Monthly Archives: marzo 2017

Roma, Università Telematica Pegaso, grande successo del convegno organizzato dalla CONSAP “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, totale assenza della classe politica preventivamente invitata

Il tavolo dei relatori al convegno sull'omicidio stradale organizzato dalla CONSAP presso l'Università Pegaso di Roma

Il tavolo dei relatori al convegno sull’omicidio stradale organizzato dalla CONSAP presso l’Università Pegaso di Roma

La Sala Conferenze dell’Università Telematica Pegaso era veramente gremita. Tanti i colleghi che nella giornata di giovedì 23 marzo non sono voluti mancare al convegno organizzato dalla Segreteria Provinciale CONSAP di Roma.
L’evento, presenziato da Gianluca Guerrisi e Gianfranco Rosati della Segreteria Sindacale Provinciale, moderato dal Prof. Marino D’Amore (Facoltà di Psicologia Ludes Hei Foundation Malta Campus Lugano),  ha visto la partecipazione di Stefano Spagnoli, Segretario Nazionale Consap, del Dott. Flaminio Monteleone, Sostituto Procuratore della Repubblica, di Giuseppa Cassaniti , presidente dell’Associazione Italiana famigliari vittime della strada, dell’Avvocato Vittorio Palamenghi e del Presidente dell’U.DI.CON. Denis Nesci.
Invitati anche alcuni Senatori della Commissione Giustizia che per “motivi istituzionali” non hanno partecipato all’evento…
Il nuovo convegno, ad un anno di distanza dall’entrata in vigore della Legge n. 41 del 2016 che ha introdotto sanzioni più severe e le aggravanti per i reati di omicidio stradale e lesioni stradali ha posto il seguente interrogativo: “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”
Questo perché dopo un anno i numeri dicono che c’è stata solo una lievissima flessione degli incidenti gravi e allo stesso tempo sono emersi, chiaramente, tutti i limiti della norma; se da un lato non sono state previste aggravanti per certi tipi di condotta alla guida ( vedi l’uso dello smartphone che oggi è la prima causa di incidenti), dall’altro tutti i conducenti rischiano di non poter guidare per anni attraverso il ritiro della patente, anche in caso di banali tamponamenti!
Si è passati dal “non punire” in modo adeguato i reati di omicidio e lesioni stradali a un inasprimento eccessivo delle pene; ciò, indubbiamente ha dato il giusto ristoro ai morti sulle strade e alle famiglie, ma dall’altro non ha ridotto il fenomeno in modo significativo (a differenza dell’introduzione della patente a punti), senza, peraltro, migliorare i comportamenti alla guida.
Nel suo intervento d’apertura, il Segretario Nazionale Stefano Spagnoli ha parlato giustamente di una legge che con la pretesa di sanzionare i cosiddetti “conducenti criminali”, ha, invece, finito per sanzionare in maniera spropositata tutti i conducenti coinvolti in un incidente, posto che un semplice tamponamento, con una prognosi di più di 40 giorni (grazie al cumulo dei certificati medici), obbliga le forze dell’ordine a procedere d’ufficio nei confronti del responsabile con le inevitabili conseguenze in sede penale (denuncia a piede libero per lesioni gravi) e amministrative (ritiro della patente).
Secondo Spagnoli, l’impatto sociale di questa Legge è stato devastante, ma quel che è peggio è che al di là dei titoloni da parte di giornali e TV all’atto della sua approvazione, non è stata compiutamente divulgata e spiegata ai cittadini che non ne conoscono la reale portata e durezza.
Essa, peraltro, non fa “salvi” nemmeno Poliziotti, Carabinieri, Vigili del Fuoco, conducenti di ambulanze, che nell’espletamento del loro servizio, dovessero causare o essere coinvolti in sinistri stradali con feriti.
Il Dott. Monteleone ha parlato di “proporzionalità inversa” fra inasprimento delle pene e riduzione del fenomeno, posto che è storicamente provato come l’aumento delle sanzioni non determini a priori la risoluzione di un problema e in materia di sicurezza stradale, questa statistica non fa eccezione, sicchè, le cose sono migliorate ma non come si sperava; tutto questo perché tra ciò che si voleva fare e ciò che si è ottenuto, c’è un enorme abisso.
“Si pensi al caso in cui, dopo un incidente stradale, si richieda il prelievo di sangue a carico del conducente responsabile: ebbene, se il prelievo viene fatto senza il consenso di costui, è inutilizzabile, in quanto lesivo della libertà personale garantita dalla Costituzione”, ha chiosato il magistrato che ha espresso l’opinione secondo cui le risposte le deve dare la politica e non la magistratura e ciò attraverso una campagna d’informazione seria e continua in materia di sicurezza, spendendo soldi, perché ha concluso, riforme a costo zero non servono.
L’intervento della D.ssa Cassaniti è stato veemente quanto toccante. La presidente dell’AIFVS ha parlato della sua esperienza personale di madre che venti anni fa ha perso un figlia diciassettenne per colpa di un “conducente criminale”; delle battaglie condotte nelle aule di Tribunale per ottenere giustizia per sua figlia e di quelle politiche per sensibilizzare il parlamento a dotarsi, finalmente, di una legge che potesse rispondere a criteri di giustizia e civiltà. Ha parlato del traguardo raggiunto e del fatto che sia impensabile tornare indietro, non negando però le criticità che il testo presenta e della comune volontà con gli altri pezzi di società civile di giungere a una modifica migliorativa della Legge.
La Cassaniti ha concluso auspicando una duratura collaborazione fra l’Associazione che Ella rappresenta e i sindacati di Polizia, le Associazioni di difesa dei consumatori e dei Magistrati, al fine di “pungolare” e sensibilizzare  la politica su questi temi cruciali.
Convitata di pietra di questo Convegno, la parte politica, la cui assenza e i silenzi, sono stati assordanti, finendo per coprire gli appassionati interventi dei relatori.
Apprezzati gli interventi finali di Gianfranco Rosati e Gianluca Guerrisi della Segreteria Provinciale di Roma che hanno puntato il dito contro una classe politica assente che prima pubblicizza la presenza per un costruttivo e coraggioso confronto e poi, a poche ore da un convegno così importante, depenna la presenza per impegni sopraggiunti, attivando un corale disappunto tra il pubblico presente.
Questo Sindacato non mollerà la presa, continuerà a “stare sul pezzo”, incalzando, oggi più che mai chi è chiamato a dare risposte concrete, a farlo, al di là dei “mi dispiace non posso intervenire…” o dei “ ho impegni istituzionali…”, affinchè gli appelli di questo secondo convegno sul tema dell’omicidio stradale non cadano nel vuoto ,nel rispetto di chi, ogni giorno, è chiamato a misurarsi con l’applicazione di questa Legge.

Un sentito ringraziamento particolare al dr Antonio Derinaldis, Coordinatore Università Telematica Pegaso di Roma per la totale e preziosa disponibilità al nostro sindacato nella realizzazione del convegno.

da sinistra il Rettore dell'Università Telematica Pegaso Prof. Alessandro Bianchi, il Segretario Generale Aggiunto CONSAP di Roma Gianluca Guerrisi

Reparto Mobile Roma, servizio Piazza Colonna, sistematica violazione al vigente Accordo Nazionale Quadro in materia di orario di servizio, segnalazione CONSAP

Reparto Mobile ROMA

Reparto Mobile ROMA

La Segreteria Provinciale CONSAP ha segnalato all’Ufficio Relazioni Sindacali della Questura di Roma, interessando anche il neo Questore dr. Marino, la sistematica violazione che persiste, al 1 ° Reparto Mobile di Roma, da oltre cinque anni,  ai rigori del vigente Accordo Nazionale Quadro  in materia di orario di servizio e nella fattispecie nel quadrante serale e notturno (19.00/24.00 – 24.00/07.00), servizio O.P. P.zza Colonna.
Nel particolare, l’articolo del dettato normativo ciclicamente violato è l’art. 13 Anq co.2 lettera c) e co.3 laddove si esprime chiaramente forme, modalità e tempistiche  di variazioni, in accordo preventivo e sottoscritto  con le organizzazioni sindacali provinciali.
Si resta in attesa di solleciti riscontri da parte degli Uffici competenti.

Roma, convegno organizzato dalla CONSAP, “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, giovedì 23 marzo 2017 ore 9.30 Università Pegaso, riconoscimento aggiornamento professionale dal Dipartimento della P.S., diretta Twitter CONSAP Roma

Locandina Convegno

Locandina Convegno

Giovedì 23 Marzo 2017 dalle ore 09.30, presso Università Telematica Pegaso di Roma, Palazzo Bonadies Lancellotti – Via San Pantaleo 66, la Segreteria Provinciale di Roma della CONSAP in collaborazione con le Officine di Unipegaso  organizza il convegno “L’omicidio stradale dopo un anno, più ombre che luci?”, Legge n. 41 del 2016 tra i risultati ottenuti e problematiche vecchie e nuove.
Saluti:
Autorità, Prof. Alessandro Bianchi – Rettore Università Telematica Pegaso, Dr Giorgio Innocenzi – Segretario Generale Nazionale CONSAP;
Introduce:
Dr Roberto Ferilli – Responsabile Sottosezione Polizia Stradale Settebagni (RM);
Modera:
Prof. Marino D’Amore – Facoltà di Psicologia Ludes Hei Foundation Malta Campus Lugano;
Interventi:
Sen. Giuseppe Luigi Cucca – Membro 2° Commissione permanente (Giustizia), Sen. Erika Stefani (Lega Nord – Aut) – Membro 2° Commissione permanente (Giustizia), Sen. Francesco Aracri (FI) – Membro 8° Commissione permanente (Lavori Pubblici – Comunicazioni), Dr Flaminio Monteleone – Sost. Proc. della Repubblica, Dott.ssa Giuseppa Cassaniti – Presidente Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada – AIFVS, Avv. Vittorio Palamenghi – Studio Legale De Iure Roma, Dr Denis Nesci – Presidente Nazionale U.Di.Con (Unione per la Difesa dei Consumatori);
Conclusioni:
Stefano Spagnoli
(Segretario Nazionale CONSAP), Dr Gianluca Guerrisi (Segretario Generale Aggiunto CONSAP Roma), Dr Massimo Vannoni (Segretario Provinciale di Roma CONSAP), Dr Gianfranco Rosati (Coordinatore Provinciale CONSAP Roma).

Riconosciuta giornata di aggiornamento professionale:
gli argomenti trattati soddisfano i requisiti di aderenza ai programmi di insegnamento stabiliti per l’aggiornamento professionale ai sensi dell’art. 20 comma 3 – Direzione centrale per gli Istituti di Istruzione e di cui al comma 5 A.N.Q. e la partecipazione al suddetto seminario sarà quindi riconosciuta come giornata di aggiornamento professionale (al termine del convegno sarà consegnato a tutti i partecipanti attestato frequenza da consegnare ufficio appartenenza).

All’interno della Sala Conferenze dell’Università PEGASO sarà allestito un punto vendita, a prezzi speciali, di testi e volumi della prestigiosa casa editrice La Tribuna.

Diretta Twitter CONSAP Roma – Clicca sul banner qui sotto !

 

..::Scarica la locandina del convegno

 

…::: Si ringrazia 7DMS  – Servizio Soccorso Meccanico

 

 

..::Alcuni immagini della 1a edizione del 2016 Convegno CONSAP alla PEGASO Università

Questura di Roma, Riordino delle Carriere e Contratto, assemblea sindacale CONSAP alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio Innocenzi, vota il sondaggio per il grado di soddisfazione a questo riordino

Assemblea sindacale CONSAP presso la Questura di Roma, da sinistra Pantano, Innocenzi e Guerrisi

Assemblea sindacale CONSAP presso la Questura di Roma, da sinistra Pantano, Innocenzi e Guerrisi

Straordinaria affluenza di colleghi all’assemblea sindacale organizzata presso la Sala Conferenze della Questura di Roma dalla Segreteria Provinciale CONSAP di Roma per affrontare i grandi temi, riordino delle carriere, bonus 80 eurocontratto di lavoro e situazione concorsi.
Per la CONSAP hanno partecipato il Segretario Generale Nazionale Giorgio Innocenzi, il Presidente Nazionale Mauro Pantano, il Vice Presidente Nazionale Giuseppe Di Niro, il Segretario Regionale Lazio  Fabio Tortsosa, il Segretario Generale Aggiunto di Roma Gianluca Guerrisi, i Segretari Provinciali di Roma Luigi Minerva, Gianluca Salvatori e Simone Paolo Cesario, i Coordinatori Provinciali di Roma Carlo Di Lorenzo e Carolina Cento, oltre che i rappresentanti CONSAP degli uffici di Polizia di Roma e Provincia.
Soddisfazione da parte di tutti i presenti per l’intervento del Segretario Generale Innocenzi che ha spiegato come sono andate le cose per la strutturazione dell’impianto riordino delle carriere, spazzando “fantasiose dicerie” di bugiardi “da gruppo” e proponendo soluzioni mirate e possibiliste per migliorare, a favore di tutto il personale, nel tentativo di colmare lacune e noncuranze di professori ministeriali.
Saluto in assemblea da parte del delegato Cocer Marina Militare e Guardia Costiera Antonello Ciavarelli che si è voluto complimentare con il Segretario Generale Innocenzi per le attività sindacali, a tutela del personale di Polizia, svolte sul territorio nazionale.

Assemblea sindacale CONSAP presso la Questura di RomaAssemblea sindacale CONSAP presso la Questura di RomaAssemblea sindacale CONSAP presso la Questura di Roma


Ti soddisfa questo riordino delle carriere? Esprimi il tuo parere...

Riordino delle Carriere e Contratto, Ispettorato P.S. Palazzo Chigi, partecipata assemblea sindacale alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio Innocenzi, saluto del Dirigente dr Antonio Apruzzese

da sinistra: Tavano (Segretario Nazionale CONSAP), Gianluca Guerrisi (Segretario Generale Aggiunto di Roma CONSAP), Giorgio Innocenzi (Segretario Generale Nazionale CONSAP) e il dr Antonio Apruzzese (Dirigente Ispettorato di P.S. Palazzo Chigi)

Affollata assemblea sindacale presso l’Ispettorato di Pubblica Sicurezza Palazzo Chigi alla presenza dei vertici nazionali e provinciali di Roma della CONSAP, Giorgio Innocenzi Segretario Generale Nazionale, Giuseppe Di Niro Vice Presidente Nazionale, Raffaele Tavano Segretario Nazionale, Gianluca Guerrisi Segretario Generale Aggiunto di Roma e Simone Paolo Cesario Segretario Provinciale di Roma.
Il Segretario Generale Innocenzi ha spiegato nel dettaglio e con dovizia di documentazione ai tanti colleghi presenti, riscuotendo la consueta e pubblica approvazione, come stanno “nel vero le cose” per i due grandi temi riordino delle carriere e contratto di lavoro. Si è poi discusso della situazione concorsi, buoni pasto e mobilità del personale in ambito provinciale e nazionale.
Per le tematiche di carattere locale (Ispettorato Chigi) sono seguiti gli interventi dei dirigenti sindacali Alberto Modica, Daniele Masella e Alessandro Mondo.
Gradito saluto di buon lavoro ai presenti da parte del Dirigente dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza – Palazzo Chigi dr Antonio Apruzzese.
Ospiti l’equipe dello studio legale di Roma “De Iure”, servizio e assistenza legale per tutti i rami del diritto e per controversie di natura disciplinare, servizi in convenzione per gli iscritti alla CONSAP.

Riordino delle Carriere e Contratto, Ispettorato P.S. Palazzo Chigi, partecipata assemblea sindacale alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio InnocenziRiordino delle Carriere e Contratto, Ispettorato P.S. Palazzo Chigi, partecipata assemblea sindacale alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio InnocenziRiordino delle Carriere e Contratto, Ispettorato P.S. Palazzo Chigi, partecipata assemblea sindacale alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio InnocenziRiordino delle Carriere e Contratto, Ispettorato P.S. Palazzo Chigi, partecipata assemblea sindacale alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio InnocenziRiordino delle Carriere e Contratto, Ispettorato P.S. Palazzo Chigi, partecipata assemblea sindacale alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio InnocenziRiordino delle Carriere e Contratto, Ispettorato P.S. Palazzo Chigi, partecipata assemblea sindacale alla presenza del Segretario Generale Nazionale Giorgio Innocenzi

Roma, Reparto Prevenzione Crimine Lazio ( basta chiacchiere sterili, finalmente valide risposte) , partecipata assemblea CONSAP

Reparto Prevenzione Crimine LAZIO: da sinistra il dirigente dr. Federico Zaccaria, il Segretario Generale Nazionale CONSAP Giorgio Innocenzi, il Presidente Nazionale CONSAP Mauro Pantano e il Segretario Generale Aggiunto di Roma CONSAP Gianluca Guerrisi

Reparto Prevenzione Crimine LAZIO: da sinistra il dirigente dr. Federico Zaccaria, il Segretario Generale Nazionale CONSAP Giorgio Innocenzi, il Presidente Nazionale CONSAP Mauro Pantano e il Segretario Generale Aggiunto di Roma CONSAP Gianluca Guerrisi

Si è svolta presso la sede di questo Reparto Prevenzione Crimine Lazio voluto da questa Segreteria Locale un incontro al fine di avere chiarimenti in merito al Riordino delle Carriere, ove si è avuta la presenza del Presidente Nazionale Mauro PANTANO, il Segretario Nazionale Generale Giorgio INNOCENZI, il Segretario Nazionale Raffaele TAVANO, il Segretario Generale Provinciale Aggiunto Gianluca GUERRISI ed il Segretario Provinciale Simone PAOLO CESARIO.

Secondo le tante chiacchiere e risposte affrettate sul tema in questione, che negli ultimi giorni ha fatto tanto scalpore seguito a malumore gli ospiti intervenuti si sono messi a disposizione per far finalmente chiarezza a tutti noi sulla posizione assunta da questa O.S.

Nella fattispecie il Nostro Segretario Nazionale Generale ha chiarito la posizione assunta, un Riordino dettato dal Ministero sul quale le organizzazioni Sindacali TUTTE   hanno potuto ben poco,  ma che ancora si può e si deve aggiustare nella fase attuale, non si potrà stravolgere ma migliorare !!!!

Nel dettaglio giova dire che tutte queste manifestazioni di dissenso da parte di alcune sigle Sindacali che ad oggi decantano manifestazioni e volantinaggi sono solo il frutto di una linea disturbatrice e contraddittoria ,

TUTTE LE SIGLE HANNO PARTECIPATO NESSUNO HA FIRMATO !!

…e si il testo presentato non necessitava di alcuna firma!!!

Le finte dichiarazioni di guerra le lasciamo a chi fino a ieri si sedeva al tavolo e con astuzia ha voluto lavarsene le mani, la costruzione ci appartiene, ed è in questa fase che nell’incontro avvenuto in un clima di grande rispetto e di estrema sincerità e chiarezza che è stato posto ai colleghi l’apertura di questa O.S. a valutazioni ed idee da poter portare alle Commissioni Parlamentari.

Certo questo Riordino lo volevamo migliore, tutti nessuno escluso, ma di fatto la sua cancellazione oggi toglierebbe dalle tasche di numerosi Poliziotti un incremento economico che di certo torna difficile rifiutare, infatti se viene fatta un’attenta analisi del Riordino ogni categoria percepirà il frutto di questo adeguamento, che non ci farà arricchire ma che è ad oggi un ottimo contributo per le carenze che questa Amministrazione ha creato negli anni.-

Numerose le domande sul ruolo Agenti e Assistenti, in particolare è stato chiarito il passaggio di circa 46.000 Assistenti Capo nel ruolo dei Sovrintendenti, tramite procedure semplificate, questa O.S. oltre ad aver far notato che più’ di 11000 saranno i pensionamenti previsti, ha nella sua proposta di modica l’accorciamento dei tempi di transitori, di tutti i ruoli al fine di ridurre  le tempistiche e aprire di fatto anche ai colleghi più’ giovani piu’ posti in avanzamento, al fine di valorizzare l’intero comparto. Tante altre tematiche sono state affrontate tutte volte al chiarimento e alla reciproca collaborazione, chiarimenti che hanno di fatto CREATO LUCIDITÀ sulle falsità circolanti, e resa un’idea concreta sulla veridicità di tutto il Riordino!

Questa Segreteria Locale CONSAP ha pertanto avuto la possibilità attraverso i vertici di far chiarezza sulle numerose lamentele, legate alla mala informazione e al sentito dire … chi ha voluto screditare e di fatto stato smascherato!! Si deve e si può migliorare quest’ultimo  atto di un riordino che seppur non condivisibile in tutto  ha ancora la possibilità di essere strumento di valorizzazione!-

Nel rimanere a disposizione dei Colleghi per essere il tramite con la Segreteria Nazionale questa Locale ringrazia tutti escluso nessuno per la numerosa presenza, e per il clima collaborativo che ci contraddistingue essendo fieri di rappresentare questo Reparto.-

La Segreteria Locale CONSAP
Reparto Prevenzione Crimine Lazio – ROMA

Assemblea CONSAP Reparto Prevenzione Crimine Lazio

Assemblea CONSAP Reparto Prevenzione Crimine Lazio

Assemblea CONSAP Reparto Prevenzione Crimine Lazio

Assemblea CONSAP Reparto Prevenzione Crimine Lazio

Assemblea CONSAP Reparto Prevenzione Crimine Lazio

Convenzioni, GALLIA Computer (vendita e assistenza) offre una speciale promozione per gli iscritti alla CONSAP

Convenzione GALLIA Computer

Gallia Computer è lieta di comunicare a tutti gli iscritti del Sindacato CONSAP , la propria promozione eccezionale, a loro riservata!
Fino al 15 Aprile (compreso), verrà applicato uno straordinario sconto del 50% sulla manutenzione degli interventi di riparazione e ripristino hardware e software degli apparecchi informatici (escluse parti di ricambio) .
Promozione  valida esclusivamente per le lavorazioni da svolgere presso il laboratorio GALLIA Computer; non comprende servizi di ritiro o consegna degli apparati, né interventi a domicilio.


Palazzo Chigi, Riordino delle Carriere e Contratto, il Segretario Generale Nazionale CONSAP Giorgio Innocenzi lunedì 13 marzo 2017 partecipa ai lavori dell’assemblea sindacale generale organizzata dalla sezione CONSAP c/o la Presidenza del Consiglio dei Ministri

Giorgio Innocenzi - Segretario Generale Nazionale CONSAP

Giorgio Innocenzi – Segretario Generale Nazionale CONSAP

Si preannuncia già un’affollata assemblea sindacale quella della CONSAP presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in programma per lunedì 13 marzo 2017 dalle ore 11.00 dove parteciperanno anche il leader nazionale Giorgio Innocenzi,  il Presidente Nazionale Mauro Pantano, il Segretario Generale Provinciale Aggiunto di Roma Gianluca Guerrisi oltre ad altre cariche nazionali,  regionali e provinciali dello stesso sindacato.
L’ordine del giorno, ricco,  sarà comunque incentrato su tre grandi e attuali tematiche nazionali, il riordino delle carriere, il contratto di lavoro con la parte economica e la situazione corsi e concorsi.
La “tappa” di Palazzo Chigi segue la partecipata assemblea sindacale che si è svolta la settimana scorsa al Reparto Prevenzione Crimine Lazio dove il leader Innocenzi, “carte alla mano” ha illustrato i contenuti veri dei temi riordino e contratto.
Tra gli ospiti del 13 marzo a Palazzo Chigi anche l’equipe, in collaborazione e convenzione con il sindacato CONSAP di Roma, dello Studio Legale “De Iure”.

Armi, imposta di bollo, “la Scienza del Marconi!…”, (in ricordo dell’amico e Maestro Ispettore Girolamo Guerrisi)

Armi, imposta di bollo, "la scienza del Marconi!...", (in ricordo dell’amico e Maestro Ispettore Girolamo Guerrisi)

Armi, imposta di bollo, “la scienza del Marconi!…”, (in ricordo dell’amico e Maestro Ispettore Girolamo Guerrisi)

A Pisa, quando un falso problema viene risolto subito e bene si usa l’espressione non ci voleva la scienza del Marconi” !…; in parole semplici, per risolvere tante situazioni, che possono apparire problematiche, non occorre essere grandi scienzati.
Stranamente, invece, per il Ministero dell’Interno, e più in generale per la P.A., sembra che una tale scienza sia sempre necessaria anche per risolvere le questioni più semplici.
Riscontriamo la riprova di tale necessità  nella circolare del 10 febbraio 2017, relativa alla Imposta di bollo per la variazione in detrazione di armi dalla licenza di collezione di armi comuni da sparo. Chiarimenti.
Dopo uno studio approfondito, non disgiunto dal conforto del parere dell’Agenzia delle Entrate, viene, finalmente, concesso al collezionista di armi di depennarle dalla licenza senza l’obbligo di pagare Euro 16 di bollo per la richiesta ed altre Euro 16 per l’aggiornamento della licenza.
Possiamo comprendere e giustificare il Ministero che, prima di prendere una decisione ed emettere una circolare, voglia essere certo di aver rispettato ed interpretato correttamente leggi e regolamenti, ma non riusciamo a capire come questo studio, per quanto possa essere approfondito, debba durare 11 anni!….
Non è un errore di battitura; sono 11 anni, perché tale studio è iniziato ufficialmente nel 2006, con la circolare con la quale si affrontava la stessa problematica, risolvendola, ci sia concesso l’eufemismo, con la riserva di interessare l’Agenzia delle Entrate e con la contestuale salomonica  seguente decisione: “nelle more le SS. LL. continueranno ad esigere l’imposta di bollo anche per la variazione in detrazione”!…
Non vogliamo annoiare il lettore con argomentazioni che dimostrano come tale ennesimo balzello fiscale non avesse nessun fondamento logico/giuridico (per approfondimenti “Rivista di Polizia”, marzo 2016, Licenza di collezione di bolli. Questione di bolli.; nel sito del dott. Mori www.earmi.it Licenze di collezioni e bolli), ma non possiamo nascondere che 11 anni di tempo per studiare/decidere non dimostrano, nella pratica, la tanto reclamizzata efficienza della P.A.!…
Due possono essere le cause di tale ritardo: o il Ministero, sollecitato dall’Agenzia delle Entrate, ha deciso di soprassedere alla soluzione del problema al solo fine di fare cassa, o lo stesso ha chiuso in un cassetto la relativa pratica, perdendone la chiave.
Su quest’ultima ipotesi abbiamo dei fondati dubbi. Infatti, tale problematica è stata sollevata più volte, nel corso di tutti questi anni, anche dagli stessi uffici interessati, come riportato nella premessa della circolare in commento.
In merito a questi tentativi di ricordare/sollecitare una decisione ministeriale corre l’obbligo, anche morale, di evidenziare come il nostro compianto amico e maestro Ispettore Girolamo Guerrisi, avesse formalmente inviato richieste di delucidazioni a tutte le Autorità competenti in materia, nessuna esclusa!.., compresi i rispettivi Sigg. Ministri, anticipando la soluzione adottata con la recente circolare.
Purtroppo Guerrisi ci ha lasciati senza la soddisfazione di avere una semplice risposta, anche interlocutoria, nonostante gli argomentati solleciti, alla faccia degli sbandierati/reclamizzati nuovi rapporti tra P.A. e cittadino.
Nonostante l’Ispettore Guerrisi si sia sempre considerato, e così è stato, un servitore fedele dello Stato, dispiace che non abbia avuto in vita il riconoscimento del diritto costituzionale di pagare le tasse stabilite solo dalle leggi, ma non da circolari.
L’amico e maestro Girolamo mi ricordava spesso che Flaiano ha scritto che l’Italia è la culla del diritto; ci dorme tanto bene che non si sveglia!…
Che sia così anche per il Ministero dell’Interno?…..
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Caro Girolamo, ormai da “lassù” ti sembrerà tutta una semplice farsa inutile, ma ti ricordo che, per chi è ancora “quaggiù”, continua ad essere veramente un dramma !….

 

dr. Angelo Vicari

Dr Angelo Vicari
Dirigente della Polizia di Stato a.r.
Esperto Giuridico – Diritto delle Armi

 

Riordino delle Carriere e Contratto di Lavoro, Assemblea Sindacale Generale, la CONSAP martedì 14 marzo in Questura, Sala Conferenze, per dare voce a tutti i colleghi con il Segretario Generale Nazionale Giorgio Innocenzi

Giorgio Innocenzi, Segretario Generale Nazionale CONSAP - Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia

Giorgio Innocenzi, Segretario Generale Nazionale CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia

Per Martedì 14 Marzo 2017,  dalle ore 11.00 alle ore 14.00, presso la Sala Conferenze della Questura di Roma – Via San Vitale n. 15, la Segreteria Provinciale di Roma della CONSAPConfederazione Sindacale Autonoma di Polizia – ha organizzato un’assemblea sindacale generale del personale per discutere dei due grandi e attuali temi: riordino delle carriere e contratto di lavoro (parte economica). In momento storico così importante e delicato è fondamentale il confronto con il personale e con tutti i colleghi per capire bene le cose come sono andate e come potranno andare e quali saranno le prossime mosse della CONSAP per al meglio tutelare le legittime aspettative dei colleghi senza essere “presi in giro” da “artificiosi zorri di popolo”.

Alla programmata assemblea interverrà il Segretario Generale Nazionale Giorgio Innocenzi, il Presidente Nazionale Mauro Pantano, il Segretario Generale Aggiunto di Roma Gianluca Guerrisi e altri esponenti della Segreteria Nazionale, Regionale Lazio e Provinciale Roma della CONSAP.

Tutti gli interessati a partecipare sono pregati di prendere contatti con la Segreteria Provinciale di Roma alle note utenze telefoniche negli orari d’ufficio e ricordiamo che il personale richiedente ha facoltà a partecipare durante le ore di servizio con il permesso orario sindacale (art. 82 Legge 121/81) da richiedere al proprio ufficio appartenenza nel computo delle 10 ore annue spettanti ad ogni operatore di Polizia ( le ore sono pagate e non vanno recuperate ).

Tutti i segretari di sezione che hanno necessità di organizzare assemblee sindacali specifiche sul posto di lavoro sono pregati di avviare contatti con i dirigenti sindacali provinciali per organizzare tempi e modi.

Roma, Polizia Ferroviaria, esito confronto semestrale ex art.19 A.N.Q.

Roma, Polizia Ferroviaria, esito confronto semestrale ex art.19 A.N.Q.

Roma, Polizia Ferroviaria, esito confronto semestrale ex art.19 A.N.Q.

Si è svolto nella mattinata del 1 marzo u.s., il programmato confronto ex art.19 A.N.Q.
La CONSAP, in via preliminare ha fatto presente che dalle tabelle in possesso, inviateci dal predetto Ufficio, non è stato agevole individuare il criterio di ripartizione e rotazione dei vari istituti, rispetto alla “qualità” del personale che ne fruisce, fatto che lascia dubbi e perplessità circa il rispetto dei criteri di cui sopra.
In particolare, l’utilizzo dello straordinario programmato e di quello emergente, non sono in linea con gli obiettivi prefissati in sede di contrattazione decentrata.
La CONSAP, auspicando nei futuri tavoli di confronto una maggiore chiarezza e trasparenza dell’Amministrazione, chiede alla Dirigenza, insediatasi di recente, di attenersi a una scrupolosa e trasparente esplicazione dei dati.
Pertanto, per quanto più sopra espresso, non ha espresso parere favorevole all’inizio della discussione, al pari dei rappresentanti del sap e del siap.

Teatro, al Salone Margherita: Pippo Franco in “Brancaleone e la sua Armata”, con Gegia, Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi, convenzione CONSAP

Teatro, al Salone Margherita: Pippo Franco in "Brancaleone e la sua Armata", con Gegia, Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi, convenzione CONSAP

Teatro, al Salone Margherita: Pippo Franco in “Brancaleone e la sua Armata”, con Gegia, Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi, convenzione CONSAP

“Brancaleone e la sua Armata” – “Il lato tragicomico dell’esistenza umana“ interpretato e diretto da Pippo Franco. Il debutto segna il ritorno di Pippo Franco al Salone Margherita con una esilarante commedia ricca di comicità, divertimento, risate, ma non priva di contenuti e di momenti di riflessione. Il comico romano, accompagnato dalla sua “armata” composta da attori ben noti al grande pubblico quali Gegia, Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi, presenta uno spettacolo ricco di azione, sorprese, al limite del grottesco, con tanti colpi di scena ed un finale a sorpresa. La trama vede Brancaleone, di ritorno dalla Terra Santa, dove ha combattuto quella che lui definisce la sua ultima battaglia, chiedere ospitalità ad un clerico eremita, uomo colto ed esperto cerusico al servizio del Vescovo di Trani. Da questo incontro scaturiscono una serie di avventure ed imprevisti che Brancaleone deve fronteggiare, rendendosi conto di aver vissuto metà della sua esistenza come uomo d’armi mentre l’altra metà, quella dell’esperienza dell’amore e della visione spirituale dell’essere, gli è rimasta sconosciuta. Aiutato da Colombello (Giacomo Battaglia), Brancaleone e la sua improbabile armata, vivono una serie di avventure, al limite del grottesco, che portano il cavaliere ad incontrare personaggi stravaganti, tra cui una Compagnia di Comici di giro composta da Folco (Gigi Miseferi) e Marozia (Gegia), procedendo verso una consapevolezza di se’ sempre maggiore.

Le sorprese si susseguono ad ogni scena dello spettacolo fra esaltazioni e depressioni che consentono a Brancaleone di conoscere l’amore e di incontrare la donna della sua vita. Un finale a sorpresa suggella le avventure dell’armata in una commedia che è liberamente ispirata ai film di Mario Monicelli e si presenta ricca di azione e di spunti di riflessione che, cavalcando un umorismo spesso involontario, rappresentano nel modo più sorprendente possibile il lato tragicomico dell’esistenza umana. Accanto a Pippo Franco ed ai comprotagonisti sono inoltre in scena Gianni Quinto, Tonino Tosto, Sabrina Crocco, Sara Adami, Elisabetta Angi‘, Michela Bernardini. Le coreografie sono di Evelyn Hanack. Lo spettacolo sarà in scena al Salone Margherita fino al 19 marzo.

Per gli iscritti alla CONSAP, in regola con il tesseramento, il costo del biglietto (leggendarie “Pennette” comprese) che il “Salone Margherita” nei giorni di Mercoledì, Giovedì e Venerdì riserva  è di € 20 invece di € 35.
Per comunicazioni circa il numero di adesioni e la data stabilita per assistere allo spettacolo contattare la scrivente Segreteria Provinciale CONSAP alle note utenze telefoniche.

 

Teatro: tradizione, comunicazione, sicurezza e spinta emozionale, parliamone con Alfiero Alfieri

Nella foto Cinzia Ravaglia (Segreteria Generale CONSAP) con il Maestro Alfiero Alfieri

Nella foto Cinzia Ravaglia (Segreteria Generale CONSAP) con il Maestro Alfiero Alfieri

Nelle attività di aggregazione culturale e di promozione spettacoli che hanno alto valore professionale, la CONSAP – Segreteria Provinciale di ROMA ha voluto rivolgere qualche domanda al Maestro Alfiero Alfieri che tra l’altro è in scena, in questi giorni  a Roma Teatro via dell’imbrecciato dal 2 al 5 Marzo 2017.
La produzione delle spettacolo ha voluto riservare agli iscritti alla CONSAP una speciale convezione:

https://consaproma.wordpress.com/2017/02/04/teatro-alfiero-alfieri-e-la-sua-compagnia-in-ammazza-che-famija-roma-teatro-via-dellimbrecciato-dal-23-al-26-febbraio-e-dal-2-al-5-marzo-2017-speciale-riduzione-per-gli-iscritti-all/

 

Cosa è cambiato tra la recitazione del passato e quella dei tempi moderni?
Credo che oggi molti attori recitano con meno passione  e con più egocentrismo.

Quanta importanza ha il pubblico per la spinta emozionale degli attori in scena?
Direi che è la linfa vitale nonostante i miei 57 anni di attività quando sento gli applausi del Pubblico provo la stessa emozione della prima volta.

Cosa caratterizza il teatro romano dalle altre forme di teatro?
Tutti i teatri in dialetto hanno la capacità di comunicazione più immediata con il Pubblico, in particolare quello romano che rispecchia il modo di vivere scanzonato e sornione tipico del Popolo quirite.

Si può trasmettere sicurezza e senso di rispetto del giusto vivere attraverso uno spettacolo?
Assolutamente si..in primis agli Attori che riescono a vincere la timidezza che in alcuni è insita nel proprio carattere  ed inoltre debbono imparare a rispettare i colleghi in scena, il regista e maggiormente il Pubblico e fare squadra per la buona riuscita dello spettacolo, In più in molti dei miei testi si evidenziano i veri valori del vivere civile.

Cosa chiede Alfiero Alfieri a se stesso facendo un bilancio  della propria carriera artistica?
L’unica che cosa che posso ancora chiedere è che il Signore  mi dia la forza per ancora tanti altri anni  di provare la gioia di donare al Pubblico due ore di sereno divertimento e di sentire il Loro caloroso affetto.

Quanto è importante per Alfieri uno Stato di giustizia e cosa pensa della professione del poliziotto?
Senza retorica, direi che è fondamentale e lodevole, sapere che ci sono Donne e Uomini che fanno della loro ragione di vita la sicurezza degli Altri

Se dovesse immaginare  più scene di uno spettacolo a tema di sicurezza che ruolo assegnerebbe ad ogni singolo attore prescelto e quale il finale?
Sicuramente, rifacendomi all’indimenticabile film “Guardie e ladri”  metterei in scena attori che possano mettere in risalto la forza e il coraggio del poliziotto e la fragilità dei malviventi..ma il finale lo immaginerei a lieto fine: il bene che trionfa sul male.

Alfiero Alfieri in scena

Alfiero Alfieri in scena

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(foto di Cinzia Ravaglia)

Alfiero Alfieri
Roma, 6 ottobre 1942 è un attore italiano.
Artista fin da bambino ed allievo di Aldo Fabrizi, con la sua carriera cinquantennale è uno degli attori più prolifici del teatro dialettale romano. Sono note al pubblico capitolino  le sue versioni de Il malato immaginario di Molière e de Il Marchese del Grillo, oltre a varie commedie originali. È sposato ed ha due figli.
Ha partecipato, nel ruolo del sacerdote, ai film Viaggi di nozze e Grande, grosso e Verdone di Carlo Verdone. (Wikipedia)

 

 

Roma, il neo Questore Guido Marino si presenta alle organizzazioni sindacali provinciali

Nella foto da sinistra: Minerva, il Questore di Roma Guido Marino e Guerrisi

Nella foto da sinistra: Minerva, il Questore di Roma Guido Marino e Guerrisi

Nella prima mattinata odierna, il neo Questore di Roma dr. Guido Marino si è presentato alle organizzazioni sindacali provinciali per rivolgere loro un saluto.
Alla predetta presentazione che si è svolta al 1° piano della Questura di Roma – Sala Conferenze – erano presenti anche il Vicario del Questore dr.  Luigi De Angelis  e il Vice Capo di Gabinetto dr. Giuseppe Moschitta.
Per la CONSAP  presenti il Segretario Generale Aggiunto di Roma Guerrisi e il Segretario Provinciale di Roma Minerva.
Nella breve riunione il neo Questore Marino si è detto orgoglioso per l’incarico affidato e di voler attivare da subito un rapporto di collaborazione, nel rispetto dei ruoli, con le rappresentanze sindacali, per condividere e analizzare insieme strategie per al meglio potenziare e migliorare le attività lavorative del territorio romano.
La CONSAP, riservandosi di approfondire, in specifico incontro, le diverse tematiche che affliggono uomini e donne in servizio ai commissariati della capitale, ha anticipato la preoccupante condizione di alcuni commissariati romani della periferia, in riferimento alla carenza di personale.

Momenti della presentazione con il neo Questore di Roma dr Guido Marino

Momenti della presentazione con il neo Questore di Roma dr Guido Marino

Momenti della presentazione con il neo Questore di Roma dr Guido Marino

 

Il Questore Guido Marino
Il Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, Guido Marino, di origini calabresi, nella sua carriera più che trentennale nella Polizia di Stato, ha avuto importanti ruoli nella lotta alla criminalità organizzata.

Come primo incarico ha prestato servizio presso la Questura di Bergamo, ha quindi lavorato alla Squadra Mobile di Milano e nella stessa sede, presso il Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia (DIA).

Dall’anno 1995 ha diretto la Squadra Mobile di Genova e dal giugno 1997, quella di Palermo.

Nel mese di agosto del 2002 ha assunto l’incarico di Vice Questore Vicario della Questura di Palermo.

Dopo la promozione a Dirigente Superiore, è stato Questore della provincia di Cosenza, da agosto 2004 ad agosto 2007, per poi assumere  fino a dicembre 2010 la direzione della Questura di Caltanissetta, città che nel settembre 2011 gli conferiva la cittadinanza onoraria.

Dal 1° gennaio 2011 ha diretto il II Reparto della DIA di Roma.

Promosso Dirigente Generale, dal 12 giugno 2012 ha assunto l’incarico di Questore della provincia di Catanzaro.

Dal 30 dicembre 2013 al 28 febbraio 2017 ha ricoperto l’incarico di Questore di Napoli.

Dal 1° marzo 2017 è Questore della provincia di Roma.
(news del profilo Questore dal sito web www.poliziadistato.it)

 

Riordino delle carriere: “questo riordino non è per i poliziotti !! “

Riordino delle carriere: "questo riordino non è per i poliziotti !! "

Riordino delle carriere: “questo riordino non è per i poliziotti !! “

Ormai, dopo aver visionato il decreto legislativo approvato dal governo, dobbiamo prendere atto che l’amministrazione, nonostante le rassicurazioni fornite, non ha invece assolutamente recepito alcune nostre richieste di modifica del progetto di riordino che ci aveva presentato.
Ora, coloro che hanno articolato questa proposta, devono assumersi le responsabilita’ per intero dell’insoddisfazione degli uomini e delle donne della Polizia di Stato mortificati per l’ennesima volta nelle loro legittime aspettative e conseguentemente devono assumersi le responsabilita’ del personale insoddisfatto che si ripercuoteranno inevitabilmente sul servizio e quindi sulla sicurezza dei cittadini.
Dobbiamo dire la verita’, ci avevamo creduto nella possibilita’ di ottenere un buon riordino: c’erano le risorse e le condizioni per farlo! E ci avevamo creduto non per ingenuita’ma perche’ eravamo certi che il buon senso di chi rappresentava l’amministrazione avrebbe consentito di raggiungere un buon risultato.
Purtroppo ci siamo sbagliati: i burocrati dell’amministrazione non hanno saputo cogliere l’occasione per tutelare il personale della Polizia di Stato sfruttando quest’ ultima spiaggia ma anzi si sono piegati ai diktat delle altre forze di polizia.
Evidentemente il buon senso su cui confidavamo ce l’hanno, ma solo per le proprie carriere e cosi’, dopo ben 17 anni di errori commessi dall’amministrazione, ancora una volta questi illustri burocrati hanno abbandonato i loro uomini mentre la nave naufragava.
Deve anche esser chiaro che in questo riordino le organizzazioni sindacali non avevano nessun potere di veto con l’amministrazione, ma solo di carattere consultivo.
Ora non ci rimane che lottare per far apportare le indispensabili modifiche e lo faremo attraverso la politica nei prossimi mesi, durante l’iter parlamentare del decreto legislativo, approvato ieri dal governo.
Non lasceremo nulla di intentato perche’ questo riordino deve essere per i poliziotti e fara’ la differenza sull’efficienza della Polizia di Stato!