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Questura di Roma, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G.S.P), la CONSAP incontra il Dirigente dr Massimo Improta

nella foto da sinistra: Guerrisi, Castelli, Abate, Masiello e il Dirigente U.P.G.S.P. dr Massimo Improta

nella foto da sinistra: Guerrisi, Castelli, Abate, Masiello e il Dirigente U.P.G.S.P. dr Massimo Improta

Nella giornata di ieri, Martedì 6 Giugno 2017, una delegazione della Segreteria Locale CONSAP del Reparto Prevenzione Crimine Lazio unitamente alla Segreteria Locale CONSAP Reparto Volanti di Roma ha incontrato il Dirigente dell’ U.P.G.S.P. dr Massimo IMPROTA.
All’incontro, avvenuto in un clima di massima cordialità, disponibilità e rispetto dei ruoli,  ha partecipato il Segretario Generale Provinciale Aggiunto CONSAP di Roma Gianluca GUERRISI, il Segretario Locale R.P.C. Lazio Gianluca CASTELLI con il Vice Segretario Locale Salvatore ABATE ed il Dirigente Sindacale del Reparto Volanti di Roma Alesandro MASIELLO.

Le varie problematiche discusse sono state le seguenti:

  1. SERVIZI ANTITERRORISMO:
  • Troppe le pattuglie impiegate sul territorio capitolino;
  • Posti di controllo inadeguati alla sicurezza dell’operatore di Polizia e del Cittadino e chiesto di rivedere le modalità attuative.
  1. ALTO IMPATTO NEI COMMISSARIATI:
  • Modalità da rivedere, basta  inviare allo sbaraglio o col compitino già precompilato le pattuglie specializzate del R.P.C. Lazio,
  • Basta controlli agli arresti domiciliari.
  1. PROBLEMATICHE CON LA SALA OPERATIVA:
  • Interventi telefonici con le pattuglie sul territorio, con maggiore oculatezza e attenzione nelle direttive impartite,
  • L’esclusione del Reparto Prevenzione Crimine Lazio da segnalazioni riguardanti possibili atti terroristici,
  • Maggiore considerazione nei settori dove il R.P.C. Lazio  si trova ad operare.
  1. IL COORDINATORE DI NUCLEO:
  • Si è richiesta la giusta importanza per il Coordinatore di Nucleo, pari a quella data alla “Beta Como “ del Reparto Volanti.
  1. MACCHINA PROTETTA PER LA TRATTAZIONE DI EVENTUALI FERMATI:
  • Chiesta assegnazione definitiva al Reparto Prevenzione Crimine Lazio.
  1. POSSSIBILITA’ DI ASSEGNARE DISPOSITIVO “BLSD” (Defibrillatore) ed ETILOMETRO:
  • Formazione del personale per l’uso del defibrillatore da assegnare al R.P.C. Lazio,
  • Formazione del personale per l’uso dell’etilometro da assegnare al R.P.C. Lazio.

Tra i punti discussi, in sede incontro, il dr Improta assicurava subito:

  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 1°
  • l’aumento di servizi fuori sede sul litorale laziale ed il ripristino del dispositivo di antiterrorismo a Fiumicino già dalla settimana prossima;
  • è stato chiesto di prestare massima attenzione ai posti di controllo e dove non sicuri o idonei ad essere effettuati, ogni pattuglia deve necessariamente notiziare il Dirigente R.P.C.  per l’inoltro e la successiva modifica del dispositivo da parte dell’U.P.G.S.P.
  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 2°
  • Il dirigente dell’U.P.G.S.P., notiziato e varie situazioni riscontrate nei vari Commissariati romani ha effettuato già nel mese di maggio una riunione con tutti i dirigenti dei Commissariati ristabilendo le modalità d’impiego d R.P.C. e chiede, qualora non venga rispettato quanto stabilito dalle vigenti disposizioni,  di rappresentare con apposita relazione, immediatamente al Dirigente R.P.C. Lazio per il successivo inoltro U.P.G.S.P., che prenderà nota delle mancanze ed in particolare per quanto riguarda i controlli agli arresti domiciliari, ha esonerato immediatamente R.P.C.  ad effettuare questo specifico servizio.
  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 3° e 4° 
  • Per quanto riguarda il punto in questione è stata subito attenzionata la tematica S.O. con episodi riscontrati e già ampiamente rappresentati non avvengano più, in particolare è stato chiesto di evitare interventi via telefono, se non per ragioni non inerenti fatti di antiterrorismo o pericoli sociali, in luoghi ove potremmo trovarci casualmente ad operare, in particolare è stata data disposizione che il  Coordinatore R.P.C. sia messo al pari di quello del Reparto Volanti.
  • PER QUANTO RIGUARDA IL PUNTO 5° e 6° 
  • Per quanto riguarda i punti di cui sopra si sta già prodigando per l’assegnazione R.P.C.  di una autovettura con colori istituto “Protetta” e effettuerà le dovute richieste agli organi competenti per il defibrillatore e l’etilometro.
  • REPARTO VOLANTI DI ROMA

Dopo la panoramica d’interesse del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, la CONSAP ha affrontato alcune delicate tematiche che interessano il Reparto Volanti di Roma, prima in ordine di importanza il pagamento delle ore di straordinario effettuate, moltissime delle quali ancora ferme al 2016, oltre 1 anno di attesa.
Purtroppo la tematica è assai complessa e rognosa, ogni Ufficio si difende “dicendo” che sono state tutte segnalate per il pagamento ma poi nei fatti si sono accumulate nel tempo “migliaia” di ore da pagare che galleggiano in elenchi di prossimo saldo (ma quale???) e chi ne fa le spese sono sempre gli operatori in strada, tanto lavoro eccedente pagato poco e in grave ritardo. Sulla vicenda straordinario la CONSAP ha interessato il proprio Ufficio Legale e Ufficio Vertenze Territoriali ” Sportello del Poliziotto CONSAP” per analisi e studio forme opportune di protesta e richiamo rispetto scadenze.
Se è parlato poi delle auto di servizio (in particolare del sistema Tetra di prossimo utilizzo e Mercurio ) e della possibilità del Corso Guida Sicura a Verona presso la SEAT per una migliore efficienza nei servizi di polizia.

Ringraziamo il dr Massimo Improta per la gentilezza, la disponibilità  e la  risolutezza con cui ha ascoltato le tematiche all’ordine del giorno avanzate dalla nostra O.S. dimostrando conoscenza e competenza con particolare attenzione e profondo di rispetto per il ruolo delle rappresentanze sindacali.

 

 

Polizia Stradale di Roma, straordinario programmato, reperibilità, cambio turno e riposo compensativo, esito confronto ex art. 19 A.N.Q.

Polizia Stradale di Roma - Esito Anq art. 19 Confronto Sindacale

Polizia Stradale di Roma – Esito Anq art. 19 Confronto Sindacale

Il giorno 26 maggio 2017, presso gli uffici della Polizia Stradale di Roma, si è svolto il confronto previsto dall’articolo 19 del vigente A.N.Q. relativamente a tutti gli Uffici della Specialità di Roma e provincia.

Per l’amministrazione erano presenti il Dirigente del Compartimento, Dott. Mario NIGRO, il Dirigente della Sezione, Dott. Massimiliano PONTI ed il Dirigente del C.O.P.S., Dott. Stefano MACARRA; per la CONSAP era presente il Segretario Provinciale Massimo VANNONI.

  • STRAORDINARIO PROGRAMMATO

la CONSAP  ha fatto notare come, in generale e salvo casi sporadici, ci sia stato un calo dell’effettuazione di tale istituto; in particolare in alcune Unità Operative Distaccate, tale flessione è risultata molto drastica, motivo per cui è stato chiesto all’amministrazione di adoperarsi in modo da migliorare, modificare ed implementare i progetti attualmente in uso e di valutare la possibilità di effettuare lo straordinario programmato anche nelle giornate di sabato e domenica.

Il segretario provinciale ha fatto rilevare che, ormai da anni, il C.N.A.I. attinge il proprio monte ore da quello della Sezione Capoluogo e, alle rassicurazioni fornite dal Dott. NIGRO che avrebbe perorato tale causa presso il Servizio Polizia Stradale, ha chiesto che venisse fornita una scadenza. Il Dirigente del Compartimento ha dichiarato che alla prossima riunione riferirà le decisioni prese dall’Ufficio centrale.

  • REPERIBILITÀ’

questa O.S. ha evidenziato all’assemblea che, a fronte di reparti che non utilizzano completamente la risorsa messa loro a disposizione, ci sono UU.OO.DD., in particolare le Sottosezioni Autostradali, che necessiterebbero di un incremento notevole. Precisato ciò è stato proposto all’amministrazione di rimodulare l’assegnazione di tale risorsa privilegiando gli uffici che ne hanno maggiore bisogno e di verificare che l’utilizzo venga operato con equa rotazione e nel rispetto della normativa vigente.

  • CAMBI TURNO

la CONSAP ha riscontrato alcune violazioni in merito all’utilizzo di tale istituto ed ha rimarcato che il notevole incremento dell’utilizzo del cambio turno è dovuto all’attuazione del nuovo piano compartimentale, rivelatosi non congruo e quindi insostenibile, ed alla cronica carenza di personale. L’amministrazione è stata pertanto sollecitata a rivedere il piano compartimentale ed a porre in essere tutti gli interventi possibili al fine di incrementare l’organico dei reparti operativi. Anche per i cambi turno è stato chiesto di monitorare il corretto utilizzo della risorsa in relazione a quanto previsto dal vigente Accordo Nazionale Quadro.

  • RIPOSO COMPENSATIVO

non è stata effettuata alcuna osservazione in merito poiché tutti i riposi richiesti dal personale sono stati concessi dall’amministrazione.

La riunione si è sciolta con l’appuntamento per il 20 giugno p.v. in cui si terrà la riunione per la verifica prevista dall’art. 5 dell’A.N.Q.

Polizia, Reparto Prevenzione Crimine Lazio, la CONSAP incontra il Dirigente dr Federico Zaccaria

Nella foto da sinistra: Cesario, Rufo, Di Niro, il Dirigente del R.P.C. Lazio dr Zaccaria, Micchia, De Meo, Guerrisi e Castelli

Nella foto da sinistra: Cesario, Rufo, Di Niro, il Dirigente del R.P.C. Lazio dr Zaccaria, Micchia, De Meo, Guerrisi e Castelli

Su esplicita richiesta di questa Segreteria Locale si è svolto in data 19 Maggio 2017, presso la sede di Questo R.P.C.,  un incontro al fine di avere chiarimenti in merito ad alcune tematiche.
All’incontro ha partecipato il Vice Presidente Nazionale Giuseppe DI NIRO, il Segretario Generale Provinciale Aggiunto Gianluca GUERRISI , il Segretario Provinciale Simone PAOLO CESARIO, il Segretario Locale Gianluca Castelli ed i Vice Segretari Locali Andrea De Meo e Giuseppe Rufo.

Le varie problematiche discusse sono state le seguenti:

  1. La ripartizione dei sottufficiali in base alle zone;
  2. Una maggiore attenzione ai fogli di O.P. in sede che a volte non vengono effettuati dal responsabile del servizio;
  3. La separazione degli atti amministrativi da quelli ordinari, in maniera tale che non incorrere come già successo alla mancanza di ore e relative presenze in busta paga;
  4. Rapporti con la locale sala operativa in particolare le comunicazioni telefoniche alla unità operative sul territorio, l’esclusione da interventi di antiterrorismo ove questo reparto svolge un compito fondamentale. Tema che sarà nuovamente affrontato in tempi brevissimi con l’attuale dirigente dell’U.P.G.S.P.;
  5. Il monitoraggio con la sostituzione come previsto dei filtri aria dalle autovetture di servizio;
  6. L’improponibile situazione legata alla fruizione del secondo ordinario per il sabato sera, con la possibilità di incrementare come previsto con l’utilizzo di un supermercato o altro ente che rientri nei canoni dettati dall’amministrazione;
  7. La previsione delle aggregazioni estive che ancora non sono state per nessun reparto affrontate dalla direzione;

Infine i temi più caldi che richiedevano una maggiore attenzione, in particolare:

  1. l’aumento del monte ore degli straordinari, rimasto attualmente fermo a 2096 ore, inadeguato per i servizi svolti da questo reparto, infatti il problema delle ore non pagate regolarmente da parte dell’amministrazione, e per ovviare temporaneamente a questo problema è stata chiesta la possibilità per ordine gerarchico a questa dirigenza di far si di aumentare i servizi di op fuori sede, al fine che questi operatori abbiano almeno la possibilità di vedere qualche pochi spicci in più sulla busta paga del mese successivo cosa che ultimamente non dispiace.
  2. Ultimo punto è stata la famosa firma attestante le ore di straordinario da parte del Corpo di Guardia di cui a giorni avremmo sicuramente della novità.

Questa Segreteria  Locale rimane a disposizione dei Colleghi e  ringrazia tutti per la fiducia e per il clima collaborativo che ci contraddistingue.

Siamo fieri di rappresentare questo Reparto.-

La Segreteria Locale CONSAP
Reparto Prevenzione Crimine Lazio – ROMA

Polizia, Castro Pretorio, VITTORIA DELLA CONSAP!!! Finalmente verranno cambiati i motori dei lucernai al V piano!!

Vigilanza Compendio Castro Pretorio Polizia di Stato

Vigilanza Compendio Castro Pretorio Polizia di Stato

Circa 1 anno fa la CONSAP intraprendeva una lecita “battaglia” per sanare una situazione a dir poco Kafkiana. Difatti l’inerzia dell’Amministrazione, nonostante i numerosi solleciti e segnalazioni rappresentati in tale periodo aveva fatto si che venissero lese le garanzie fondamentali dei lavoratori sul luogo di lavoro arrecando tra le altre cose nocumento alla salute. Tali criticità sono rappresentate dai motori dei lucernai posti al V piano che essendo guasti causano elevate temperature, cattive condizioni igienico sanitarie, compromissione della qualità ambientale e della salubrità dei luoghi di lavoro. La CONSAP in virtù di tali violazioni del dl.gs n.81/2008 ha preteso nelle sedi competenti di questa Amministrazione che venisse sanata tale perdurante condizione. In ragione di ciò questa O.S. ha ottenuto: “la fornitura e l’avvio dell’installazione dei nuovi dispositivi per i quali occorreranno circa 45 gg. dall’aggiudicazione. In ultimo è stato riferito che al fine di evitare il discomfort climatico causato dal naturale fenomeno del riscaldamento delle stanze del V piano del corpo A è stata disposta la commutazione anticipata degli impianti degli edifici A, B e C dal funzionamento invernale al funzionamento estivo”. La scrivente O.S. rimane a completa disposizione di TUTTO il personale per eventuali ulteriori segnalazioni.

La Segreteria Locale CONSAP
Ispettorato di Pubblica Sicurezza  “Viminale”

Polizia, “Squadre UOPI – Unità Operative di Primo Intervento “, gravi problematiche pistole mitragliatrici HK UMP

"Squadre UOPI - Unità Operative di Primo Intervento "

“Squadre UOPI – Unità Operative di Primo Intervento ” della Polizia di Stato

AL MINISTERO DELL’INTERNO

Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza

Ufficio per le Relazioni Sindacali – Sede –

A seguito dei gravi e ripetuti malfunzionamenti tecnici riscontrati in sede di addestramento delle Squadre UOPI (Unità Operative di Primo Intervento),  l’Amministrazione, con una decisione tanto illuminata quanto tardiva, è stata finalmente costretta a prendere atto della macroscopica incompetenza tecnica e del pressappochismo amministrativo dimostrato in sede di approvvigionamento delle pistole mitragliatrici H&K mod. UMP 9, recentemente acquistate in oltre 500 esemplari.
Ci auguriamo vivamente che anche su questo ennesimo esempio di inefficienza e di cialtroneria (per non pensare ad altro…) non cali il solito velo di silenzio e che vengano acclarate e sanzionate le gravi responsabilità degli organi tecnici e amministrativi che lo hanno determinato…in questa prospettiva, questa O.S. sta già valutando la possibilità di richiedere l’accesso agli atti del procedimento al fine di verificare la correttezza e la congruità tecnica dei protocolli di prova e di sperimentazione che dovrebbero caratterizzare le procedure di adozione di ogni arma da fuoco in uso al personale della Polizia di Stato.
Tuttavia la cura proposta dai vertici dell’Amministrazione a questa incresciosa situazione rischia di rivelarsi forse peggiore della stessa malattia: ci riferiamo, infatti, alla discutibile iniziativa di redistribuire in tutta fretta agli operatori delle predette squadre di primo intervento una versione“raffazzonata” della pur sempre affidabile, ma obsoleta, Beretta PM-12 S.
Per quanto è dato di sapere, il vecchio PM-12 verrebbe “aggiornato” mediante l’installazione di una slitta “Picatinny” multipla destinata al montaggio di un apparato di puntamento optoelettronico (tipo “Red Dot” o similari) e di una torcia tattica: un simile intervento, la cui effettiva efficacia dovrebbe essere preventivamente sostenuta dal superamento di un preciso protocollo di prove e da un congruo periodo di sperimentazione (cosa che, peraltro, non risulterebbe essere stato fatto in occasione dell’acquisto della UMP 9…), comunque nulla innoverebbe con riguardo alle caratteristiche meccaniche e balistiche dell’arma il cui progetto originale, pur restando una pietra miliare nella storia delle armi portatili, risale agli inizi degli anni 60…
Inoltre, anche sotto l’esclusivo profilo addestrativo, genera non poche e indiscutibili perplessità la constatazione che il personale delle UOPI e i relativi Istruttori siano stati sottoposti, fino a pochi giorni fa, ad un impegnativo e dispendioso ciclo addestrativo basato sull’impiego di un’arma che si predispone allo sparo (quando ciò avvenga…) “ad otturatore chiuso”, come la H&K UMP 9 mentre la “nuova” dotazione consiste in una pistola mitragliatrice dalle caratteristiche di funzionamento esattamente opposte, cioè un’arma che, com’è noto, si predispone al tiro “ad otturatore aperto” , con l’immancabile conseguenza della necessita da parte del tiratore di acquisire e memorizzare sequenze di maneggio e di sicurezza altrettanto totalmente opposte…
Inoltre, il montaggio “posticcio” della slitta Picatinny (standard militare di relativamente recente concezione) comporterebbe necessariamente un eccessivo innalzamento della linea di mira dell’apparato optoelettronico di puntamento, incompatibile con l’altezza della linea di mira pupillare consentita al tiratore dall’immutata configurazione della gruccia della PM-12S.
I sempre maggiori livelli di aggressività posti in essere dalla criminalità di matrice terroristica e comune impongono risposte urgenti e adeguate ai fini della tutela dell’incolumità degli operatori di polizia e della sicurezza dei cittadini: questa O.S. ritiene che sia già trascorso il tempo delle riflessioni e auspica l’adozione di provvedimenti tempestivi, efficaci e supportati da idonee competenze tecnico-professionali da parte di personale qualificato e privo di secondi fini… E’ arrivato il momento di infrangere assurdi tabù che da troppo tempo gravano sulla gestione dei materiali di armamento ed equipaggiamento della Polizia di Stato e che trovano il loro unico presupposto nell’ignoranza e nell’incompetenza tecnica: ci riferiamo all’adozione di nuovi sistemi d’arma (peraltro addirittura previsti anche dall’ormai obsoleta normativa vigente) in grado di assicurare quelle imprescindibili caratteristiche di funzionamento e di efficacia balistico-terminale in grado di contrapporsi all’attuale minaccia.
Questa O.S. ha recentemente proposto e ottenuto la dotazione del secondo caricatore per la pistola semiautomatica in dotazione individuale per tutti gli operatori di Polizia; necessita adesso proseguire non solo sulla strada dell’ammodernamento delle armi in dotazione al personale ma anche lungo quella del parallelo adeguamento delle attività di addestramento alle tecniche operative e al tiro.
Siamo del parere che occorra dotare almeno le unità speciali della Polizia di Stato di carabine ad anima rigata in cal. 5.56 (quali, ad esempio, rimanendo in ambito nazionale, il Beretta ARX 160) provviste di idonei apparati di puntamento, accessori tattici e, soprattutto, munizionamento diversificato da poter utilizzare, all’occorrenza, in relazione ai vari scenari operativi e agli obiettivi da conseguire.
In conclusione, a parere di questa O.S., bisogna provvedere in tempi brevissimi a recuperare il divario tecnologico che rischia di vedere soccombere le donne e gli uomini della Polizia di Stato nei confronti di minacce armate sempre più aggressive e pericolose.

IL COORDINATORE NAZIONALE CONSAP Cesario BORTONE

IL COORDINATORE NAZIONALE CONSAP
Cesario BORTONE   

Cambio della divisa da giacca ordinaria ad “atlantica” a mezze maniche, la CONSAP ottiene l’anticipo della vestizione per gli operatori di Polizia

La divisa a mezze maniche in uso dagli operatori di Polizia

La divisa a mezze maniche in uso dagli operatori di Polizia

Grazie all’interessamento della CONSAP, è stata diramata la nuova disposizione che impartisce il cambio della divisa col passaggio all’uso “dell’atlantica” (camicia blu mezze maniche).
Dal 18 maggio scorso era partita la richiesta della nostra O.S. all’indirizzo della Questura di Roma, che dichiarandosi non competente per materia, veniva rimessa all’attenzione del Direttore Affari Generali che ha ricevuto la CONSAP.
La CONSAP lamentava la situazione dei colleghi costretti con le alte temperature degli ultimi giorni a vestire ancora la giacca ordinaria.

Impiego del personale degli Uffici e delle Direzioni Centrali del Dipartimento della P.S. per la vigilanza al Concorso per Allievi Agenti, la CONSAP scrive al Ministero dell’Interno

Prove d'esame concorso pubblico

Prove d’esame concorso pubblico

AL DIRETTORE
DELL’UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI


Egregio Direttore,

è stata appena diramata dalla Segreteria del Dipartimento una circolare, datata 17 maggio u.s.,  avente ad oggetto l’impiego di personale in servizio presso gli Uffici e le Direzioni Centrali del Dipartimento della P.S. e presso il I Reparto Mobile di Roma per le esigenze del servizio di vigilanza in occasione delle prove scritte del concorso pubblico per l’assunzione di 1148 Agenti della Polizia di Stato, di prossima pubblicazione.

Tali esigenze prevedono l’impiego di circa 400 unità, con orario 7-20, durante il periodo che va dal 24 luglio fino alla prima settimana del prossimo mese di settembre.

Com’è agevole immaginare, tale improvvida e sorprendente iniziativa comporterà inevitabilmente pesanti ripercussioni sull’effettiva possibilità di svolgimento delle ferie estive, peraltro già programmate, da parte di quel personale.

Al riguardo, questa O.S., nell’esprimere la più assoluta e ferma contrarietà a quanto disposto dalla Segreteria del Dipartimento, diffida formalmente l’Amministrazione a recedere da tale determinazione che, laddove attuata, arrecherebbe un grave pregiudizio al regolare esercizio del sacrosanto diritto alle ferie estive da parte di quello stesso personale che è stato già pesantemente gravato da aggregazioni in occasione del vertice G7 di Taormina (ME) e che, come di consuetudine, verrà ulteriormente impiegato per i rinforzi estivi nel corso dei prossimi mesi.

E’ oltremodo evidente, infatti, che il penalizzante impiego al quale sarà sottoposto il suddetto personale non è originato dall’inattesa insorgenza di emergenze di natura eccezionale ma bensì scaturisce dall’approssimazione e dalla faciloneria alla quale da tempo ci ha abituati l’Ufficio Concorsi della Direzione Centrale per le Risorse Umane, la cui disinibita gestione già ha visto ricadere sull’intera Amministrazione un pesantissimo e difficilmente recuperabile danno di immagine.

E’ giunto finalmente il momento, al pari di altre gravi situazioni già segnalate da questa O.S., che ciascuno risponda per i danni arrecati e che le responsabilità individuali non vengano scaricate sempre sull’anello più debole del sistema, secondo la logica perversa e inaccettabile del “che ognuno si assuma le mie responsabilità”, che da troppo tempo continua a regnare in questa Amministrazione!

Distinti saluti.

Il Coordinatore Nazionale CONSAP
Cesario Bortone

Concorso per 1148 Agenti della Polizia di Stato, ultime, il 26 maggio sarà pubblicato il bando, esami presso la sede della Fiera di Roma

Concorso a 1148 Agenti della Polizia di Stato

Concorso a 1148 Agenti della Polizia di Stato

Il Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, ha annunciato oggi pomeriggio, durante le fasi di una riunione sindacale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che il concorso per 1148 Agenti della Polizia di Stato sarà pubblicato il prossimo 26 maggio e le prove d’esame si svolgeranno alla Fiera di Roma per 30 giorni lavorativi a decorrere dal 24 luglio p.v.

Ricordiamo che (queste notizie sottostanti fonte archivio web money.it):
Nel dettaglio, dei 1.148 posti da allievi agenti ben 893 saranno riservati ai civili, mentre i restanti 255 saranno di esclusiva per coloro che hanno un trascorso militare.

I requisiti per partecipare al concorso:

  • possesso della cittadinanza italiana e godimento dei diritto politici;
  • età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 30;
  • idoneità culturale, fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia;
  • titolo di studio di scuola media dell’obbligo;
  • non essere stati espulsi dalle Forze Armate;
  • non aver riportato condanne per delitti colposi.

In questo concorso i parametri fisici dei candidati verranno valutati in base alle nuove disposizioni del Consiglio dei Ministri, quindi non ci sarà alcuna limitazione per l’altezza. Infatti, lo scorso luglio il Consiglio dei Ministri ha deciso di:
“Non precludere l’accesso alle Forze Armate, alle Forze di Polizia, e al Corpo dei Vigili del Fuoco in ragione della mancanza del requisito dell’altezza minima prevista dalle attuali disposizioni, ma di consentire la valutazione dei soggetti in base a differenti parametri dai quali possa comunque desumersi la più generale, ma imprescindibile idoneità fisica del candidato allo svolgimento del servizio militare o d’istituto”.

La prova d’esame consisterà in un questionario volto a verificare l’adeguata preparazione del candidato su alcune discipline. In particolare, sarà prevista:

  • la compilazione di un questionario con domande a risposte sintetiche o multiple su argomenti di cultura generale e sulle materie previste nei programmi delle scuole medie dell’obbligo;
  • quesiti per accertare un sufficiente livello di conoscenza della lingua straniera indicata dal candidato al momento della compilazione del bando;
  • quesiti per accertare una conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche.

Questa prova verrà superata solamente da coloro che riporteranno un punteggio non inferiore ai sei decimi. A questo punto i candidati verranno sottoposti agli accertamenti dei requisiti psichici e attitudinali secondo l’ordine della graduatoria.

Chi al termine della prova scritta si posizionerà nelle prime 10.000 posizioni della graduatoria dovrà presentarsi per 4 giorni presso la caserma di Polizia di Roma Spinaceto per sottoporsi alle visite mediche e alle prove fisiche.

I quattro giorni saranno così strutturati:

  • 1° giorno: consegna certificati medici, analisi e titoli di studio. I candidati poi dovranno sostenere le prove fisiche (1.000 metri di corsa, salto in alto, trazioni alla sbarra). Il pomeriggio sarà dedicato ai test attitudinali e al Minnesota test (500 domande vero o falso);
  • 2°giorno: visite mediche;
  • 3°giorno: colloquio con lo psicologo il quale chiederà delucidazioni su alcune risposte del test attitudinale;
  • 4°giorno: colloquio con il perito selettore, test dello specchio ed eventuale colloquio con la commissione. Al termine del 4° giorno i candidati riceveranno l’esito di idoneità o inidoneità.

Gradualmente, quindi, i vincitori del concorso verranno nominati allievi agenti della Polizia di Stato, e dovranno iniziare un corso di formazione della durata di 6 mesi. Coloro che termineranno con successo i 6 mesi di corso cominceranno un periodo di 6 mesi in cui sono Agenti in Prova.

Alla fine della prova, verranno nominati Agenti effettivi e assegnati ad un Reparto (o ufficio) situato in una regione diversa da quella di residenza.

 

Musica, Spettacolo e Beneficenza, Luca Guadagnini in Rock per un Bambino “nona edizione” il 20 maggio 2017 ore 20.30 al Palacesaroni di Genzano, evento dedicato alla “piccola Aurora” prematuramente scomparsa, incasso al Reparto Neonatologia Medica e Chirurgica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma

Locandina Rock per un Bambino 9^ edizione del 20 Maggio 2017

Locandina Rock per un Bambino 9^ edizione del 20 Maggio 2017

Rock per un Bambino.
Evento di beneficenza giunto alla 9^ edizione che si svolge al Palacesaroni di Genzano di Roma il 20 Maggio con il patrocinio dell’Ospedale Bambino Gesu’ di Roma e del Comune di Genzano di Roma.
Tanti gli artisti che corso degli anni sono stati  meravigliosi “Compagni di Viaggio” e che anche quest’anno stanno dando conferma della loro presenza e che allieteranno la serata consentendo con la loro presenza di devolvere parte dell’incasso ad un progetto specifico in totale sintonia e condivisione con il Reparto di Neonatologia dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesu’.
La Segreteria Provinciale CONSAP di Roma sostiene evento!
Per tutti coloro che sono interessati all’acquisto dei biglietti ingresso al prezzo popolare di 13 euro, sono pregati di inviare una mail a: segreteria@consaproma.com 
Vi aspettiamo!!!

Altri ospiti-artisti presenti all’evento:

A chi è dedicato evento…

Luca Guadagnini si riaffaccia nel panorama musicale con una canzone solare, apparentemente scanzonata ma con un messaggio profondo. Un sorriso come arma per affrontare ogni male, come forma di comunicazione tra tutte le culture del mondo, come invito alla solidarietà e condivisione. Una melodia allegra e fresca per ricordare che a volte basta poco per cambiare il colore di una giornata.
Il brano, già disponibile suAmazon.it, sarà in radio e sulla piattaforma iTunes a partire dal3 aprile e sarà la sigla della nona edizione di Rock per un Bambino, la manifestazione organizzata da Luca che come ogni anno si terrà al Palacesaroni di Genzano. L’appuntamento per il 2017 è fissato al 20 maggio. “Anche quest’anno devolveremo gli incassi dell’evento al Reparto Neonatologia Medica e Chirurgica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma“. Ad oggi, a cifra complessiva devoluta in beneficenza alla struttura supera i 135.000 Euro, tutti documentati.
Gigi D'Alessio con Luca GuadagniniNoemi, Francesco Gabbani, Luca Dirisio, Manuela Villa, Anna Tatangelo, Francesco Facchinetti, I Cugini di Campagna, Marco Masini, Loredana Errore, Simone Cristicchi, Antonio Maggio, Zero Assoluto, Mariella Nava sono solo alcuni che, negli anni hanno sposato il progetto di Luca. Al quale anche quest’anno non mancherà il supporto di Gigi D’Alessio. “La collaborazione con lui è nata nel 2011. Gli ho raccontato quello che stavo facendo e si è messo da subito a mia disposizione. Mi ha concesso la sua sala d’incisione e nel 2014, con la sua etichetta, la GGD, ha prodotto il mio singolo Tornerà l’Aurora, che ripercorre il mio vissuto con la mia bambina. La nostra, più che una collaborazione, è una bella amicizia della quale non posso non andare fiero”. D’Alessio ha avuto modo di ascoltare nei giorni scorsi il nuovo brano di Luca. Così lo ha chiamato e gli ha detto: “Guaglio’, bravissimo! Stai migliorando sempre di più. Il mondo in un sorriso è bellissimo, sia nelle parole che nella musica. Vuoi forse farmi concorrenza in classifica?”. Luca non ha replicato, ma nel suo sorriso c’era la conferma ai sospetti del cantautore napoletano. E…il mondo.

Immagini delle precedenti edizioni di Rock per un BambinoImmagini delle precedenti edizioni di Rock per un Bambino

Biografia Luca Guadagnini:

Luca Guadagnini e la sua band nel 2004 pubblica il cd Troppo duri per morire (JBK records), i singoli I ragazzi del bar (con Franco Califano), Il Mondo (con Jimmy Fontana), Vacanze in Italià (con Edoardo Vianello). Nel 2013 però la Band si scioglie e diventa Luca Guadagnini and Band su espressa richiesta di Gigi D’Alessio che entra nel progetto con la sua etichetta discografica (GGD). La Band è composta da: Luca Guadagnini (voce); Enzino Borghesi (piano, tastiere e cori); Enzo Alberigi (basso, arrangiamenti live); Fabrizio Menichelli (chitarra acustica e cori). Il 24 maggio 2014 è stato presentato ufficialmente l’Ep Tornerà l’Aurora (GGD/Sony). Il disco, composto da sette brani, scritti in collaborazione con Alessandro Mancuso e arrangiati dal Maestro Adriano Pennino, si avvale della presenza di Lele Melotti alla batteria, Maurizio Fiordilisio alla chitarra elettrica e di Fabrizio Palma ai cori. Rappresenta l’album di crescita musicale di Luca Guadagnini che ha dedicato il singolo Tornerà l’Aurora alla figlia prematuramente scomparsa.

Il nuovo brano di Luca Guadagnini - "Il mondo in un sorriso" (Guadagnini/Mancuso)


Testo “
Il mondo in un sorriso” (Guadagnini/Mancuso)
Sale sale questa voglia che ho di ridere

e non c’è cura a questa malattia di vivere

oggi ridi un po’ e togli questa maschera

il sole asciugherà ogni tua lacrima

e se tutto va bene

domani migliorerà

dopodomani di più

se sorridi anche tu

in un sorriso c’è il mondo

e tutto illuminerà

e non c’è spazio profondo

che non avvicinerà

fino ai confini del mondo

dovunque si capirà

se non ce ne hai uno tuo te ne darò

qualcuno dei miei

Sale sale questa voglia che ho di esserci

e non c’è male che non si possa combattere

basta curvare le labbra all’insù e cantare con me

una medicina fantastica che porti sempre con te!

in un sorriso c’è il mondo

e tutto illuminerà

e non c’è spazio profondo

che non avvicinerà

fino ai confini del mondo

dovunque si capirà

se non ce ne hai uno tuo te ne darò

qualcuno dei miei

apri ii un poco il charleston

metti la chitarra un po’ distorta

spingi quasi al massimo

giusto un poco di casino

questo è rock per un bambino!

in un sorriso c’è il mondo

e tutto illuminerà

anche se non sei contento

vedrai che ti aiuterà

lo sentirai dal profondo

venire sempre più su

è come un’onda che sale sale sale sale

sale sale sale sale

in un sorriso c’è il mondo

e tutto illuminerà

e non c’è spazio profondo

che non avvicinerà

fino ai confini del mondo

dovunque si capirà

se non ce ne hai uno tuo te ne darò

qualcuno dei miei.


IL MONDO IN UN SORRISO

di Luca Guadagnini

Ed. Mus. GGD

CHITARRE ACUSTICHE ED ELETTRICHE: Fabrizio MenichelliLeandro Gaiardoni

BASSO ELETTRICO: Enzo Alberigi

BATTERIA: Simone Fascianelli

TASTIERA: Enzino Borghese

PRODUZIONE: Alessandro Mancuso

RECORDING STUDIO: FOX Studio

FONICO: Luigi Caputo

VOCAL TRACKS: Luca Guadagnini

Convenzioni, Antonello Costa in “Non ci Posso CREDERE”, Teatro Manzoni di Roma, riduzione biglietto ingresso per gli iscritti CONSAP, ultimissimi giorni !!

Antonello Costa "Non ci Posso CREDERE" al Teatro Manzoni. Convenzione CONSAP.

Antonello Costa “Non ci Posso CREDERE” al Teatro Manzoni. Convenzione CONSAP.

Ultimissimi giorni per l’eccezionale scontistica  allo spettacolo ” Non ci Posso CREDERE”  di Antonello Costa presso il Teatro Manzoni di Roma.
Stampa il volantino in allegato, prenota al 327 479 7675 (sms WhatsApp o telefonando) o invia email a promozione.antonellocosta@gmail.com citando sempre CONSAP.
Compreso nella prenotazione, al vostro arrivo al Teatro riceverete i biglietti omaggio di OasiPark.
Divertimento assicurato con Antonello Costa !
Teatro Manzoni,
via Monte Zebio 14-c.

Con: Antonello Costa, Annalisa Costa, Pierre Bresolin.
Regia: Antonello Costa.
Spettacoli: mar-ven ore 21; sab ore 17 e 21; dom ore 17,30.
http://www.teatromanzoni.info

 

Assistenza fiscale in convenzione per gli iscritti alla CONSAP, rinnovato accordo con il CAF Italia

Assistenza fiscale in convenzione per gli iscritti alla CONSAP

Assistenza fiscale in convenzione per gli iscritti alla CONSAP

E’ stata rinnovata anche per il 2017 la convenzione fra la CONSAP ed il CAF Italia per l’assistenza fiscale.
In virtù dell’accordo il costo della dichiarazione dei redditi è rimasto quello dello scorso anno ossia euro 10, inoltre ogni nostro iscritto godrà dell’agevolazione presentando al compilatore del Caf Italia anche le dichiarazioni di familiari ed amici.
La convenzione è valida solo per le pratiche trattate e gli appuntamenti presi presso la sede nazionale della CONSAP in via Nazionale 214.  Per informazioni ed appuntamenti prendere contatto con il consulente fiscale dedicato Michele Purrone al numero 340.1891736 oppure inviando una mail all’indirizzo michele.purrone@live.it .

 

Spettacoli, la banda del box 23, fino al 30 aprile al Teatro degli Audaci di Roma con Luciana Frazzetto, riduzioni prezzo biglietto iscritti CONSAP

Spettacoli, la banda del box 23 con Luciana Frazzetto

Spettacoli, la banda del box 23 con Luciana Frazzetto

Fino al 30 aprile  in scena al Teatro degli Audaci di Roma La banda del BOX 23, un testo di Antonio Romano che vede protagonisti lo stesso Antonio Romano al fianco di Carlotta Ballarini, Stefano Scaramuzzino e Claudio Scaramuzzino. Sul palco anche Luciana Frazzetto. Regia di  Massimo Milazzo.

Che l’Italia sia un Paese ricco di creatività e inventiva non è certo cosa nuova. Vuoi per storia, vuoi per genetica, la fantasia l’ha sempre fatta da padrona, soprattutto quando dev’essere usata per portare a casa la pagnotta. L’arte di arrangiarsi, infatti, è diventata quasi una cultura. Da sempre i lavori classici si affiancano a mestieri nuovi, più o meno legali. D’altronte, con la crisi che picchia sempre più duro, non si può biasimare chi tenta di arrotondare l’entrata mensile. È in questa situazione che i cinque protagonisti della storia, stretti nella morsa della crisi lavorativa, una sera come tante, mentre sono impegnati nella visione della serie televisiva “Gomorra”, vengono attratti dal modo semplice per fare soldi e valutano l’opportunità di “mettersi in affari”. È a Roma, che i protagonisti si riuniscono per creare l’associazione BOX23, proprio in un Box al civico 23, imitando, in malo modo e con scarsi risultati, i gesti e le parole dei protagonisti di Gomorra e la Banda della Magliana.
Tra equivoci e gaffe, il testo cercherà di ridicolizzare i supereroi camorristici, di sfatare il mito delle scorciatoie e dei facili risultati, per far comprendere che, solo con il lavoro duro e l’onestà, si possono ottenere le dovute soddisfazioni e che, a volte, le scorciatoie possono essere fatali.

Quantum compagnia teatrale presenta:

LA BANDA DEL BOX 23 di Antonio Romano  

regia Massimo Milazzo  con  Antonio Romano, Carlotta Ballarini, Stefano Scaramuzzino e Claudio Scaramuzzino.

Con la partecipazione straordianria di Luciana Frazzetto.

TEATRO DEGLI AUDACI  Roma fino 30 aprile 2017.

Da giovedì al sabato ore 21.00 – domenica ore 18.00.

 

Con la partecipazione straordinaria di Luciana Frazzetto, scenografie Michele Funghi, costumi Roberto Di Falco.

Luci e suoni  Tony di Tore foto Loredana Pensa.

Teatro degli Audaci

via Giuseppe De Santis 29 – Roma

Fino 30 aprile 2017

dal giovedì al sabato

ore 21.00 – domenica ore 18.00

Biglietti Intero 16 euro – Riduzione iscritto CONSAP 12 euro

Ridotto bambini 2/13 anni 10 euro

Telefono 06 94376057 – 339.6095598

Luciano FrazzettoLuciano Frazzetto

Villa Tevere, Reparto Scorte, cresce il consenso della CONSAP con la nuova segreteria locale, discussa e approvata la nuova “agenda di lavoro” a tutela del personale di Polizia

CONSAP Reparto Scorte "Villa Tevere", da sinistra Pangano, Guerrisi, Cento, Rizza e Scagnetto

CONSAP Reparto Scorte “Villa Tevere”, da sinistra Pangano, Guerrisi, Cento, Rizza e Scagnetto

Cresce il consenso della CONSAP al Reparto Scorte di Villa Tevere dove è stata presentata la nuova Segreteria Locale ( Alessandro Scagnetto Segretario Locale, Marco Rizza e Giovanni Pangano Vice Segretari Locale) alla presenza della Segreteria Provinciale di Roma (erano presenti il Segretario Generale Aggiunto Gianluca Guerrisi e il Coordinatore Provinciale Carolina Cento).
La proficua riunione ha stabilito i punti che saranno affrontati nei prossimi giorni con la dirigenza del Reparto prima e attenzionati poi al Signor Questore di Roma.
Una ricca “agenda di lavoro” messa a punto dai nuovi dirigenti sindacali Scagnetto, Rizza e Pangano, stimati operatori di Polizia e da sempre attenti alla cura di migliori condizioni di lavoro di uomini e donne della Polizia di Stato.
In sintesi le maggiori tematiche trattate:
Cambio turno domenicale per la corresponsione della prevista indennità;
Pulizia generale di tutti i locali destinati ai servizi di polizia all’interno del Reparto (in linea con i dettami normativi del legge 81/2008 igiene e sicurezza luoghi di lavoro);
Disponibilità quantitativo di tessere Trenitalia e Italo per fronteggiare tutte le emergenze “degli ultimi minuti” quando il servizio prevede trasferte;
Personale con corso scorte al Reparto evitando “di arruolare” operatori senza la prevista abilitazione (come accaduto e accade) e di lasciare in attesa tutti coloro che ne sono in possesso e che aspettano di essere movimentati con istanze presentate da tempo;
Distribuzione equa carichi di lavoro, adoperando i giusti criteri e la massima trasparenza, bilanciando in modo produttivo ed omogeneo la resa professionale di ogni ufficio del Reparto e singolo operatore;
Verifica equipaggiamento e mezzi di Reparto, monitoraggio per efficienza auto di servizio (che non hanno radio fissa all’interno), giubbotti antiproiettile (sottocamicia) e lampeggianti;
Alloggi di servizio, monitoraggio delle disponibilità e delle istanze degli aventi diritto, criteri assegnazione;
Tessere carburante, valide per trasferte, per fronteggiare rifornimenti in servizi notturni e festivi e che siano per distributori presenti in modo capillare sul territorio nazionale (come Agip);
Fondo cassa per trasferte come avveniva in maniera efficiente e funzionale in passato;
Richiesta postazione wi-fi, Sky e nuovi distributori vivande e snack di nuova generazione come avviene in molti reparti di Polizia della capitale.

 

Momenti di lavoro riunione CONSAP al Reparto Scorte di Villa Tevere


La Segreteria Locale CONSAP

Reparto Scorte Villa Tevere
Alessandro Scagnetto
Marco Rizza
Giovanni Pangano

Banda e Fanfara della Polizia di Stato, lustro e allegria in note musicali per i cittadini, alto esempio “concreto” di “polizia di prossimità”

La Fanfara della Polizia di Stato diretta dal Maestro Secondino De Palma

La Fanfara della Polizia di Stato diretta dal Maestro Secondino De Palma

La Fanfara della Polizia di Stato, il giorno 10 aprile c.a. è stata comandata di servizio nella località di Cisterna di Latina per celebrare il 165° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. E’ stata scelta la località di Cisterna di Latina, ha specificato il Questore dott. De Matteis, perché una collega in servizio presso la Questura di Latina, dopo il triste terremoto di Amatrice, nonostante abbia perso tutti i suoi cari: marito poliziotto della stradale, figli, padre poliziotto in pensione , madre, suoceri, è  rientrata subito in servizio abbracciando la Polizia di Stato come fosse la sua famiglia.
La manifestazione si è svolta nella splendida Piazza XIX Aprile antistante il Palazzo Comunale e il Palazzo Caetani del 1500, alla presenza di autorità militari, civili, religiose, nonché  di un gran numero di scolaresche e una massiccia presenza della cittadinanza.
Durante la cerimonia la Fanfara ha eseguito brani del repertorio istituzionale, compresi la marcia d’ordinanza e l’Inno di Mameli. A conclusione della cerimonia, durante il momento conviviale, come da accordi presi con i dirigenti della Questura della provincia di Latina sono stati eseguiti brani di musica leggera contemporanea, arrangiati dal maestro Secondino De Palma, riscuotendo grandissimo successo (Occideltali’s Karma, Tico Tico, nel blu dipinto di blu).
Anche la Banda musicale della Polizia di Stato in occasione del 165° anno della fondazione del corpo, a preso parte alla cerimonia istituzionale a Roma. Per l’occasione ha tenuto un concerto accompagnando il famoso cantante Claudio Baglioni , che ha cantato canzoni del suo repertorio. Ieri la Fanfara si è esibita, inoltre, a Milano, in piazza Duomo per festeggiare il 70° anno della Polizia Stradale. Alla cerimonia era presente il Sig. Capo della Polizia Pref. Franco Gabrielli.
I musicisti hanno allietato i numerosi passanti con brani del repertorio di musica leggera. Per le scolaresche intervenute è stato eseguito appositamente Occidentali’s Karma, canzone vincitrice del festival di San Remo, ricevendo grandissimi applausi e complimenti, dall’editore dello stesso Gabbani presente in piazza, per l’arrangiamento musicale del brano composto dal maestro Secondino De Palma.
Un grande successo per due grandi espressioni della Polizia di Stato dirette da Maestri dall’alta professionalità e elevato profilo artistico,  Billi e De Palma, percorsi di comunicazione diretti  spesso ai cittadini per commemorare, celebrare e festeggiare, repertori sempre graditi e apprezzati, a conferma di quanto sia alto il livello professionale e artistico dei componenti e di uomini e donne tutti, in servizio presso la Polizia di Stato. coordinati sapientemente e egregiamente dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della Polizia di Stato e U.S.T.G. – Settore di Competenza – presso il Dipartimento della P.S.

La Segreteria Locale CONSAP
Fanfara della Polizia di Stato

Tessera CONSAP 2017, appartenenza, servizi e convenzioni, in consegna a tutti gli iscritti

La nuova tessera CONSAP 2017

La nuova tessera CONSAP 2017

Scegliere la CONSAP rappresenta una grande sicurezza, orgoglio di appartenere ad un sindacato che vuole vincere la sfida del futuro.
Cari Colleghi,
è in distribuzione, in questi giorni, a tutti gli associati in regola con il tesseramento la tessera Consap 2017. Per noi della Consap la tessera, oltre a rafforzare il legame con i nostri associati, è uno strumento moderno per migliorare la quantità e la qualità dei servizi offerti agli iscritti e per valorizzare attraverso un circuito di convenzioni nazionali e locali vantaggi e agevolazioni importanti. Unirsi alla Consap significa battersi insieme per garantire a tutti i colleghi migliori condizioni di vita e di lavoro. Una Consap più forte è lo strumento per partecipare e contare di più nelle scelte della nostra Amministrazione e del Paese.
La Consap è l’unica organizzazione sindacale della Polizia di Stato che si batte veramente per dare il giusto valore e la necessaria dignità alla nostra professione. La Consap è garanzia di moderni servizi agli iscritti e di una tutela reale per il personale nella sua rischiosa attività professionale. La tessera da diritto alla copertura assicurativa gratuita fino ad 8.000 euro per danni arrecati ai mezzi di servizio dovuti a responsabilità del conducente e alla tutela dei diritti relativamente alla figura del consumatore e dell’utente di servizi pubblici e privati grazie alla speciale convenzione sottoscritta con l’Unione Difesa del Consumatore. Aver scelto la Consap rappresenta una grande sicurezza.

Per avere la tessera, ogni iscritto può chiedere informazioni al proprio segretario locale o, eventualmente, alla segreteria provinciale della città dove presta servizio.

 

Il Segretario Generale Nazionale
Giorgio Innocenzi

Compartimento della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni, esito verifica semestrale ex art. 5 comma 1 A.N.Q. e confronto semestrale ex art. 19 comma 1 A.N.Q.

Compartimento della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni

Compartimento della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni

Nella giornata del 10 aprile scorso, presso il Compartimento della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni, si è svolta la verifica semestrale ex art. 5 comma 1 A.N.Q. e il confronto semestrale ex art. 19 comma 1 A.N.Q.
In rappresentanza della parte pubblica il Dirigente reggente Massimo BRUNO, per la Consap Gianfranco Rosati e Massimo Gargano.
Il Dirigente ha chiarito il motivo del ritardo della riunione, motivandolo con il fatto della mancata sostituzione della Dirigente Ciardi, promossa ad altro incarico.
In tema di verifica, la Consap ha rilevato come a fronte di 139 dipendenti effettivi, i numeri concernenti  l’addestramento al tiro, l’addestramento professionaleTecniche operative e l’aggiornamento professionale non abbiano raggiunto risultati soddisfacenti in termini di partecipazione, per cui si è chiesto al Dirigente di procedere al fine di migliorare i risultati già dal semestre in corso e in quello successivo.
In materia di confronto, pur non rilevando criticità nell’applicazione degli istituti, si è chiesto che le giornate di reperibilità, sbilanciate a favore della dirigenza, subiscano un riequilibrio a favore di tutto il personale, onde consentire agli aventi diritto un maggiore accesso a codesto “istituto”, mentre per quel che riguarda lo straordinario programmato, a fronte del monte ore assegnato, non si sono raggiunti i risultati previsti, mentre per l’emergente si è assistito a una eccedenza di ore rispetto all’assegnato. Si è, pertanto, chiesto di riequilibare i numeri in vista, soprattutto del prossimo semestre.
In tal senso, sarebbe opportuno che nei prossimi incontri vengano fornite la tabelle con i nominativi dei dipendenti, al fine di effettuare una migliore valutazione di ogni operatore.

Per la Segreteria Provinciale ROMA CONSAP
Gianfranco Rosati

Tivoli, la CONSAP incontra il Dirigente del Commissariato dr Orlando Parrella

Nella foto da sinistra: Cirignoli, Guerrisi, il dr Parrella e Segala

Nella foto da sinistra: Cirignoli, Guerrisi, il dr Parrella e Segala

Una delegazione della CONSAP Segreteria Locale presso il Commissariato di P.S. Tivoli – Guidonia (Segretario Locale Massimo Segala e Vice Segretario Locale Curzio Cirignoli ) guidata dal Segretario Generale Aggiunto di Roma Gianluca Guerrisi ha incontrato il Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza Tivoli-Guidonia  Vice Questore Aggiunto dr Orlando Parrella.
Il cordiale incontro è stata l’occasione per fare il punto della situazione e rappresentare al Signor Dirigente alcune tematiche che da alcuni giorni sono annotate sull’agenda di lavoro della Segreteria Locale CONSAP:
– Posto di Polizia di Guidonia: proposta di eliminare il turno serale e notturno giorni feriali e chiusura giorni festivi  per ottimizzare il servizio e istituire una “volantina” con turno 8.00/14.00 – 14.00/20.00 per il controllo territorio con  le finalità di offrire un servizio efficacie ai cittadini, utile deterrente per una zona molto vasta quale Guidonia;
– Sportello Amministrativo: istituzione dello sportello, in via sperimentale, nel posto di Polizia di Guidonia, con orari e giorni da concordare, per agevolare la cittadinanza rispetto al viaggio per Tivoli per raccogliere pratiche amministrative;
Rinforzi di personale giovane: urgenza d’inviare al Commissariato personale giovane e “forze fresche”, con le prossime movimentazioni di personale ambito Questura, per sostituire personale con molti anni di servizio e ormai prossimo al pensionamento, nei turni di volante.

Le tematiche discusse con il Dirigente del Commissariato Tivoli saranno, inoltre, nei prossimi giorni, rappresentate al Signor Questore di Roma dr Guido Marino.

Esterno del Commissariato P.S. Tivoli - Guidonia, da sinistra Segala, Guerrisi e CirignoliEsterno del Commissariato P.S. Tivoli - Guidonia, da sinistra Segala, Guerrisi e Cirignoli

Roma, Polizia Scientifica, le richieste della CONSAP accolte, recuperati e ristrutturati i laboratori mobili

I laboratori mobili della Polizia Scientifica recuperati grazie alla segnalazione della CONSAP

I laboratori mobili della Polizia Scientifica recuperati grazie alla segnalazione della CONSAP

A seguito della segnalazione della CONSAP, sono stati recuperati e ristrutturati i laboratori mobili, che ormai da anni giacevano in stato di abbandono nel GRPS di Bari.
Questa organizzazione sindacale, vuole ringraziare il Direttore Centrale D.A.C. dr Vittorio Rizzi ed il Direttore del Servizio Polizia Scientifica dr Luigi Carnevale, per aver accolto la nostra segnalazione e riportato all’operatività dei mezzi che di sicuro saranno una marcia in più per le attività degli operatori di questo Servizio.
Come noto la CONSAP aveva già da qualche mese sollecitato, in vari incontri sindacali,  la tematica mezzi di trasporto e posto l’accento proprio sui laboratori mobili in disuso nella città di Bari.

La Segreteria Locale CONSAP
Servizio Polizia Scientifica DAC

Roma, Polizia Stradale, la CONSAP incontra il neo dirigente del Compartimento Lazio dr. Mario Nigro

Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Lazio dr Mario Nigro

Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Lazio dr Mario Nigro

Nella giornata del 31 marzo, questa O.S. ha incontrato nei propri Uffici, il nuovo Dirigente del Compartimento Polstrada Lazio e Umbria, Dott. Mario NIGRO.  All’incontro, voluto per porgere il benvenuto e l’augurio di buon lavoro al nuovo Dirigente, hanno partecipato Massimo Vannoni (Segretario Provinciale), Gianfranco Rosati (Coordinatore Segretari Polstrada) e Massimiliano  Quaglieri ( Segretario presso la Sezione di Roma).
La CONSAP ha sottoposto al nuovo Comandante un vero e proprio “quaderno delle doglianze” eredità della precedente Dirigenza di Sezione e soprattutto Compartimento.
Questi i punti portati all’attenzione:

  • REVISIONE PIANO COMPARTIMENTALE;
  • PROBLEMATICHE E CARENZE C.O.P.S.;
  • PROBLEMATICHE C.N.A.I.;
  • RIMODULAZIONE SOSTE OPERATIVE;
  • AVVICENDAMENTO DEL PERSONALE (TRASFERIMENTI INTERNI);
  • MIGLIORE GESTIONE DEL PERSONALE;
  • INNOVAZIONE DEI SERVIZI;

Il nuovo Dirigente si è mostrato particolarmente attento e sensibile alle istanze provenienti da questa O.S., mostrando un’attenzione ai dettagli che ormai disconoscevamo per l’ortodossia degli atteggiamenti del predecessore.
Il nuovo Comandante, al quale è stata lasciata una relazione dettagliata dei problemi, debitamente firmata dai rappresentanti CONSAP, si è detto favorevole a movimentazioni di personale in ambito provinciale nei limiti del personale che verrà assegnato alla Stradale, posto che nel 2017 non usciranno Agenti dai vari Corsi; in ogni caso valuterà le carenze di organico dei vari Uffici, favorendo quelli più svantaggiati, escludendo i Distaccamenti ai quali non saranno assegnati nuovi operatori.

Sul piano Compartimentale: il Dirigente ha espresso l’intenzione di procedere a una revisione, in virtù dei numeri effettivi di uomini e mezzi a disposizione dei vari Uffici, ribadendo che è intenzione del Dipartimento fare in modo che gli equipaggi della Stradale debbano svolgere, nei limiti del possibile, servizio in Autostrada.

Sul CNAI: farà tutto ciò che è in suo potere (dal momento che il problema lo deve risolvere il Direttore del Servizio Polstrada) per far attivare un risponditore automatico a beneficio degli utenti, “liberando” il centralinista della Sottosezione di Settebagni da compiti e funzioni non dovute che ledono l’attività lavorativa dello stesso operatore, adoperandosi affinchè gli “aggregati cronici” vengano trasferiti a detto reparto e non rimangano sospesi fra reparto di appartenenza (che li deve amministrare) e quello in cui svolgono effettivamente il loro lavoro.

Sul COPS: riferisce che nei limiti del possibile, incrementerà il numero degli operatori per sopperire al deficit di organico, predisponendo per i più “anziani” la partecipazione a “giornate di settore” per migliorare e accrescere le loro conoscenze sullo svolgimento della delicata attività cui sono chiamati.

Sulle SOSTE OPERATIVE: il dirigente ha dichiarato di voler procedere alla loro rimodulazione, giacchè dopo un mese e mezzo circa non hanno portato a risultati soddisfacenti; in tal senso, ha dichiarato, si potrebbero sostituire con soste ad “alto impatto”, da svolgere due/tre volte al mese in modo coordinato e su tematiche prestabilite. Il Nuovo Dirigente ha perciò chiesto un po’ di tempo per perfezionare detta tipologia di servizio.

La CONSAP ha invocato un cambio di passo nell’ambito dei rapporti con il personale così da superare la fase conflittuale determinata dalla precedente Dirigenza e instaurare un nuovo rapporto basato sulla fiducia e sul rispetto reciproco fra Dirigenza, Sindacati e Operatori di Polizia, auspicando la cessazione del sistema sanzionatorio messo in atto sinora che ha ulteriormente esasperato i lavoratori della Polizia Stradale.

Il Dirigente ha, inoltre chiarito come sia allo studio da parte del Servizio di Specialità, il passaggio della Sottosezione di Settebagni sotto il R.O.S., così da creare un unico reparto alle dipendenze del Dirigente di quest’ultimo che così svolgerebbe sia il consueto servizio di scorta e staffette, sia il canonico servizio di vigilanza e infortunistica sul G.R.A.

Infine, il Dirigente ha promesso che presterà attenzione all’annosa “vicenda Colleferro” che si trascina senza soluzioni da due anni.                         

Roma, Università Telematica Pegaso, grande successo del convegno organizzato dalla CONSAP “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, totale assenza della classe politica preventivamente invitata

Il tavolo dei relatori al convegno sull'omicidio stradale organizzato dalla CONSAP presso l'Università Pegaso di Roma

Il tavolo dei relatori al convegno sull’omicidio stradale organizzato dalla CONSAP presso l’Università Pegaso di Roma

La Sala Conferenze dell’Università Telematica Pegaso era veramente gremita. Tanti i colleghi che nella giornata di giovedì 23 marzo non sono voluti mancare al convegno organizzato dalla Segreteria Provinciale CONSAP di Roma.
L’evento, presenziato da Gianluca Guerrisi e Gianfranco Rosati della Segreteria Sindacale Provinciale, moderato dal Prof. Marino D’Amore (Facoltà di Psicologia Ludes Hei Foundation Malta Campus Lugano),  ha visto la partecipazione di Stefano Spagnoli, Segretario Nazionale Consap, del Dott. Flaminio Monteleone, Sostituto Procuratore della Repubblica, di Giuseppa Cassaniti , presidente dell’Associazione Italiana famigliari vittime della strada, dell’Avvocato Vittorio Palamenghi e del Presidente dell’U.DI.CON. Denis Nesci.
Invitati anche alcuni Senatori della Commissione Giustizia che per “motivi istituzionali” non hanno partecipato all’evento…
Il nuovo convegno, ad un anno di distanza dall’entrata in vigore della Legge n. 41 del 2016 che ha introdotto sanzioni più severe e le aggravanti per i reati di omicidio stradale e lesioni stradali ha posto il seguente interrogativo: “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”
Questo perché dopo un anno i numeri dicono che c’è stata solo una lievissima flessione degli incidenti gravi e allo stesso tempo sono emersi, chiaramente, tutti i limiti della norma; se da un lato non sono state previste aggravanti per certi tipi di condotta alla guida ( vedi l’uso dello smartphone che oggi è la prima causa di incidenti), dall’altro tutti i conducenti rischiano di non poter guidare per anni attraverso il ritiro della patente, anche in caso di banali tamponamenti!
Si è passati dal “non punire” in modo adeguato i reati di omicidio e lesioni stradali a un inasprimento eccessivo delle pene; ciò, indubbiamente ha dato il giusto ristoro ai morti sulle strade e alle famiglie, ma dall’altro non ha ridotto il fenomeno in modo significativo (a differenza dell’introduzione della patente a punti), senza, peraltro, migliorare i comportamenti alla guida.
Nel suo intervento d’apertura, il Segretario Nazionale Stefano Spagnoli ha parlato giustamente di una legge che con la pretesa di sanzionare i cosiddetti “conducenti criminali”, ha, invece, finito per sanzionare in maniera spropositata tutti i conducenti coinvolti in un incidente, posto che un semplice tamponamento, con una prognosi di più di 40 giorni (grazie al cumulo dei certificati medici), obbliga le forze dell’ordine a procedere d’ufficio nei confronti del responsabile con le inevitabili conseguenze in sede penale (denuncia a piede libero per lesioni gravi) e amministrative (ritiro della patente).
Secondo Spagnoli, l’impatto sociale di questa Legge è stato devastante, ma quel che è peggio è che al di là dei titoloni da parte di giornali e TV all’atto della sua approvazione, non è stata compiutamente divulgata e spiegata ai cittadini che non ne conoscono la reale portata e durezza.
Essa, peraltro, non fa “salvi” nemmeno Poliziotti, Carabinieri, Vigili del Fuoco, conducenti di ambulanze, che nell’espletamento del loro servizio, dovessero causare o essere coinvolti in sinistri stradali con feriti.
Il Dott. Monteleone ha parlato di “proporzionalità inversa” fra inasprimento delle pene e riduzione del fenomeno, posto che è storicamente provato come l’aumento delle sanzioni non determini a priori la risoluzione di un problema e in materia di sicurezza stradale, questa statistica non fa eccezione, sicchè, le cose sono migliorate ma non come si sperava; tutto questo perché tra ciò che si voleva fare e ciò che si è ottenuto, c’è un enorme abisso.
“Si pensi al caso in cui, dopo un incidente stradale, si richieda il prelievo di sangue a carico del conducente responsabile: ebbene, se il prelievo viene fatto senza il consenso di costui, è inutilizzabile, in quanto lesivo della libertà personale garantita dalla Costituzione”, ha chiosato il magistrato che ha espresso l’opinione secondo cui le risposte le deve dare la politica e non la magistratura e ciò attraverso una campagna d’informazione seria e continua in materia di sicurezza, spendendo soldi, perché ha concluso, riforme a costo zero non servono.
L’intervento della D.ssa Cassaniti è stato veemente quanto toccante. La presidente dell’AIFVS ha parlato della sua esperienza personale di madre che venti anni fa ha perso un figlia diciassettenne per colpa di un “conducente criminale”; delle battaglie condotte nelle aule di Tribunale per ottenere giustizia per sua figlia e di quelle politiche per sensibilizzare il parlamento a dotarsi, finalmente, di una legge che potesse rispondere a criteri di giustizia e civiltà. Ha parlato del traguardo raggiunto e del fatto che sia impensabile tornare indietro, non negando però le criticità che il testo presenta e della comune volontà con gli altri pezzi di società civile di giungere a una modifica migliorativa della Legge.
La Cassaniti ha concluso auspicando una duratura collaborazione fra l’Associazione che Ella rappresenta e i sindacati di Polizia, le Associazioni di difesa dei consumatori e dei Magistrati, al fine di “pungolare” e sensibilizzare  la politica su questi temi cruciali.
Convitata di pietra di questo Convegno, la parte politica, la cui assenza e i silenzi, sono stati assordanti, finendo per coprire gli appassionati interventi dei relatori.
Apprezzati gli interventi finali di Gianfranco Rosati e Gianluca Guerrisi della Segreteria Provinciale di Roma che hanno puntato il dito contro una classe politica assente che prima pubblicizza la presenza per un costruttivo e coraggioso confronto e poi, a poche ore da un convegno così importante, depenna la presenza per impegni sopraggiunti, attivando un corale disappunto tra il pubblico presente.
Questo Sindacato non mollerà la presa, continuerà a “stare sul pezzo”, incalzando, oggi più che mai chi è chiamato a dare risposte concrete, a farlo, al di là dei “mi dispiace non posso intervenire…” o dei “ ho impegni istituzionali…”, affinchè gli appelli di questo secondo convegno sul tema dell’omicidio stradale non cadano nel vuoto ,nel rispetto di chi, ogni giorno, è chiamato a misurarsi con l’applicazione di questa Legge.

Un sentito ringraziamento particolare al dr Antonio Derinaldis, Coordinatore Università Telematica Pegaso di Roma per la totale e preziosa disponibilità al nostro sindacato nella realizzazione del convegno.

da sinistra il Rettore dell'Università Telematica Pegaso Prof. Alessandro Bianchi, il Segretario Generale Aggiunto CONSAP di Roma Gianluca Guerrisi

Reparto Mobile Roma, servizio Piazza Colonna, sistematica violazione al vigente Accordo Nazionale Quadro in materia di orario di servizio, segnalazione CONSAP

Reparto Mobile ROMA

Reparto Mobile ROMA

La Segreteria Provinciale CONSAP ha segnalato all’Ufficio Relazioni Sindacali della Questura di Roma, interessando anche il neo Questore dr. Marino, la sistematica violazione che persiste, al 1 ° Reparto Mobile di Roma, da oltre cinque anni,  ai rigori del vigente Accordo Nazionale Quadro  in materia di orario di servizio e nella fattispecie nel quadrante serale e notturno (19.00/24.00 – 24.00/07.00), servizio O.P. P.zza Colonna.
Nel particolare, l’articolo del dettato normativo ciclicamente violato è l’art. 13 Anq co.2 lettera c) e co.3 laddove si esprime chiaramente forme, modalità e tempistiche  di variazioni, in accordo preventivo e sottoscritto  con le organizzazioni sindacali provinciali.
Si resta in attesa di solleciti riscontri da parte degli Uffici competenti.

Roma, convegno organizzato dalla CONSAP, “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, giovedì 23 marzo 2017 ore 9.30 Università Pegaso, riconoscimento aggiornamento professionale dal Dipartimento della P.S., diretta Twitter CONSAP Roma

Locandina Convegno

Locandina Convegno

Giovedì 23 Marzo 2017 dalle ore 09.30, presso Università Telematica Pegaso di Roma, Palazzo Bonadies Lancellotti – Via San Pantaleo 66, la Segreteria Provinciale di Roma della CONSAP in collaborazione con le Officine di Unipegaso  organizza il convegno “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, Legge n. 41 del 2016 tra i risultati ottenuti e problematiche vecchie e nuove.
Saluti:
Autorità, Prof. Alessandro Bianchi – Rettore Università Telematica Pegaso, Dr Giorgio Innocenzi – Segretario Generale Nazionale CONSAP;
Introduce:
Dr Roberto Ferilli – Responsabile Sottosezione Polizia Stradale Settebagni (RM);
Modera:
Prof. Marino D’Amore – Facoltà di Psicologia Ludes Hei Foundation Malta Campus Lugano;
Interventi:
Sen. Giuseppe Luigi Cucca – Membro 2° Commissione permanente (Giustizia), Sen. Erika Stefani (Lega Nord – Aut) – Membro 2° Commissione permanente (Giustizia), Sen. Francesco Aracri (FI) – Membro 8° Commissione permanente (Lavori Pubblici – Comunicazioni), Dr Flaminio Monteleone – Sost. Proc. della Repubblica, Dott.ssa Giuseppa Cassaniti – Presidente Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada – AIFVS, Avv. Vittorio Palamenghi – Studio Legale De Iure Roma, Dr Denis Nesci – Presidente Nazionale U.Di.Con (Unione per la Difesa dei Consumatori);
Conclusioni:
Stefano Spagnoli
(Segretario Nazionale CONSAP), Dr Gianluca Guerrisi (Segretario Generale Aggiunto CONSAP Roma), Dr Massimo Vannoni (Segretario Provinciale di Roma CONSAP), Dr Gianfranco Rosati (Coordinatore Provinciale CONSAP Roma).

Riconosciuta giornata di aggiornamento professionale:
gli argomenti trattati soddisfano i requisiti di aderenza ai programmi di insegnamento stabiliti per l’aggiornamento professionale ai sensi dell’art. 20 comma 3 – Direzione centrale per gli Istituti di Istruzione e di cui al comma 5 A.N.Q. e la partecipazione al suddetto seminario sarà quindi riconosciuta come giornata di aggiornamento professionale (al termine del convegno sarà consegnato a tutti i partecipanti attestato frequenza da consegnare ufficio appartenenza).

All’interno della Sala Conferenze dell’Università PEGASO sarà allestito un punto vendita, a prezzi speciali, di testi e volumi della prestigiosa casa editrice La Tribuna.

Diretta Twitter CONSAP Roma – Clicca sul banner qui sotto !

 

..::Scarica la locandina del convegno

 

…::: Si ringrazia 7DMS  – Servizio Soccorso Meccanico

 

 

..::Alcuni immagini della 1a edizione del 2016 Convegno CONSAP alla PEGASO Università

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