Centro Operativo Polizia Stradale (COPS – COA) Lazio e connesse problematiche, la CONSAP incontra il dr Teseo DE SANCTIS, Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Lazio e Umbria


La nuova segreteria locale del COPS-COA Polizia Stradale. Da sinistra con i dirigenti sindacali nazionali e provinciali. Nella foto Vincenzo LOTITO, Massimiliano QUAGLIERI, Massimliano ROMANZI, Cesario BORTONE e Gianluca GUERRISI
COPS-COA POLIZIA STRADALE
LA CONSAP INCONTRA IL DIRIGENTE COMPARTIMENTO LAZIO
Una delegazione della CONSAP – Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia, guidata dal Segretario Generale Nazionale Cesario BORTONE e composta dal Segretario Generale Provinciale di Roma e Dirigente Nazionale Coordinatore per l’Italia Centrale Gianluca GUERRISI, il Coordinatore Provinciale di Roma con delega alla Polizia Stradale Massimiliano Quaglieri, il Segretario Locale presso il COPS-COA Massimiliano ROMANZI e il Vice Segretario Vicario Vincenzo LOTITO, ha incontrato nella giornata di ieri il Comandante del Compartimento della Polizia Stradale Lazio e Umbria dr Teseo DE SANCTIS. Per l’Amministrazione erano presenti all’incontro anche il Comandante della Sezione della Polizia Stradale di Roma dott.ssa Barbara BARRA e il Comandante del Centro Operativo COPS – COA della Polizia Stradale dr Pietro TROIANI.
Come noto, il Centro Operativo Polizia Stradale del Lazio, COPS, è destinato a gestire tutta l’attività’ della Polizia Stradale della Regione Lazio sia in ambito autostradale che sulla viabilità’ ordinaria, ha sede presso la Direzione del Tronco di Autostrade per l’Italia di Fiano Romano, anello di congiunzione e collaborazione tra Polizia Stradale e Autostrade per per la gestione della viabilità e il presidio lungo la rete stradale. Il COPS ha il compito, in buona sostanza, di coordinare quotidianamente, in media, l’attivita’ di circa 100 pattuglie sull’intero territorio regionale, la metà delle quali in servizio sulla rete autostradale. gestisce il passaggio della circolazione nazionale ed internazionale dei viaggiatori e delle merci del centro Italia. La sua competenza si estende in circa 500 chilometri della rete autostrade e sulle principali consolari della Regione oltre che sui 70 km chilometri circa del Grande Raccordo Anulare della Capitale.
La richiesta dell’incontro, avanzata dalla CONSAP, a seguito di numerose segnalazioni da parte del personale iscritto al sindacato, ha concentrato le seguenti tematiche e problematiche, molte delle quali non sono in linea con i dettami normativi del D.Lsg.Vo 81/2008 (sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro):
1) Pannelli Plexiglass: richiesta la divisione delle postazioni operative con appositi pannelli plexiglass per attenuare il rumore e fronteggiare, anche se in ritardo, il problema del prescritto distanziamento emergenza covid-19, valutando che le posizioni degli operatori sono molto ravvicinate e una adiacente all’altra;
2) Collegamenti radio e comunicazioni: è stato segnalato il problema delle radio lato autostrade che lavorano su più canali (provocando non pochi disagi per il sovrapporsi delle comunicazioni), in particolare A24 e A12, dove molte zone non sono coperte dal ponte radio e pertanto le pattuglie rimangono spesso isolate dalla Sala Operativa:
3) Illuminazione di lavoro inadeguata: è stato segnalato dal personale operante presso il Centro dell’inadeguatezza del sistema illuminazione attualmente presente e della disparità di trattamento con la società autostrade che, nei fatti, “monta” sistema illuminazione idoneo con sistemi antiriflesso e protezioni dalla luminosità. Per il personale del COPS lampade che provocano fastidi agli occhi con conseguente difficoltà operative;
4) Necessità di sedie ergonomiche: richiesta la fornitura urgente di sedie ergonomiche, per una posizione confortevole e corretta del personale, in considerazione del fatto che il turno h24 del Centro impone presenza a carattere continuo e ciclico di operatori;
5) Aliquota necessaria di operatori per turno: è stato rappresentato che il numero degli operatori presenti in Sala non corrisponde il più delle volte a 5 unità, come da ordine di servizio, generando difficoltà nelle gestione del servizio. Il 5° operatore viene identificato, erroneamente, nell’autista del Comandante del Centro che nei fatti svolge altri compiti e mansioni da personale di Sala. Richiesto di prevedere e garantire n. 5 operatori per turno;
6) Pulizia dei locali lavoro e spogliatoi: chiesta approfondita pulizia dei locali utilizzati come spogliatoio del personale di Sala del Centro;
7) Recupero dei giorni di c.o. del 2020: la CONSAP ha denunciato la disparità di trattamento per l’accoglimento delle istanze dirette al recupero dei giorni di congedo ordinario a cui il personale ha dovuto far ricorso per limitare in Sala la presenza del personale nel rispetto delle circolari e disposizioni emergenza covid-19. Lo stesso dirigente del Centro aveva assicurato e informato circa il recupero e la restituzione a tutto il personale dei giorni di c.o., cosa poi nei fatti non avvenuta, bensì solo ad alcuni operatori che a parità di richiesta e con le stesse modalità ne hanno avuto accoglimento, palesando evidente disparità di trattamento e conseguente situazione di malcontento.
Al termine dell’incontro il Comandante del Compartimento dr DE SANCTIS assicurava una celere risoluzione delle problematiche elencate, sollecitando il dr TROIANI, per quanto di sua competenza, a provvedere ai dovuti accertamenti di rito e successive modifiche al fine di ripristinare necessarie e ottimali condizioni di lavoro.
Per quanto riguarda le competenze che interessano i rapporti con la Polizia Stradale e la Società Autostrade, il Comandante dr DE SANCTIS assicurava un rapido consulto, in tempi brevi per la soluzione delle problematiche elencate dalla CONSAP.