Polizia Frontiera di Fiumicino, discutibile e inopportuna attività di controllo del funzionario al personale di Polizia


Polizia Frontiera di Fiumicino, discutibile e inopportuna attività di controllo del funzionario al personale di Polizia
Camerlengo, campo di concentramento…. sono gli ironici e sarcastici esempi usati da altre sigle sindacali per rappresentare una situazione che sta diventando seriamente insostenibile. L’aria che si respira in questi giorni nella sezione Frontiera è veramente troppo satura di tensioni ed allarmismi che stanno provocando un generale sconforto e un malessere mai riscontrato fino ad ora.
ORA BASTA !!!
Gentile dottoressa Tabarro, lei indubbiamente ha tolto dal torpore una macchina che aveva rallentato la sua marcia, ma il messaggio è stato recepito, la spinta è stata data e la risposta comunque è arrivata.
La macchina sta riprendendo la sua corsa, ma ora si sta cercando di rendere l’itinerario tortuoso e si vuole portare eccessivamente su di giri un motore che finalmente ha cominciato a funzionare nel verso giusto. No….evidentemente non basta; per mantenere i giri giusti e la velocità appropriata, bisogna avere delle accortezze tali da poter far si che l’ingranaggio funzioni in modo fluido e regolare ma, se si forza troppo la mano, il motore rischia di rompersi.
L’umore degli operatori rischia di essere seriamente compromesso a causa di gratuite illazioni e minacce da parte di un funzionario le cui uniche motivazioni sono di portare colleghi davanti la locale Procura per essersi alzati dalla loro postazione dopo ore consecutive di lavoro; un controllo esasperante quasi ossessivo nel dare la caccia al presunto “furbastro” (come li chiamate Voi) usando metodologie non lecite (le telecamere aeroportuali). Con tale comportamento si è giunti ad un controllo esasperato instaurando una vera e propria caccia all’uomo che sta provocando un senso di oppressione e tensione tra tutto il personale della Frontiera. Pertanto Dottoressa, il confronto con Lei diventa inevitabile e necessario affinchè non si giunga ad inutili e spiacevoli scontri.
La Segreteria Locala CONSAP