavori di ristrutturazione civile abitazione per bagno, cucina, pittura e impianto elettrico.
Per il bagno: ristrutturazione, impianto idrico, fornitura e posa del rivestimento, sanitari e rubinetteria.
Per la cucina: ristrutturazione, fornitura e posa in opera del rivestimento, impianto idrico e la tubazione gas.
Per la pittura: tinteggiatura e preparazione alla pitturazione di pareti e soffitti mediante tinta lavabile di colori pastello.
Per impianto elettrico: fornitura e posa in opera del quadro elettrico, le tubazioni, i cavi di sezione adeguata, scatole di derivazione, frutti serie “magic TICINO”.
Per le pratiche comunali: comunicazione inizio lavori (CILA), piantina ante e post opera e variazione catastale di fine lavori.

Le ceramiche sono a carico dell’impresa, come i sanitari e la rubinetteria. Il cliente potrà scegliere su una base di due campionature proposte dall’impresa.

Finanziamenti personalizzati tramite Compass a tasso 0.
Offerta è valida fino ad esaurimento scorte.

Tutti gli iscritti alla CONSAP (in regola con il tesseramento) potranno rivolgersi alla Segreteria Provinciale di Roma c/o la Questura  alle note utenze telefoniche o tramite posta elettronica per conoscere nel dettaglio le offerte riservate. La convenzione è stata estesa anche ai familiari degli iscritti al sindacato.

Convenzione CONSAP  – COFIT Group
convenzione CONSAP con COFIT Group

 

CONSAP Informa n. 23 del 17 Giugno 2017, Agenzia di Informazione della Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia

CONSAP Informa n. 23 del 17 Giugno 2017

CONSAP Informa n. 23 del 17 Giugno 2017

In rete il nuovo “CONSAP Informa”, notiziario settimanale della Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, edito dalla Segreteria Nazionale.
In questo numero:
– Riordino delle Carriere il 22 Giugno in Gazzetta Ufficiale;
– Concorso Vice Ispettore, il Capo della Polizia onoro l’impegno;
– Per i poliziotti italiani il FESI 2016 arriva dall’Irlanda;
Rapinatori uccisi: noi vittime di uno stato che protegge chi delinque;
Incontro CONSAP con la Dirigenza Compartimento della Polizia Postale del Lazio .

Contatti: http://www.consap.org

Mail: info@consapnazionale.com

 

Leggi il CONSAP Informa…clicca sull’immagine
CONSAP Informa n. 23 del 17 Giugno 2017

Banda Musicale della Polizia di Stato, esito assemblea sindacale e costituzione della Sezione Locale CONSAP

Nella foto la nuova Sezione CONSAP della Banda Musicale. Da sinistra: Del Vacchio, Bortone, Celestino, Spagnoli, Turicchi, Profili, Pantano e Guerrisi

Martedì 13 Giugno 2017, presso i locali della Banda Musicale della Polizia di Stato siti a Castro Pretorio, si è svolta la 1a assemblea sindacale indetta dalla CONSAP.
In occasione della suddetta assemblea, aperta a TUTTI, iscritti e non, sono convenute alcune delle più eminenti figure che fanno capo alla CONSAP: il Presidente Nazionale dr Mauro Pantano, il Coordinatore Nazionale Cesario Bortone, il Segretario Nazionale Stefano Spagnoli e il Segretario Generale Provinciale Aggiunto di Roma dr Gianluca Guerrisi.
Il dibattito è stato aperto dal Presidente Nazionale Pantano con eloquente preambolo introduttivo in cui manifesta la sua soddisfazione nel prestare il suo rapporto affettivo come Presidente CONSAP nei confronti della BANDA, dato il suo felice passato da funzionario presso il Reparto, come lui stesso ha affermato. A ciò segue l’enunciazione dei nomi degli aspiranti segretari di Base presso la banda (tale organigramma sarebbe costituito dall’OPTS di I livello Pier Carlo Turicchi in qualità di Segretario, e l’OPTS I livello Giuseppe Del Vacchio e gli OPTC Massimiliano Profili e Giovanni Celestino in qualità di Vice-Segretari). Il suo discorso termina con un’elencazione di quelle che sono le problematiche da affrontare prossimamente, soffermandosi soprattutto su ciò che concerne l’indennità di rischio che la Banda percepisce, risalente all’ormai obsoleto DPR 146/75, auspicando un’opera di adeguamento della stessa in sede contrattuale; una maggior chiarezza delle modalità di impiego del personale attraverso incontri con i vertici dell’USTG e del Cerimoniale, una maggior trasparenza su ciò che concerne l’idoneità della Sala Musica;  la fruizione dei Pasti per quanto riguarda i Servizi Fuori Sede secondo il DPR 395/95 (tematica, quest’ultima, particolarmente cara al personale).
Il Segretario Locale CONSAP  Pier Carlo Turicchi nel suo intervento ha posto l’accento sulla questione dei pasti, sottoponendo all’uditorio due proposte: 1) la possibilità di andare in trattativa con l’Amministrazione per il riconoscimento di almeno uno dei due pasti ordinari, possibilmente quello serale a causa per lo più degli orari proibitivi di chiusura dei servizi e/o di eventuali intolleranze alimentari, 2) la possibilità della costituzione di due formazioni ridotte distinte (opzione quest’ultima da concordare in eventualità con i Maestri) che vedrebbero la partecipazione di TUTTO IL PERSONALE a rotazione. A questo proposito il personale convenuto ha manifestato la volontà d percorrere ‘la prima strada’ proposta in quanto i pasti ordinari spetterebbero per Legge, mentre per quanto riguarda la seconda opzione, essa sarebbe meno percorribile poiché ciò comporterebbe un’inopportuna ingerenza su ambiti di natura artistico-musicale, ramo questo a totale appannaggio dei Maestri com’è giusto che sia. Al momento della volontà, manifestata da Turicchi, di voler chiedere il parere all’uditorio sul da farsi in merito, il Coordinatore Nazionale Cesario Bortone, dopo essersi presentato, afferma che, dato che si tratta di un qualcosa che spetta per Legge, non è necessario l’ottenimento di una maggioranza per poter agire in tal senso; la richiesta sarebbe ulteriormente legittimata dal fatto che, come hanno sottolineato alcuni colleghi, dato che la Banda di serve di collaborazioni artistiche esterne ai cui bisogni si fa fronte attraverso l’ausilio economico di SPONSORS, non è eticamente corretto estromettere il personale da tali benefici costringendolo a sacrifici non contemplati come i pasti offerti dagli Enti Organizzatori degli eventi musicali a cui la Banda Partecipa.
Altri punti toccati sono stati l’opportunità dell’ottenimento dello straordinario CONTINUATIVO come tutti gli altri Reparti di Polizia, l’intenzione di conferire con i vertici del Cerimoniale per l’ottenimento di una programmazione dei servizi CHIARA e soprattutto SICURA e CRISTALLIZZATA entro almeno quindici giorni lavorativi prima delle date degli Impegni in questione (in merito a ciò i colleghi hanno opportunamente suggerito di rendere chiare e sicure anche le FORMAZIONI impiegate ai suddetti servizi, auspicando un’azione da parte nostra anche in questo senso, che sia cioè interconnessa al discorso-programmazione e interpellando a tal uopo anche i Maestri). Si è poi anche parlato sulle problematiche inerenti all’idoneità e alla sicurezza del ambiente di lavoro: in merito a ciò ci siamo impegnati ad ottenere tutta la documentazione inerente e a concordare con i vertici CONSAP le eventuali strategie da adottare.
A seguire intervento del Segretario Nazionale Spagnoli il quale, dopo le opportune presentazioni di rito, resosi giustamente conto della complessità delle problematiche e della mole di lavoro da affrontare, ci consiglia di iniziare a batterci sui due o tre punti che ci stanno particolarmente a cuore creando così una ‘scaletta di priorità’ ben definita (a tal proposito suggerisce di soffermarci sulla questione del pasto e l’idoneità/sicurezza della Sala-Musica, in quanto argomenti di primaria importanza).
L’assemblea si chiude con la presentazione del Segretario Generale Provinciale Aggiunto di Roma dr Gianluca Guerrisi il quale, dopo aver ottenuto  voto all’unanimità degli iscritti CONSAP, alla nomina della Segreteria costituita da Turicchi, Del Vacchio, Profili e Celestino, la dichiara costituita e le suggerisce quelle che devono essere le “qualità” di un gruppo che compone una sezione sindacale: CONOSCENZA di ciò di cui si parla; PROGETTUALITA’, presentazione cioè di progetti chiari, che rientrano nella legge e nei regolamenti, e che implicano un interfaccia costante e proficuo con la segreteria provinciale per concordare quale sia la strategia migliore da perseguire; ANALISI periodica dell’andamento del lavoro con i propri iscritti e con i vertici sindacali; INQUADRAMENTO DEL PROBLEMA e RICERCA DELLE SOLUZIONI che siano condivisi da tutti, iscritti e non, per poi presentarsi all’Amministrazione con il massimo del consenso possibile.
In merito alle VARIE ED EVENTUALI, alcuni colleghi hanno chiesto delucidazioni in merito all’ultimo Riordino delle Carriere e Contratto di Lavoro: a ciò ha risposto e delucidato il Presidente Nazionale CONSAP Pantano.

Organigramma della Sezione:
Pier Carlo Turicchi  Segretario
Giuseppe Del Vacchio Vice Segretario
Massimiliano Profili Vice Segretario
Giovanni Celestino Vice Segretario


La Segreteria Locale CONSAP

Banda Musicale della Polizia di Stato

Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Lazio, la CONSAP incontra il Dirigente dr Nicola Zupo

Nella foto da sinistra: Guerrisi, il Dirigente della Polizia Postale Lazio dr Nicola Zupo, il Vice Dirigente dr Massimo Bruno e Gargano

Nella foto da sinistra: Guerrisi, il Dirigente della Polizia Postale Lazio dr Nicola Zupo, il Vice Dirigente dr Massimo Bruno e Gargano

Il giorno 7 giugno u.s., una delegazione della CONSAP, composta dal Segretario Generale Aggiunto CONSAP di Roma Guerrisi e dal Segretario Locale presso il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Lazio Gargano ha incontrato il neo Dirigente del Compartimento dr Nicola Zupo e il Vice Dirigente dr  Massimo Bruno.
Il cordiale incontro è stata l’occasione per porgere una saluto al dr Zupo e formulare gli auguri di un buon lavoro da parte della nostra O.S. e discutere, inoltre,  alcune tematiche rappresentate dal personale in forza al Compartimento:
1) Ferie Estive: la delegazione sindacale ha chiesto al Dirigente di poter rivedere il piano ferie estivo di prossima divulgazione per tentare di “accontentare” tutti i richiedenti e qualora non fosse possibile per documentate esigenze di servizio attivare un punto d’incontro tra esigenza e richiesta al fine di calibrare esigenza d’ufficio con diritto/richiesta alle ferie. Si è parlato anche della situazione ferie della sede all’Eur,
Il dr Zupo garantiva il massimo sforzo possibile salvaguardando  le opportune e necessarie  coperture dei servizi;
2) Personale di prossima assegnazione, movimenti interni e aspirazioni professionali: la CONSAP ha chiesto al Dirigente dr Zupo se nel piano dei prossimi trasferimenti tabellari ministeriali fossero previsti nuovi trasferiti al Compartimento, se all’interno dello stesso avesse, inoltre, previsto dei cambiamenti con movimentazioni interne e se attivato, per la circostanza, un monitoraggio sulla visione delle aspirazioni professionali prodotte dal personale. Il dr Zupo riferiva che per quanto riguarda i trasferimenti di carattere nazionale, come da piano dipartimentale e tabellare, di non conoscere al momento la reale situazione di possibili arrivi, per i movimenti interni riferiva di voler attivare nelle prossime settimane dei cambiamenti interni, valutando le domande prodotte e seguendo i parametri delle anzianità di domanda, il servizio prestato e specifica attitudine a svolgere quel tipo di mansione richiesta (di valutazione della dirigenza). Lo stesso dr Zupo riferiva di volersi occupare prossimamente della questione aggregati (dal Compartimento alla varie città e provincie del Lazio) per recuperare uomini o quantomeno averne altri;
3) Sbarra di accesso alla sede del Compartimento: la CONSAP ha segnalato l’ormai annoso problema della sbarra accesso agli Uffici della sede della Polizia Postale Lazio, della totale inefficienza della sbarra e del citofono di comunicazione. Il dr Zupo riferiva di conoscere il problema e di aver già rappresentato all’Ente Poste dove il Compartimento è allocato nella speranza (vana…) di “accomodare”  i guasti, valutando che, nonostante l’indifferenza, la nostra O.S. ha osservato e fatto notare che si tratta di tematiche governate dal DLGS.Vo 81/2008;
4) Cambio Sede: la CONSAP  ha osservato l’inadeguatezza dell’attuale sede/struttura che concentra una serie di fattori negativi, primo tra i quali l’impossibilità di procedere a lavori di ammodernamento e “messa in sicurezza” dovuti e in tempi ragionevoli, stante la proprietà demaniale che racchiude le lentezze tipiche di chi è ospite e deve chiedere “al proprietario”…, da tutto questo si evidenzia l’urgenza per individuare una nuova sede che consegni decoro, sicurezza e confort a uomini e donne in servizio alla Polizia Postale del Lazio. Per questa tematica è stata già interessata la Segreteria Nazionale CONSAP per gli opportuni interventi.

La Segreteria Locale CONSAP
Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Lazio

Questura di Roma, Reparto Scorte, la CONSAP incontra il Dirigente dott.ssa Maria Sironi, subito pulizia caserma, nuovo equipaggiamento, tessera carburante, tessera trenitalia per servizio, postazione wi-fi, ricevitore sky e nuovi distributori snack e bevande

da sinistra: Carolina Cento, la dott.ssa Maria Sironi - Dirigente del Reparto Scorte, Gianluca Guerrisi, Alessandro Scagnetto, Marco Rizza e Giovanni Pangano

da sinistra: Carolina Cento, la dott.ssa Maria Sironi – Dirigente del Reparto Scorte, Gianluca Guerrisi, Alessandro Scagnetto, Marco Rizza e Giovanni Pangano

Una delegazione della CONSAP ha incontrato il dirigente del Reparto Scorte della Questura di Roma V.Q.A. dott.ssa Maria Sironi. La parte sindacale rappresentata dal Segretario Generale Aggiunto CONSAP di Roma Guerrisi, dal Coordinatore CONSAP della Questura di Roma Cento, dal Segretario Locale CONSAP c/o Reparto Scorte Scagnetto e dai Vice Segretari Locali Pangano e Rizza.
Il cordiale incontro ha visto i dirigenti sindacali rappresentare i punti e le tematiche discusse in sede di assemblea sindacale e capire il punto di vista del Dirigente del Reparto in ordine alle prossime risoluzioni per migliori condizioni di lavoro.
La CONSAP ha sollecitato la pulizia generale della struttura in riferimento al D.Lgs.Vo 81/2008, essendo in molti ambienti di lavoro fatiscente e con approssimative condizioni igienico-sanitarie, ha sollecitato la fornitura delle tessere carburante e tessere trenitalia per servizio fuori sede a lunga percorrenza, ha sollecitato la rivisitazione e monitoraggio dell’equipaggiamento di reparto (lampeggianti, gap, apparati radio in auto servizio, stato auto di servizio e relativi chilometraggi e stato efficienza e sicurezza), ha sollecitato un monitoraggio dello stato di assegnazione degli alloggi di servizio e accoglimento domande, ha sollecitato un monitoraggio dello stato delle istanze per aspirazioni professionali interne, ha proposto di attivare le procedure interne per richiedere lo spazio per una postazione wi-fi, per spazio consultazione Doppia Vela, per allocare un ricevitore Sky e la consegna di nuovi distributori di snack e bevande di ultima generazione più assortiti.
Le tematiche discusse con il Dirigente del Reparto Scorte dott.ssa Sironi saranno nei prossimi giorni attenzione anche al Signor Questore di Roma dr. Guido Marino.

La Segreteria Locale CONSAP
Reparto Scorte – Questura di Roma

Questura di Roma - Reparto ScorteQuestura di Roma - Reparto Scorte

Convenzioni, Alfiero Alfieri in ” li patrizi sò tutti antenati mia” al Roma Teatro, via Dell’Imbrecciato n. 103 (Largo La Loggia)

Convenzioni CONSAP , Alfiero Alfieri in " li patrizi sò tutti antenati mia"

Convenzioni CONSAP , Alfiero Alfieri in ” li patrizi sò tutti antenati mia”

Nei molteplici e variopinti personaggi vestiti dall’istrione Alfiero poteva mancare “Romolo” felicemente malato di romanità? Certo che no!!! E allora ecco Romolo Patrizi, a suo dire, discendente dei gloriosi Senatori dell’Impero Romano. Due Figli e una Moglie dai nomi rigorosamente romani Remo, erfijo, Valeria, la fija e Cornelia, la moje.

La lingua parlata a casa Patrizi è il romano e guai a usare l’italiano per esprimersi. Ma l’amore sviscerato per Roma porterà Romolo ad essere facile preda di opportunisti, nella fattispecie er sor Checco.

Come spesso accade i Figli non condividono appieno le passioni dei Genitori e questo creerà non pochi problemi allo sfortunato Romolo. Principalmente Valeria, innamorata di Giulio, che ha l’imperdonabile colpa di non essere nato nella Città Eterna. Ma questa circostanza scatenerà una serie di situazioni esilaranti.

Il finale? È tutto da scroprire… con il tormentone di Romolo… Civicusseromanum summe!!!

Per la comicità e sobrietà del testo lo spettacolo è di sicuro gradimento da un Pubblico eterogeneo per età e condizione sociale.

L’intramontabile Alfieri sarà affiancato da un cast di provata professionalità: Lina Greco, Stefano Natale, Enzo Masci, Antonella Arduini, Simone Destrero.

Regia: Alfiero Alfieri

Musiche e arrangiamenti: maestro Walter Rodi.

ROMA TEATRO -Via Dell’Imbrecciato n. 103 (Largo La Loggia).

 Il Teatro  è dotato di Parcheggio – bar interno e climatizzazione. 

Da  GIOVEDI’ 1° GIUGNO  all’11 GIUGNO 2017

Orario spettacoli

Giovedì- Venerdì  h. 21,00
Sabato h. 17,00 e h. 21,00
Domenica             h. 18,00 

La Direzione è lieta di favorire ai Vostri Soci CONSAP alle seguenti riduzioni:

Giovedì  e Venerdì  h. 21,00 e Sabato h. 17,00 euro 10,00 anziché euro 18,00.

Sabato h. 21,00  e Domenica  h. 18,00  euro 15,00 anziché euro 20,00.

info & prenotazioni  347/4014962

Alfiero Alfieri

Banda Musicale della Polizia di Stato, martedì 13 giugno p.v. assemblea sindacale con la partecipazione del Presidente Nazionale Pantano, del Coordinatore Nazionale Bortone e del Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi

La Banda Musicale della Polizia di Stato

La Banda Musicale della Polizia di Stato

Martedì 13 giugno p.v.  presso la sede della Banda Musicale della Polizia di Stato, al termine dell’orario delle prove musicali, e’ indetta   l’assemblea sindacale della CONSAP presieduta dal Presidente Nazionale dr Mauro Pantano, dal Coordinatore Nazionale del Centro Italia Cesario Bortone e con la partecipazione del Segretario Generale Aggiunto di Roma Gianluca Guerrisi.
Tutto il personale e’ invitato a partecipare, iscritti e non iscritti, per un confronto all’insegna della volontà di raggiungere migliori condizioni professionali.

La Segreteria Locale CONSAP
c/o Banda Musicale Polizia di Stato

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